Due partite che possono fare la storia del calcio femminile italiano: sabato a Besançon e mercoledì prossimo a Gubbio, l’Italia in rosa, guidata dal Ct Pietro Ghedin, affronterà la Francia nello spareggio che vale un posto alla Coppa del Mondo femminile prevista nel 2011 in Germania. Dodici anni dopo l’ultima partecipazione ad un torneo iridato (Stati Uniti 1999), l’Italia si è guadagnata la possibilità di rientrare nell’elite del calcio femminile mondiale, con il lavoro, il sacrificio e l’entusiasmo di un gruppo che, comunque vada, ha rilanciato le nostre ambizioni internazionali. Insomma, dopo aver stradominato il girone eliminatorio conquistando 22 punti sui 24 disponibili, compresa la strepitosa vittoria in casa della Finlandia (3-1), alle azzurre non resta che l’ultimo ostacolo, questo play off contro le cugine transalpine, prima di un traguardo che si spera sia dolce.
Un doppio confronto che si annuncia però difficilissimo, seppur non impossibile: i precedenti con le “Bluettes” infatti raccontano di un totale di 14 vittorie azzurre, 4 pareggi e 4 successi francesi nelle 22 gare giocate dal 1969 al 2008, ma il dettaglio degli ultimi 10 anni è del tutto a favore delle nostre avversarie contro le quali abbiamo raccolto solo 1 punto negli ultimi 4 confronti, senza batterle mai.
“Loro sono cresciute molto in questi ultimi anni – commenta Ghedin, che ha un unico precedente con le francesi, un ko nel 2008 a Martigues per 1-0, nell’ultima sfida diretta – e ora hanno un piccolo vantaggio rispetto a noi, ma ce la giochiamo. L’obiettivo è star bene fisicamente, poi saranno i particolari a decidere le due gare: il massimo sarebbe far gol in trasferta e non perdere”.
Sul calendario dell’operazione spareggio, che si è aperto con il ritiro a Castel di Sangro lo scorso 29 agosto, oggi è il giorno del trasferimento: la delegazione azzurra è partita questa mattina da Pescara con destinazione Besançon dove, nel pomeriggio, è stato svolto un allenamento defaticante; “Le ragazze sono arrivate in ritiro in buone condizioni – continua il Ct – e in questi giorni abbiamo completato la preparazione”. Tra le Azzurre si respira la voglia di far bene, la consapevolezza di chi è pronto per giocarsi le proprie chanches, anche se per ora la parola Mondiale non la pronuncia nessuno: “Facciamo un passo alla volta – conclude Ghedin – e pensiamo a cominciare bene dopodomani la gara d’andata, poi ne riparleremo a Gubbio”.

Le convocate

Portieri: Marchitelli, Picarelli (Ajax American W.), Penzo (Venezia);
Difensori: Guagni (Firenze), D’Adda, Gama (Pali Blues), Manieri, Motta, Neboli, Schiavi, Tona (Torres);
Centrocampisti: Carissimi (Torino), Conti (Levante), Domenichetti (Torres), Parisi, Pini (Bayern Monaco), Tuttino (Bardolino VR), Zorri;
Attaccanti: Camporese, Fuselli, Gabbiadini (Bardolino (VR), Panico (Sky Blue Soccer), Vicchiarello.

Verso Germania 2011. Il torneo di qualificazione europeo per la Coppa del Mondo ha visto ai nastri di partenza 41 squadre, suddivise in 8 gironi eliminatori. L’Italia, inserita nel girone n.8 con Armenia, Portogallo, Finlandia e Slovenia, ha chiuso con un percorso quasi netto: sette vittorie e un solo pareggio (ad Ascoli contro la Finlandia) nelle 8 gare in programma, trentotto le reti realizzate e tre quelle subite. Le 8 squadre vincitrici del proprio girone sono state abbinate, tramite il sorteggio dello scorso 30 agosto, in gare ad eliminazione diretta che mettono in palio la qualificazione al Mondiale. Nell’urna, l’Italia ha pescato la Francia, sulla carta l’avversaria meno difficile tra le 4 teste di serie (Norvegia, Inghilterra, Svezia la altre): la gara di andata è prevista allo stadio “Léo Lagrange” di Besançon (ore 20.45, diretta Raisport 2)., quella di ritorno allo stadio “Barbetti” di Gubbio mercoledì 15 (alle ore 15, diretta Raisport 1). Oltre Francia – Italia, in questa finestra di settembre il programma prevede anche Norvegia – Ucraina, Svezia – Danimarca e Inghilterra – Svizzera. Le perdenti di queste sfide continueranno ad affrontarsi: la vincente del mini torneo avrà la possibilità di spareggiare contro una rappresentante della Concacaf (Nord, Centro America e Caraibi) per un ulteriore posto a Germania 2011.