L’Italia apre il Mondiale a Marsiglia con i primi 3 punti
Battute 7-4 le Isole Salomon, sabato c’è El Salvador. Palmacci apre le danze dopo 40”, in gol anche l’esordiente Condorelli. Corosiniti firma la sua prima doppietta con la maglia della Nazionale.giovedì 17 luglio 2008
L’Italia apre con una vittoria netta con le Isole Salomon (7-4) la prima giornata della Fifa Beach Soccer World Cup che si è inaugurata oggi a Marsiglia, in uno stadio da 6500 spettatori, già quasi gremito per il primo match e con il pubblico transalpino ovviamente tutto per i nostri avversari. La squadra azzurra centra subito i primi 3 punti e guarda con fiducia al match di sabato contro El Salvador, che potrebbe già aprirci matematicamente la porta dei quarti di finale, risultato storico mai centrato dall’Italia nelle 3 precedenti edizioni del Mondiale Fifa.
La partita che ha aperto la prima World Cup lontano da Rio de Janeiro, dove si era sempre svolta in passato, ha visto protagonisti assoluti i ragazzi di mister Magrini, che hanno condotto tutta la gara avanti, dominando in tutto e per tutto i 36’, pur lamentando qualche inevitabile passaggio a vuoto nel quale la formazione oceanica ha tentato di rimettersi nel match, ch comunque non è mai stato in discussione. Tante le notepositive: l’esordio assoluto in Nazionale per i due catanesi Platania e Condorelli (per lui subito un gol), la prima rete in azzurro per Soria, al 9° cap ma alla prima uscita mondiale, la rotazione in campo di tutti i 12 convocati, a conferma della validità di un gruppo che permette al CT di avere sempre un quintetto fresco e di qualità in ogni reparto del campo. Nella vittoria, però, è giusto anche sottolineare quello che non è andato: il calo nella seconda metà del secondo tempo, quando abiamo subito un parziale di 0-2, che ha riportato le Isole Solomon da 6-2 a 6-4, la scarsa vena nei 2’ in superiorità numerica nello stesso periodo, quando non siamo riusciti ad andare in gol, la ridotta precisione sui tiri liberi (nessuno trasformato, a parte un rigore di Pasquali). Su questo, già da domani, Magrini dovrà lavorare in vista del match di sabato.
A fine gara nella zona mista il commento è affidato a Paolo Palmacci, autore, dopo soli 34”, del primo gol di questo Mondiale 2008: “E’ andata bene – commenta l’attaccante terracinese – volevamo partire subito forte per poi gestire il ritmo contro una squadra che sapevamo essere fisicamente superiore a noi, e ci siamo riusciti. Sì, poi un calo c’è stato, peccato, però era importante vincere laprima e l’abbiamo fatto, ora non resta che dare continuità visto che due di seguito al Mondiale non le abbiamo mai vinte e stavolta potrebbero essere subito decisive per la qualificazione”. Giudizio positivo anche sui nostri avversari: “Fisicamente sono forti, tecnicamente meno. Però il loro portiere è stato secondo me il migliore in campo.” Infine un giudizio sul compagno di reparto Massimiliano Esposito, arrivato ieri sera dopo una brutta influenza, sceso sul terreno di gioco nei 3’ finali: “Max ora sta bene, stamane si era allenato da solo col mister, per noi tutti sono importanti, come dimostra il fatto che oggi abbiamo giocato tutti, cosa che fa capire quanto il gruppo sia affiatato.” Da promuovere naturalmente tutto il collettivo, particolarmente attivi sono stati Pasquali (sfortunato però in fase di conclusione, avrebbe meritato più gol), Palmacci, Corosiniti (per lui una doppietta da ricordare) e Spada. Da elogiare anche l’esordio di Condorelli che si è confermato giocatore pronto per un palcoscenico internazionale.
La gara – Il Mondiale inizia puntuale, Italia in completo azzurro, Isole Salomon in tenuta bianca. Magrini schiera un quintetto quasi tutto targato terranova Terracina: Spada, Feudi, Pasquali e Palmacci piùil friulano Leghissa in retroguardia. Passano 34” e l’Italia va subito in vantaggio: fallo laterale dalla sinistra, scambio Pasquali – feudi che di petto restituisce la palla al capitano, tiro non trattenuto da Hale e il più lesto di tutti è Paolo Palmacci che insacca per l’1-0 sottomisura. 1” dopo il 1’ arriva anche il 2-0: rilancio con le mani di Spada, stop di petto di Palmacci e appoggio rasoterra per Feudi appostato centralmente, diagonale dell’esterno azzurro all’angolino alla destra di Hale. Al 2’ però le Isole Salomon spezzano il dominio azzurro: corner corto per Naka che evita Feudi e incrocia sul primo palo. L’Italia comunque è padrona del campo: ancora Feudi protagonista al 3’, quando tenta un tiro cross che scavalca Hale, sbatte sulla traversa e lo stesso portiere blocca sulla linea. Poi Pasquali centra la traversa da 25 metri e Palmacci non trova un altro tap in per l’opposizione di un difensore, Hale blocca un altro fendente del capitano azzurro e Palmacci sfiora il gol in rovesciata. Al 7’41” arriva il gol del nuovo +2: Corosiniti calcia dal limite della nostra area e infila sotto l’incrocio il 3-1. Prima della fine del parziale, l’Italia allunga ancora con Soria, al primo centro in Nazionale alla sua 9° presenza: fallo laterale all’altezza del limite dell’area avversaria battuto da Condorelli che vede il movimento a liberarsi del nostro attaccante che di interno piede appoggia nel sacco.
Nel secondo tempo, l’Italia concretizza ulteriormente la sua superiorità: in avvio Palmacci dopo uno scambio con Feudi trova pronto Hale e Platania è contrato dopo la ribattuta corta, poi Hosea accorcia le distanze girandosi da metà campo al 2’, ma l’Italia piazza un altro parziale di 2-0 con le reti di Pasquali e Condorelli per il massimo vantaggio, 6-2 al 4’. Il capitano azzurro affonda al 4’ sulla sinistra, tenta un cross ma trova la mano di un difensore: penalty e prima rete di Pasquali dopo svariati tentativi, 11° centro alla sua terza Fifa World Cup; una manciata di secondi dopo, altra girata acrobatica di Palmacci, traversa piena ma i più lesti sulle ribattute sono sempre gli azzurri, stavolta tocca a Condorelli coronare la sua buona prova con un tap in che sgna il 6-2 per l’Italia. Vantaggio che si riduce però subito, sempre al 5’, quando Hosea si infila nel cono formatosi per la punizione di Luwi e dopo il rimbalzo della palla è bravo a deviare la palla con Fabro che stava andando dall’altro lato. Sul 6-3 l’Italia si trova anche in superiorità numerica per 2’ per l’espulsione di Hosea, ma qui il calo degli azzurri è evidente: non riusciamo ad essere molto pericolosi in 5 contro 4 (nonostante Pasquali ci prova a spronare i compagni andando al tiro da tutte leposizioni, sempre senza fortuna), e a 40” dalla fine incassiamo un altro gol con Muri che affonda a destra, supera Feudi e batte Fabro stavolta troppo fuori dai pali. Si va al terzo tempo sul 6-4, ma l’Italia dimostra che non c’è spazio per i sogni dei ragazzi di Salomon: Pasquali sfiora il gol dopo 13” con un piazzato che Hale para ancora a terra, poi la rete del definitivo 7-4 la mette a segno Corosiniti con un movimento alla Pasquali, riceve palla a metà campo, punta il diretto controllore e scarica in rete un rasoterra potente sul quale nulla può Hale. Prima della fine, c’è ancora qualcosa da registrare: un incrocio dei pali di Pasquali che riscuote gli applausi anche del pubblico francese e un giallo(fallo di mano) per il capitano che non è sicuramente una buona notizia, visto che al prossimo cartellino dovrà saltare una gara.
Italia – Isole Salomon 7-4
Italia: Spada, Leghissa, Feudi, Pasquali, Palmacci. Fabro, Corosiniti, Platania, Condorelli, Maradona jr., Soria, Esposito. All. Magrini.
Isole Salomon: Hale, Omo, Luwi, Naka, Hosea. Padaverana, Taka, Nee, Ngaitin, Rence, Muri, Taeman. All. Koto.
Arbitri: Aguirregaray (Uru), Rodriguez (Arg). 3°: Palhies (Fra). Crono: Chavarria (CRC).
Marcatori: 1’ Palmacci (I), 1’ Feudi (I), 2’ Naka (IS), 7’ Corosiniti (I), 11’ Soria (I); nel st 2’ Hosea (IS), 4’ Pasquali (I, rig), 5’ Condorelli (I), 7’ Hosea (IS), 11’ Muri (IS); nel tt 7’ Corosiniti (I).
Note: ammonito Pasquali (I), espulso per doppia ammonizione Hosea (IS)
La giornata – Tutto esaurito al Beach Stadium marsigliese per tutta la giornata, ma quando alle 19 vanno in campo i padroni di casa di Eric Cantona, contro i “cugini” del Senegal, anch’essi con al seguito un colorito gruppo disupporter, non c’è più posto nemmeno per uno spillo sulla spiaggia del Prado. Di fronte ad oltre 6000 spettatori, il “botto” del ko francese però fa ancora più sensazione: il Senegal, che un anno fa fece fuori gli azzurri con un gol a 1’ dalla fine del terzo match del girone per poi uscire ai quarti proprio con la Francia, si prende la rivincita sui galletti un anno dopo e ipoteca il passaggio del turno. E pensare che sul 3-0 e sul 4-1 per gli africani la sconfitta francese sembrava ben più netta: poi nel terzo tempo i ragazzi di Cantona si rifano sotto, guidati da Francois, Perez e Samoun, tutti giocatori del campionato italiano Serie A Enel (con Terracina e Milano). A fil di sirena (forse oltre) arriva il gol di testa di Samoun del 5-5 che porta le squadre al supplementare, dove il Senegal sbaglia anche un penalty, ma poidai tiri dal dischetto si impone 6-5 grazie all’errore (palo) di Francois. Nel girone A, al comando c’è però l’Uruguay, che dilaga contro l’Iran (6-1) e mette in evidenza un Ricar in ottima forma: 3 reti per lui che si candida ad un ruolo da protagonista in questo Mondiale, nel quale la Celeste vuole continuare a far bene, reduce da un 2° e un 3° posto nelle ultime due edizioni. In rete anche Martin, Parrillo e Fabian. Di Davoudi la rete della bandiera dell’Iran.
Nel girone dell’Italia, il C, dopo il successo azzurro sulle Isole Salomon, il Portogallo ha superato El Salvador 7-2, rimontando dal 2-1 con cui si era chiuso il primo tempo. Nella seconda e terza frazione non c’è più stata partita e alla fine la vittoria dei lusitani va bene anche anoi, perché così sabato, in caso di vittoria sui centroamericani, saremo già promossi con un turno d’anticipo ai quarti. In rete per il Portogallo Madjer e Belchior (doppiette), più Alan, Hernani e gli esordienti Beirao Sousa e Torres. Per El Salvador in gol Ruiz e Blanco.
Domani scendono in campo anche le altre 8 squadre, quelle inserite nei gironi C e D. Il clou sarà sicuramente la supersfida Spagna – Brasile, due tra le formazioni favorite alla vittoria finale, in programma a chiusura della giornata alle ore 19.
Così in tv – Il match di oggi è stato trasmesso in diretta da Eurosport 2 e sarà replicato in differita alle 20 su Raisportpiù (telecronaca di Tommaso Mecarozzi e commento tecnico di Mario Facco). Nei prossimi giorni, sia Eurosport che Raisportsat continueranno a seguire ogni giorno l’evento. Le prossime gare dell’Italia (con El Salvador il 19 alle 17.45e con il Portogallo il 21 luglio alle 14.45) saranno sempre in diretta su Eurosport, differita (a mezzanotte) e diretta su Raisportpiù.
Il riepilogo
Girone A: Uruguay – Iran 6-1, Francia – Senegal 5-6 dcr. Classifica: Uruguay 3, Senegal 2, Francia e Iran 0.
Girone B: Italia – Isole Salomon 7-4, Portogallo – El Salvador 7-2. Classifica: Portogallo e Italia 3, Isole Salomon e El Salvador 0.
Il calendario
Venerdì 18 Luglio. Ore 14.45. Russia – Argentina (C), ore 16.15: Messico – Giappone (D), ore 17.45: Emirati Arabi – Camerun (C), ore 19.15: Brasile – Spagna (D).
Sabato 19 Luglio. Ore 14.45: Senegal – Uruguay (A), ore 16.15: Isole Salomon – Portogallo (B), ore 17.45: El Salvador – Italia (B); ore 19.15: Iran – Francia (A).
Domenica 20 Luglio. Ore 14.45: Spagna – Messico (D), ore 16.15. Argentina – Emirati Arabi Uniti (C), ore 17.45: Camerun – Russia (C), ore 19.15: Giappone – Brasile (D).
Lunedì 21 Luglio. Ore 14.45: Portogallo – Italia, ore 16.15. El Salvador – Isole Salomon, ore 17.45: Senegal – Iran (A), ore 19.15: francia – Uruguay (A).
Martedì 22 Luglio. Ore 14.45: Emirati Arabi Uniti – Russia (C), ore 16.15, Camerun – Argentina (C), ore 17.45 Spagna – Giappone (D), ore 19.15: Brasile – Messico (D).
Giovedì 24 Luglio. Quarti di Finale: ore 14.45: 1° girone B – 2° girone A, ore 16.15: 1° girone C – 2° girone D, ore 17.45: 1° girone D – 2° girone C, ore 19.15; 1° girone A – 2° girone B.
Sabato 26 Luglio. Semifinali: Ore 17.30: Vincente 1B/2A - Vincente 1D/2C, ore 19.00: Vincente 1A/2B – Vincente 1C/2D.
Domenica 27 Luglio. Finali: ore 17.30: finale 3° e 4° posto; ore 19.00: Finale 1° e 2° posto.
Classifica marcatori
3 reti: Ricar (Uruguay)
2 reti: Corosiniti (Italia), Hosea (Isole Salomon), Madjer, Belchior (Portogallo), Samoun (Francia), Koupkapi (Senegal).
1 rete: Soria, Condorelli Pasquali, Palmacci, Feudi (Italia), Naka, Muri (Isole Salomon), Martin, Parrillo e Fabian (Uruguay), Davoudi (Iran), Alan, Hernani, Beirao Sousa, Torres (Portogallo), Ruiz, Blanco (El Salvador), Francois, Basquaise, Perez (Francia), Dieng, Sylla, Mbengue (Senegal).
La rosa azzurra
Portieri: Stefano Spada (Terracina), Germano Fabro (Coil Lignano Sabbiadoro). Difensori: Michele Leghissa (Friulpesca Lignano S.), Giuseppe Platania (Catania BS), Francesco Corosiniti (Panarea CZ). Centrocampisti: Giuseppe Condorelli (Catania BS), Roberto Pasquali (Terracina), Simone Feudi (Terracina), Diego jr. Maradona (Mare di Roma). Attaccanti: Giuseppe Soria (Vasto), Paolo Palmacci (Terracina), Massimiliano Esposito (Coil Lignano Sabbiadoro).
Lo Staff. Capodelegazione: Nicola Saccinto. Commissario tecnico: Giancarlo Magrini. Team Manager: Ferdinando Arcopinto. Segretario: Giuseppe Patassini. Medico: Daniele Cucchi. Fisioterapista: Giacomo Anibaldi. Magazzinieri: Fabio Daddi e Carlo Peppicelli