L’emozione dei nuovi Azzurri. Gagliardini: "Un sogno". Locatelli: “Opportunità da sfruttare”
mercoledì 23 novembre 2016
Un sogno, un’emozione che non dimenticheranno mai e che sperano di rivivere al più presto: è questo in sintesi il pensiero dei giocatori convocati dal Ct Gian Piero Ventura. Tra questi Manuel Locatelli, il più giovane con i suoi 18 anni e 11 mesi dei 22 calciatori che hanno preso parte allo stage: “E' stata un'emozione essere qui in questi giorni – ha dichiarato il centrocampista del Milan - ringrazio Ventura per questa opportunità e spero di averla sfruttata bene. Questa esperienza dello stage può servire anche in futuro per aiutare noi giovani, per conoscere meglio le idee del Ct. E' stato bello vivere con questo gruppo, abbiamo imparato a conoscerci e a darci una mano l'uno con l'altro".
A distanza di pochi giorni dalla prima convocazione in occasione delle gare con Liechtenstein e Germania, Roberto Gagliardini ha varcato di nuovo il cancello di Coverciano, stavolta in compagnia di altri sei compagni di squadra dell’Atalanta: “E’ sempre una grande soddisfazione essere in Nazionale. Era il sogno che avevo da bambino e lo sto realizzando. Abbiamo lavorato tanto, penso che sia un passo in avanti per la carriera di tutti noi".
Anche Alessio Cragno si gode questa nuova tappa della sua giovane carriera: “Partecipare a questo stage è stato un sogno e un'emozione unica. Abbiamo lavorato tanto in questi giorni anche perché il tempo era poco e quindi abbiamo cercato di metterci subito a disposizione del mister e di mettere in pratica quello che ci ha chiesto. Ventura ci ha messi a nostro agio e ci ha detto di rimanere tranquilli”. Dopo essere stato tra i protagonisti della qualificazione raggiunta dall’Under 21,Cragno spera di volare a giugno in Polonia per la Fase Finale dell’Europeo: “E' uno dei miei obiettivi – ha confermato il portiere del Benevento – ma per centrarlo devo fare il massimo con il mio club e devo meritarmi la convocazione di mister Di Biagio".
"Sono stati giorni molto belli qui a Coverciano – il commento dell’attaccante del Pescara Gianluca Caprari - un punto di partenza per me perché voglio arrivare ancora più in alto. Il 4-2-4 è un modulo che esalta le mie caratteristiche di attaccante, con il Ct Ventura si gioca molto la palla e questo mi piace”.