Italia-Portogallo per il tetto d’Europa. Bettella: “Testa ma soprattutto tanto cuore”
sabato 28 luglio 2018
Un ricorso storico, quello della Under 19 di Paolo Berrettini che nel 2003 conquistò in Liechtenstein il campionato Europeo, battendo il Portogallo, sarà in campo oggi a Seinajoki (ore 18.30, diretta Rai 2) quando gli Azzurrini giocheranno contro gli stessi avversari per tentare di riprendersi quella coppa che da allora manca dalla bacheca azzurra. Un sottile filo lega i due momenti, un filo su cui la squadra di Nicolato ha camminato compiendo un percorso virtuoso fatto di 8 vittorie e due pareggi collezionati dalle fasi di qualificazione fino ad oggi, segnando 23 reti e subendone 10. Un gruppo che si è formato nel corso del tempo e che nasce dalla cantera Azzurra di Coverciano, iniziato con la Under 15 e che domani si appresta a combattere per il titolo di Campione d’Europa. La squadra, qualificandosi tra le prime quattro, ha già conquistato un primo obiettivo, quello della qualificazione al Mondiale del prossimo anno in Polonia.
Una qualificazione ottenuta per la seconda volta consecutiva - un fatto mai accaduto nella storia delle giovanili Azzurre - dopo quella di due anni fa in Germania quando alla guida c’era Paolo Vanoli poi sconfitto in finale dai transalpini. Questa squadra ha saputo prendersi la rivincita superando i francesi in semifinale con i gol di Capone e Kean (2-0), squadra che qui in Finlandia era accreditata come favorita per la vittoria finale. Sono riusciti a farlo con il gruppo più giovane della rassegna continentale, all’interno del quale sono presenti sei ragazzi nati nel 2000, di un anno più piccoli degli altri, i millenials che spesso hanno saputo fare la differenza in campo. Domani si ritroveranno davanti il Portogallo, campioni d’Europa Under 17 due anni fa, squadra già battuta (3-2) nella seconda partita del girone in un match che ha stupito tutti gli addetti ai lavori per intensità, rigore tattico e cinismo che gli Azzurrini hanno saputo mettere in campo, seppur godendo del vantaggio dato dall’espulsione per un fallo da ultimo uomo commesso dal capitano Queiros al 9’ del primo tempo: “ Sarà un’altra partita – dichiara il tecnico Azzurro ala conferenza stampa – e la nostra precedente vittoria vale zero: una finale è sempre una partita diversa dalle altre”. Dopo quella sconfitta i portoghesi hanno ingranato la quarta, sconfiggendo i padroni di casa della Finlandia (3-0) e rifilando in semifinale un 5-0 all’Ucraina giunta prima nel gruppo B della fase a gironi: “Una compagine con caratteristiche simili a quelle dei francesi – continua Nicolato – che gioca un calcio molto d’attacco, dotata di un ottimo palleggio, letale dalla tre quarti in su. Domani dovremo aspettarci una squadra che giocherà con la voglia matta di riscattare l’unica sconfitta subita da due anni in manifestazioni ufficiali”. I numeri stanno a dimostrare la loro efficacia nella fase offensiva, grazie alle due ali, Trincao a destra, capocannoniere del torneo con quattro reti, e Filipe a sinistra con tre gol all’attivo, due giocatori estremamente rapidi e dotati di ottima tecnica individuale che hanno dato molto filo da torcere alla difesa azzurra.
In conferenza stampa presente il neo atalantino Davide Bettella, capitano contro la Francia, simbolo della giovane Italia perché uno dei sei sotto età presenti tra gli Azzurrini: “ I portoghesi sono molto forti, hanno velocità e buona tecnica individuale, capaci di cambi di passo improvvisi. In particolare, oltre a Trincao, mi ha colpito Quina (autore del secondo gol contro l’Italia ndr) ma a parte le individualità, il loro gioco collettivo è ben organizzato: li abbiamo battuti ma oggi sarà un’altra storia. Dovremo mettere testa ma soprattutto tanto cuore per dare intensità al nostro gioco e metterli in difficoltà come abbiamo fatto nell’ultimo match”. Parole di elogio per l’Italia sono venute dal tecnico portoghese Helio Sousa: “ Noi siamo una buona squadra – ha dichiarato Sousa - e siamo in grado di vincere con chiunque ma l’Italia è una grande squadra con belle individualità e finora ha giocato un ottimo calcio. Ci hanno battuti ma quella di domani sarà una finale e noi faremo del tutto per vincerla”.
Sugli spalti del Sinajoki Stadium per assistere alla partita giungeranno dall’Italia il vice commissario della Figc Alessandro Costacurta, il direttore generale, Michele Uva e il tecnico della Under 21, Luigi Di Biagio
I gironi del Campionato Europeo Under 19
Gruppo A: Finlandia, Portogallo, Norvegia, ITALIA
Gruppo B: Turchia, Ucraina, Francia, Inghilterra
Calendario, risultati e classifica del Gruppo B
Lunedì 16 luglio
Norvegia-Portogallo 1-3
Finlandia-ITALIA 0-1
Giovedì 19 luglio
Finlandia-Norvegia 2-3
Portogallo-ITALIA 2-3
Domenica 22 luglio
ITALIA-Norvegia 1-1
Portogallo-Finlandia 3-0
Classifica: ITALIA 7 punti, Portogallo 6, Norvegia 4, Finlandia 0
Semifinali
Giovedì 26 luglio
Ucraina-Portogallo 0-5
ITALIA-Francia 2-0
Finale
Domenica 29 luglio
ITALIA-Portogallo a Seinajoki (ore 18.30 italiane, diretta Rai 2)