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Italia-Nuova Zelanda un anno dopo. Ma stavolta non è un’amichevole

sabato 19 giugno 2010

Italia-Nuova Zelanda un anno dopo. Ma stavolta non è un’amichevole

Esiste un solo precedente tra l’Italia e la Nuova Zelanda e risale ad un anno fa, proprio in Sud Africa, alla vigilia dell’inizio dell’anteprima di questo Mondiale: la Confederations Cup. Era un’amichevole e la Nazionale di Lippi si impose per 4-3 con una doppietta di Gilardino e una di Iaquinta, i due goleador che potrebbero essere in campo anche domani pomeriggio. Al Mbombela Stadium di Nelspruit la seconda tappa del cammino mondiale degli Azzurri: i Campioni del Mondo del calcio contro la nazione campione del rugby con i mitici All Blacks.
La Nazionale di Lippi ha svolto in mattinata l'allenamento di rifinitura sul terreno del Southdowns College di Centurion e nel pomeriggio si è trasferita a Nelspruit, senza Pirlo e Buffon indisponibili. La Nuova Zelanda è una squadra senza grandi tradizioni calcistiche, eppure un anno fa mise in difficoltà l’Italia che, prima di arrivare alla vittoria, andò per ben tre volte in svantaggio. La stessa Italia che in Confederations non fu altrettanto fortunata e rimediò due sonore sconfitte contro Egitto e Brasile.
Furono novanta minuti sofferti, di emozioni, di disattenzioni. Oggi la Nazionale di Lippi è un’altra squadra, più compatta, più determinata, più preparata alle insidie del clima e delle abitudini sudafricane. Contro il Paraguay, nell’esordio di lunedì scorso, gli Azzurri hanno confermato le loro qualità tecniche e ribadito il concetto, tanto importante per il cittì, di gruppo. Un pareggio, quello contro il Paraguay, con molte luci. Lippi ha visto una squadra in crescita e, nel corso di questa settimana, tutti gli azzurri hanno assicurato che l’Italia crescerà ancora.
I numeri dicono che nelle quattro uscite del 2010 - in amichevole contro Camerun, Messico e Svizzera, e nel debutto in Sud Africa, con il Paraguay - gli azzurri hanno segnato tre volte: con Bonucci contro i nordamericani, con Quagliarella a Ginevra, e De Rossi a Cape Town. Mancano all’appello le reti di Gilardino, Iaquinta e Di Natale: chi sceglierà Lippi?