Italia fermata sullo 0-0 dalla Grecia. Sfuma il 10° successo nel girone
venerdì 21 settembre 2012
L’Italia non è andata oltre lo 0-0 con la Grecia e, dopo nove vittorie consecutive, ha lasciato per strada i primi due punti nel girone di qualificazione ai Campionati Europei del 2013. Le Azzurre, già aritmeticamente qualificate alla fase finale dell’Europeo, sono riuscite però a mantenere ancora una volta la porta inviolata, chiudendo imbattute in testa alla classifica del gruppo 1 con 35 reti all’attivo e un lusinghiero zero alla casella dei gol subiti. Cabrini ha quindi diversi motivi per essere ottimista: “Sono soddisfatto per la prestazione – ha dichiarato il tecnico che a maggio ha preso il posto di Pietro Ghedin sulla panchina azzurra - abbiamo avuto diverse occasioni e purtroppo non le abbiamo concretizzate. In futuro dovremo essere più precisi in zona gol. Il gruppo è molto compatto, ma dobbiamo continuare a lavorare e la squadra può ancora crescere tanto a livello caratteriale”.
Rispetto al successo di domenica con la Polonia, Cabrini ha effettuato diversi cambi, facendo esordire dal primo minuto Ledri, Salvai e Bonansea. All’Italia non è bastato dominare la partita per novanta minuti e, contro una Grecia molto accorta e quasi sempre rintanata nella propria metà campo, le Azzurre non sono riuscite a sfruttare un paio di clamorose palle gol. Nel primo tempo, dopo una conclusione di Sabatino in apertura ribattuta dal portiere e un tiro alto di Domenichetti, la migliore occasione per sbloccare il risultato è capitata al 46’ sui piedi di Valentina Boni, che ha raccolto un traversone basso dalla destra e da pochi metri ha mandato alto. Anche nella ripresa la musica non è cambiata, con l’Italia a fare la partita e le avversarie sempre molto lontane dalla porta difesa da Sara Penzo. Alla mezzora Cabrini ha inserito Iannella e Panico per cercare di sbloccare il risultato e proprio le due neo entrate hanno costruito l’azione più pericolosa del match, con Panico che dopo aver raccolto il passaggio filtrante della compagna ha provato il pallonetto sfiorando la traversa. L’ultima occasione è capitata a tempo scaduto sui piedi di Domenichetti, che con un gran destro da fuori area ha mandato il pallone di poco a lato.