Italia, dammi il cinque! Goleada in Finlandia nella prima delle due amichevoli: segnano Pieri, Ieva, Ferraresi, Volpini e Romanelli
Grande prova della squadra di Leandri contro un'avversaria che aveva chiuso al primo posto il suo girone nel Round 1 di qualificazione. Il tecnico: "Ottimo approccio, la condizione fisica è migliorata e giochiamo bene". Domenica si replica a Helsinkivenerdì 1 dicembre 2023
Una vittoria netta e che fa morale. La Nazionale Under 17 Femminile, che venerdì a Nyon conoscerà le sue avversarie nel Round 2 di qualificazione all'Europeo, ha superato 5-0 la Finlandia nell'amichevole giocata alla Eerikkilä Football Hall di Tammela. Dopo aver chiuso il primo tempo avanti 1-0 grazie alla rete di testa su azione d'angolo di Arianna Pieri (Roma), brava anche a neutralizzare un contropiede finlandese al 36', nella ripresa l'Italia - che ha rischiato di subire in apertura il pari delle padrone di casa, fermate dalla traversa - ha dilagato grazie a Stella Ieva (Roma), Eleonora Ferraresi (Juventus), Viola Volpini (Juventus) e Martina Romanelli (Inter). Domenica, con calcio d'inizio alle 13.30, si replica in un'altra struttura coperta, la Tali Football Hall di Helsinki.
"Abbiamo giocato una buona gara. il risultato è meritato - il commento del tecnico Jacopo Leandri -. Le ragazze hanno interpretato bene la partita, approcciando al match nella maniera giusta e mettendo in mostra buone trame di gioco, soprattutto nel secondo tempo. L'esperienza di Cosenza (sede del Round 1 di ottobre, ndr) ci ha dato entusiasmo e consapevolezza di saper giocare bene a calcio, e rispetto a due mesi fa è cresciuta anche la condizione fisica, considerando che il Round 1 era arrivato dopo poche settimane di preparazione. Anche le nuove giocatrici inserite nel gruppo sono entrate in un sistema rodato: stiamo diventando squadra".
Per tutti si è trattato della prima esperienza di una partita indoor: "Il clima è quello ideale per giocare a calcio, quindi non ci sono quelle differenze climatiche che magari si potevano trovare in passato affrontando avversari più abituati alle temperature rigide. Qualche stranezza c'è, come il riverbero dei suoni o il rimbalzo del pallone, ma anche in questo le ragazze sono state subito brave ad adattarsi".