Italia bella e vincente: Immobile e De Rossi regalano a Conte il primo sorriso
giovedì 4 settembre 2014
Era da sedici anni che un Ct azzurro non debuttava vincendo, ad Antonio Conte sono bastati tre minuti per riscrivere la prefazione di una storia che tutti si augurano dal lieto fine. L’Italia supera 2-0 l’Olanda in un ‘San Nicola’ vestito a festa, con circa 50mila tifosi a spingere gli Azzurri in una serata che conferma il feeling tra Bari e la Nazionale (nove successi e un pareggio il bilancio delle gare giocate nella città pugliese). Contro un’avversaria reduce da un Mondiale da protagonista, bastano dieci minuti all’Italia per togliersi di dosso le scorie del Brasile e mettere in cassaforte il risultato. Ma a far sorridere il presidente Tavecchio e tutti i tifosi della Nazionale è soprattutto il copione recitato dagli Azzurri, ordinati e allo stesso tempo brillanti nell’abito confezionato da Conte, con una manovra sempre fluida, scambi in velocità e l’ottima intesa mostrata da Immobile e Zaza, per la prima volta insieme ma affiatati come la più rodata delle coppie.
Tre giri di lancette e il neo Ct può già esultare. Merito di Ciro Immobile, bravo a raccogliere un lancio dalle retrovie di Bonucci e a dribblare Cillessen per poi depositare in rete. Primo gol in maglia azzurra per l’attaccante passato in estate al Borussia Dortmund e rimasto a secco nel Mondiale brasiliano. Passano solo sette minuti e arriva il raddoppio: stavolta è l’esordiente Zaza ad eludere il fuorigioco e a presentarsi tutto solo davanti a Cillessen. Martins Indi lo atterra e il russo Karasev non può far altro che assegnare il rigore ed espellere il difensore olandese. Sul dischetto si presenta Daniele De Rossi, che spiazza Cillessen e realizza il suo sedicesimo gol in Nazionale. Due a zero e applausi a scena aperta per un’Italia cinica quanto intraprendente. Il 3-5-2, diventato negli ultimi anni il biglietto da visita di Conte, trova in Immobile e Zaza due terminali perfetti, abili a muoversi negli spazi e letali nelle ripartenze. Al 20’ su una di queste Zaza raccoglie l’assist di Immobile e trova pronto alla respinta Cillessen, poi al 31’ è l’attaccante del Sassuolo a ricambiare il favore, con Immobile che manda alto sopra la traversa. Nessun pericolo dalle parti di Sirigu, con un’Olanda anestetizzata e incapace di impensierire la nostra difesa.
A inizio ripresa la prima vera occasione per gli Oranje capita sul sinistro di Van Persie, che calcia a lato da buona posizione. Conte manda in campo Verratti per Marchisio, squalificato per il match con la Norvegia, e poi dà il via alla girandola di sostituzioni annunciate alla vigilia. Entrano Pasqual, Parolo, Candreva, Destro e Giovinco, l’Italia mantiene il controllo della partita e la percentuale di possesso palla e Destro di testa sfiora il 3-0. Martedì ad Oslo ci saranno i primi punti in palio sulla strada che porta all’Europeo, l’avventura della Nazionale di Antonio Conte è appena iniziata.