Nazionale U21

Italia battuta 3-1 dalla Spagna. Mangia: “Complimenti ai ragazzi”

martedì 13 novembre 2012

Italia battuta 3-1 dalla Spagna. Mangia: “Complimenti ai ragazzi”

Non è bastato un secondo tempo all’attacco alla Nazionale Under 21, battuta 3-1 in amichevole dalla Spagna e punita in contropiede dopo aver a lungo mantenuto il pallino del gioco. Senza Insigne, Verratti, El Shaarawy e Florenzi l’Italia ha messo in mostra Longo e Sansone, tra i protagonisti della reazione della squadra, che sotto di due reti all’intervallo ha mostrato nella ripresa gioco e carattere, rimanendo in partita fino all’ultimo minuto. E così, dopo aver raggiunto lo scorso 16 ottobre in Svezia la qualificazione alla fase finale dei Campionati Europei, Devis Mangia può guardare al futuro con ottimismo.
“Ho fatto i complimenti ai ragazzi – ha spiegato il tecnico dopo aver radunato la squadra a metà campo al termine della partita – perché sono stati bravissimi. Nel secondo tempo la Spagna, a detta di tutti la miglior nazionale di Europa, si è spaventata. Dobbiamo migliorare sotto alcuni aspetti, ma la squadra mi è piaciuta”.
Dopo aver dovuto rinunciare a Insigne, tornato a casa in mattinata per un infortunio alla caviglia destra, Mangia dopo soli 14 minuti di gioco ha dovuto fare a meno anche di Sala, uscito malconcio dal campo e sostituito da Sansone, tra i migliori in campo. L’Italia ha cercato di rispondere al palleggio della Spagna rendendosi pericolosa con Immobile e Crisetig e riuscendo a mantenere un maggior possesso palla nel primo tempo (52%).
Al 19’ è arrivato però il gol del vantaggio degli spagnoli firmato da Rodrigo, bravo a eludere il fuorigioco e a depositare in rete dopo aver superato Bardi in uscita. Ancora una ripartenza veloce ha portato la nazionale guidata da Lopetegui sul 2-0 al 34’ con un contropiede condotto magistralmente da Deulofeu, che ha realizzato dopo una bel triangolo con Sarabia. Nella ripresa Mangia ha cambiato la coppia d’attacco facendo entrare Gabbiadini e Longo e proprio l’attaccante dell’Espanyol ha accorciato le distanze al 12’ con una puntata ad anticipare l’intervento del portiere dopo un preciso lancio di esterno di Sansone. Il gol ha dato morale all’Italia, che poco dopo ha sfiorato il pareggio con Gabbiadini, servito ancora una volta da Sansone. Gli Azzurrini anche grazie ai nuovi entrati hanno alzato il ritmo, rischiando però di subire il 3-1, con Bardi costretto a salvare in uscita disperata su Bartra. Nel finale De Sciglio si è visto respingere una conclusione a botta sicura sulla linea da Illaramendi, poi Longo non è riuscito ad anticipare Marino in uscita. In pieno recupero Alvaro in contropiede ha messo dentro il pallone del 3-1, un passivo sicuramente troppo pesante per un’Italia che è uscita comunque dal campo a testa alta.