Nazionale Beach Soccer

Italbeach: un sogno chiamato Mondiale: a Dubai dal 16 novembre

Presentata in Figc la Nazionale italiana del Commissario Tecnico Giancarlo Magrini che prenderà parte dal 16 novembre alla sua quarta Fifa World Cup. Vola a Dubai per difendere l’argento iridato conquistato a Marsiglia nel luglio 2008.

lunedì 9 novembre 2009

Italbeach: un sogno chiamato Mondiale: a Dubai dal 16 novembre

L’Italbeach parte l’11 novembre per Dubai con le valigie piene di ambizioni. Un gruppo ricompattato, dopo un’estate condizionata dagli infortuni dei suoi uomini migliori, sarà la base su cui costruire una Fifa World Cup vincente, come è stata quella disputata a Marsiglia nel luglio 2008 quando l’Italia conquistò la medaglia d’argento. Sono dodici i giocatori, guidati in panchina dal Commissario Tecnico Giancarlo Magrini, che lanceranno la sfida azzurra al più prestigioso trofeo internazionale di beach soccer negli Emirati Arabi Uniti dal 16 al 22 novembre. Nella conferenza stampa di presentazione della spedizione azzurra, tenutasi oggi nella Sala del Consiglio Federale nella sede della Federcalcio a Roma e presentata dal vice presidente vicario Ussi Gianfranco Coppola, il Presidente della Lega Nazionale Dilettanti e Vice Presidente Vicario della F.I.G.C. Carlo Tavecchio ha sottolineato il percorso compiuto da questa disciplina emergente: “Quando abbiamo mosso i primi passi in pochi credevano nel beach soccer. La LND con il sostegno della F.I.G.C., invece, ha puntato forte su questo sport con entusiasmo e professionalità. I risultati sono arrivati puntuali, siamo stati i primi tra le federazioni mondiali a dare il placet ad una disciplina che è stata inquadrata solo in un secondo tempo tra quelle ufficiali dalla F.I.F.A. Nel 2004 è stato costituito un campionato di Serie A che non ha eguali a livello internazionale; credo proprio che la scommessa fatta diversi anni fa sia stata vinta”.

Il Direttore Generale della F.I.G.C. Antonello Valentini e il Presidente A.I.A. Marcello Nicchi, partecipando alla conferenza stampa, hanno voluto manifestare la vicinanza delle rispettive istituzioni. Valentini si è dimostrato entusiasta: “Fin da subito la Federazione ha preso seriamente l’impegno della LND nello sviluppo del beach soccer sostenendo fattivamente la crescita di questo sport divertente sul quale la F.I.F.A. sta investendo molto”. Le parole di Nicchi hanno confermato il clima di vivo interesse: “L’A.I.A. ci tiene a dare il proprio contributo per l’affermazione della disciplina, per questo ha già organizzato il primo raduno nazionale di arbitri di beach soccer e presto istituirà un vero e proprio organo tecnico nazionale. La presenza dell’arbitro Polito come rappresentante dell’Italia a questi Mondiali testimonia la bontà e la serietà del nostro lavoro”.

Passando al campo o meglio alla sabbia, il capo delegazione dell’Italia, nonché Vice Presidente Vicario della LND, Alberto Mambelli ha le idee chiare sulle possibilità degli azzurri di ben figurare ai Mondiali: “Vogliamo difendere il titolo di Vice Campioni del Mondo e possibilmente fare anche meglio; è vero che siamo capitati in un girone di ferro ma non temiamo nessuno pur rispettando tutti gli avversari”. Più prudente il Ct Magrini: “Questo sport ha un coefficiente d’imprevedibilità molto alto, a causa del fondo in cui si gioca. Per ridurre questo gap bisogna prepararsi senza tralasciare ogni minimo dettaglio, sulla scorta di queste convinzioni è stato orientato il lavoro dello staff tecnico perché siamo consci che per fare bene a questi livelli non basta solo avere muscoli e tecnica, ma serve anche la testa”. Concetti confermati dalle parole di capitan Pasquali e Armando Maradona Jr presenti entrambi alla conferenza stampa.

Fino ad ora quindi il lavoro di preparazione è stato condotto nel migliore dei modi: il recupero di giocatori importanti come Pasquali, Corosiniti, Carotenuto ed Esposito, il raduno di Cervia dove si è potuto fare un prezioso richiamo atletico e tattico con il continuo sollecito di mister Magrini per tenere sempre viva l’attenzione e la concentrazione di quanti, dopo il terzo posto europeo ottenuto nelle Super Final portoghesi lo scorso agosto, hanno interrotto l’attività sulla spiaggia per dedicarsi ai campionati di competenza nel calcio e nel calcio a 5. È stato sempre questo, infatti, il tallone d’Achille della nazionale azzurra che, quando ha preso parte ai mondiali nel periodo autunnale (Rio de Janeiro 2005, 2006 e 2007), non ha potuto spesso schierare i giocatori più rappresentativi e, soprattutto, coloro che hanno risposto alla chiamata non si sono presentati in forma all’appuntamento più importante dell’anno. Stavolta è stato diverso e, speriamo, anche l’epilogo sarà molto più gratificante (solo nel 2008, quando il Mondiale si è disputato in piena estate durante il periodo di intensa attività nel nostro Paese, l’Italia è riuscita a superare il girone eliminatorio). Nel soggiorno a Dubai il programma prevede quattro giorni intensi di allenamenti sulla sabbia, un’amichevole contro la nazionale B degli Emirati Arabi, poi l’esordio nel Girone C il 16 novembre contro l’Argentina ed a seguire gli incontri decisivi contro Russia e Costa Rica. L’obiettivo è arrivare primi nel raggruppamento perché, con ogni probabilità, ciò garantirà di non incontrare il Brasile campione in carica nei quarti di finale. Ma per centrare questo primo traguardo sarà necessario partire con il piede giusto contro i sudamericani, abbonati da diversi anni alla fase finale del Mondiale contro i quali abbiamo perso l’unico scontro diretto della storia (1-3) nella Fifa World Cup del 2006, che annoverano tra le loro fila ben tre giocatori (Hilaire, Franceschini e Salgueiro) i quali hanno conquistato lo scudetto del campionato italiano con il Napoli di Diego Armando Maradona poco più di due mesi fa. La gara decisiva per la leadership sarà sicuramente quella con la Russia, il remake di una sfida che sta diventando un classico in Europa, ma che non ha precedenti al di fuori di Eurocup ed Euroleague. Il team allenato da coach Pisarev (che quest’anno ha giocato e perso contro l’Italia per 4-6 nella tappa italiana di Lignano S.) ha raggiunto proprio ad agosto di quest’anno la definitiva consacrazione a livello continentale vincendo il campionato d’Europa a Vila Real de S. Antonio ed è intenzionato a superarsi anche in campo intercontinentale. L’ultimo match del girone gli azzurri lo giocheranno contro il Costa Rica, un’autentica novità nella fase finale del Mondiale, che si presenta comunque con un biglietto da visita da non sottovalutare: il successo contro il Messico nelle qualificazioni per Dubai.

L’Italia parte per gli Emirati Arabi, dunque, nel tentativo di migliorare lo score delle sue partecipazioni nella World Cup di beach soccer: 5 vittorie e 45 reti. Numeri decisivi che permetterebbero agli azzurri di andare avanti ed inseguire fino all’ultimo un sogno chiamato Mondiale.

 

La Fifa Beach Soccer World Cup

Il beach soccer rappresenta la nuova frontiera del calcio. A livello internazionale, dopo un periodo in cui l’attività era promossa dalla Beach Soccer World Wide, un ente privato, dal 2005 ormai il calcio in spiaggia è entrato nella struttura FIFA. Proprio nel maggio 2005 il massimo organismo calcistico mondiale ha iniziato a promuovere la prima World Cup, a Rio de Janeiro, alla quale sono giunte 12 squadre provenienti dalle fasi di qualificazione svolte in ciascuna Confederazione continentale. Dal 2006 il format della Fifa Beach Soccer World Cup è stato allargato a 16 squadre.  Dal 2008 il Mondiale lascia Rio de Janeiro per diventare itinerante: quest’anno Marsiglia, nel 2009 Dubai. Nella storia della FBSWC si sono imposte Francia (2005) e Brasile (2006, 2007 e 2008), mentre in passato si erano laureati campioni mondiali Brasile (9) e Portogallo (1).

 

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GLI AZZURRI DEL BEACH SOCCER

Sono tre gli esordienti nella Fifa World Cup. Capitan Pasquali guida lo score per presenze e reti.

 

Dodici sono gli alfieri della spedizione azzurra ai Mondiali di Dubai. Tra loro numerose conferme, ma anche piacevoli novità come i friulani Del Mestre e Sguazzin ed il campano Carotenuto che, a dire il vero, fanno parte del gruppo già da diverso tempo pur non avendo mai collezionato presenze nella massima competizione internazionale di beach soccer. Ed è proprio dei gol di Carotenuto che l’Italia ha bisogno per confermarsi ai massimi livelli: decisivo nel Fifa Qualifier di Castellon de la Plana lo scorso giugno, come in tutte le occasioni che ha vestito la maglia della nazionale, la punta napoletana prenderà parte per la prima volta alla fase finale della Coppa del Mondo, andando a formare con Palmacci ed Esposito un attacco delle meraviglie. Il capofila per quanto riguarda le segnature al Mondiale con 15 centri si conferma capitan Pasquali (primo marcatore overall di tutti i tempi) che, insieme a Palmacci vanta 12 caps.

 

I convocati

Portieri: Simone Del Mestre, Stefano Spada; Difensori: Giuseppe Platania, Michele Leghissa, Marco Sguazzin; Centrocampisti: Francesco Corosiniti, Simone Feudi, Roberto Pasquali, Diego Armando Maradona; Attaccanti: Massimiliano Esposito, Paolo Palmacci, Pasquale Carotenuto

Lo staff

Capo Delegazione: Alberto Mambelli; Team Manager: Ferdinando Arcopinto; Segretario: Alberto Branchesi; Commissario Tecnico: Giancarlo Magrini; Medico: Daniele Cucchi; Fisioterapista: Giacomo Anibaldi Ranco; Fabio Daddi: Magazziniere

 

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IL PROGRAMMA 1^ Giornata – Gruppo C

Lunedì 16 Novembre

ore 12.00: Argentina – Italia (diretta RaiSportPiù)

ore 13.30: Russia – Costa Rica

 

2^ Giornata

Martedì 17 Novembre

ore 10.30: Costa Rica – Argentina

ore 15.00: Italia – Russia (differita ore 17.00, RaiSportPiù)

 

3^ Giornata

Mercoledì 18 Novembre

ore 10.30: Costa Rica – Italia (diretta RaiSportPiù)

 ore 12.00 Russia – Argentina

 

Giovedì 18 Novembre

Giorno di riposo

 

Quarti di Finale

Venerdi 20 Novembre

1) ore 13.30 1^ Girone B – 2^ Girone A

2) ore 15.00 1^ Girone C – 2^ Girone D (diretta RaiSportPiù)

3) ore 16.30 1^ Girone D – 2^ Girone C (diretta RaiSportPiù)

4) ore 18.00 1^ Girone A – 2^ Girone B

 

Semifinali

Sabato 21 Novembre

ore 16.30  Vincente 1 – Vincente 3 (differita ore 22.15, RaiSportPiù)

ore 18.00 Vincente 2 – Vincente 4 (differita ore 23.30, RaiSportPiù)

 

Finali

Domenica 22 Novembre

ore 16.30 3/4 posto

ore 18.00 1/2 (differita ore 20.15, RaiSportPiù)