Immobile e Zaza: “Siamo una coppia 'ignorante', non vogliamo fermarci”
mercoledì 8 ottobre 2014
Sotto la voce ‘attaccante moderno’ i nomi di Ciro Immobile e Simone Zaza sono scritti in grassetto. Rapidi e tecnici nello stretto, micidiali nelle ripartenze, sempre pronti ad andare in pressione sugli avversari e ad aiutare i compagni nella fase difensiva come vuole il Ct. Il primo tandem offensivo della Nazionale targata Antonio Conte ha raccolto applausi nell’amichevole con l’Olanda, per poi ripetersi nell’esordio europeo in Norvegia. Una coppia inedita, ma apparsa subito molto affiatata, tanto da dividersi equamente anche gol e copertine: a Bari ha segnato Immobile, poi a Oslo è toccato a Zaza festeggiare la sua prima rete in azzurro. “Siamo contenti di quanto fatto nelle prime due partite – spiegano in coro nella sala stampa di Coverciano – e non abbiamo intenzione di fermarci, vogliamo continuare su questa strada”.
“Che aggettivo userei per definire la nostra coppia? Ignorante – dice sorridendo Immobile - di Zaza mi piacciono la grinta e la cattiveria, diventerà grandissimo e al momento giusto saprà scegliere fra Italia e l’estero. A me la Serie A non ha dato l’opportunità di inseguire ciò che volevo, ovvero la Champions League”. Rispetto al Mondiale, Immobile avverte un clima diverso in Nazionale: “Ora vedo un gruppo unito, una squadra che viaggia all’unisono per un unico obiettivo e indossa questa maglia con orgoglio. E’ quello che mi aspettavo conoscendo già Conte, il mister è bravissimo tatticamente”.
Nella sua nuova avventura in Germania è subito riuscito a mettere in mostra le qualità e le ultime brillanti prestazioni in azzurro gli hanno trasmesso ulteriore fiducia: “Venire in Nazionale a settembre è stato importante mentalmente, perché poi mi sono sbloccato a Dotmund. La gente ci sta vicino, nonostante in campionato le cose non vadano benissimo. Queste sono le differenze. È un momento importante per me, ho fatto gol in Champions. A volte non gioco perché la concorrenza è ottima, c'è Ramos”. E la concorrenza anche in Nazionale non manca: “Ci sono tanti attaccanti che stanno facendo molto bene come Destro, Pellé, Osvaldo e Giovinco. Balotelli? Mario è un ragazzo a posto, ma le convocazioni le fa il mister”.
Dopo l’esordio in Nazionale e il gol alla Norvegia, Simone Zaza vola alto (“sogno di realizzare una rete in una finale mondiale”), ma intanto si accontenterebbe di tornare a segnare in campionato: “Quando sono tornato a Sassuolo – ammette - ho trovato delle difficoltà, ho risentito un po’ a livello fisico e mentale degli impegni con la Nazionale. Il mio obiettivo è far bene con il Sassuolo, è il mio unico modo per giocare in Nazionale. Lottiamo per la salvezza, c'è un gruppo fantastico". Anche sull’utilizzo dei social network, i due attaccanti la pensano allo stesso modo: “Sono d'accordo con quello che ha detto Oriali – sottolinea Immobile - bisogna stare attenti”. Sulla stessa lunghezza d’onda Zaza: “Le persone a volte possono fraintendere”.