La Nazionale ha un nuovo numero dieci. E’ Giuseppe Giangrande, Maresciallo dei Carabinieri rimasto gravemente ferito nella sparatoria davanti a Palazzo Chigi il 28 aprile di tre anni fa. Accompagnato dalla figlia Martina, Giangrande ha fatto visita agli Azzurri a Coverciano ricevendo dalle mani del Presidente federale Carlo Tavecchio una maglia della Nazionale personalizzata con il numero dieci sulle spalle: “È un grande onore per me poter vestire questa maglia, anche se il dieci è un numero pesante da indossare”, ha scherzato prima di fermarsi a parlare per qualche minuto con il capitano Gigi Buffon e con il Ct Gian Piero Ventura.
 
“Ringraziamo l’Arma dei Carabinieri – ha dichiarato Tavecchio - per averci portato qui a Coverciano, nella casa delle Nazionali, un fulgido esempio di uomo di stato, che ha portato in tutti noi italiani l’orgoglio di essere rappresentati da una persona del suo spessore. Siamo a sua disposizione e, ogni volta che vorrà venire a farci visita, sarà per noi un piacere ospitarla”.
 
Al Presidente Tavecchio, il Maresciallo ha consegnato il libro dal titolo “Il prezzo della fedeltà. Storia di Giuseppe Giangrande”, volume che ripercorre quanto accaduto da quel tragico 28 aprile 2013 ad oggi. “Spero che la mia presenza – l’augurio di Giangrande - trasmetta carica alla squadra azzurra per ottenere un risultato importante per la qualificazione ai prossimi Mondiali. Questa visita mi ha fatto molto piacere, devo ringraziare lo staff dell'Arma che si è mobilitato per permettermi tutto questo. Oggi è stata davvero una giornata particolare".