Luciano Spalletti siede sulla panchina della Nazionale dal 1° settembre 2023: 16 gare, delle quali 6 di qualificazione agli Europei, 4 amichevoli, 4 al Campionato Europeo e 2 in Nations League. Il suo bilancio conta finora 9 vittorie (3 in EQ, 3 in amichevole, 1 all’Europeo, 2 in Nations), 4 pareggi e 3 sconfitte, con un totale di 31 punti su 48 disponibili (media 1.93). La differenza reti è a +11, frutto delle 26 segnate (1,62 a gara) e delle 15 subìte (0.93 a gara, 6 cean sheet). Nel dettaglio, gli Azzurri nei 1440’ giocati sono stati per 586’ in vantaggio (39,5%), 659’ in parità (45,7%) e 195’ in svantaggio (13,5%).

IL GRUPPO AZZURRO. Spalletti ha convocato finora 58 calciatori (gli ultimi chiamati Di Gregorio, Gabbia, Pisilli e Maldini), 41 dei quali sono stati schierati.  Gli esordienti finora sono stati 7: Udogie, Vicario, Cambiaso, Bellanova, Calafiori, Folorunsho e Brescianini. Tra tutti, Frattesi è il più utilizzato (15 presenze), seguito da Donnaruma, Dimarco e Raspadori (14). Donnarumma è però quello che ha accumulato più minuti giocati (1260’).  A Budapest, contro Israele (9 settembre), l'Italia è scesa in campo per la prima volta con 5 calciatori titolari nati a partire dal 2000: Ricci, Bellanova, Tonali, Kean e Raspadori.

I GOL. Le 26 reti sono state realizzate da 14 calciatori: Frattesi (6 reti con Spalletti, 7 complessivamente in Nazionale) è il bomber. Tra l’altro, degli ultimi 10 gol segnati dalla Nazionale, ben 7 portano la firma di calciatori dell’Inter: 3 Frattesi, 2 Barella, 1 Bastoni e Dimarco). Quinto gol con la maglia azzurra per Moise Kean, esattamente 3 anni dopo l’ultimo, che risaliva all'8 settembre 2021 (doppietta contro la Lituania), a 1097 giorni di distanza. 

Nelle ultime gare la Nazionale ha subito 1 rete a partita: è la sesta volta di fila che accade, dopo avere tenuto la porta inviolata in 4 delle 5 precedenti (Ucraina, Ecuador, Turchia e Bosnia).