le partite ufficiali della Nazionale: 454 vittorie, 231 pareggi e 163 sconfitte, 1488 gol fatti e 827 subìti.

i giocatori che hanno vestito la maglia della Nazionale, l’ultimo è Gianluca Scamacca, che ha esordito con la Lituania a settembre 2021.

le partite disputate dalla Nazionale con Roberto Mancini CT: bilancio di 30 vittorie (13 di fila a luglio 2021), 11 pareggi e 3 sconfitte. Al momento è all’8° posto per numero di gare, a 9 gare da Sacchi (53).

CT	Pt	G	Media	V	N	P	Rf	Rs
MANCINI	101	44	2,29	30	11	3	101	21
Pozzo	206	95	2,16	63	17	15	233	127
Sacchi	113	53	2,13	34	11	8	90	36
Fabbri	60	29	2,06	18	6	5	63	18
Vicini	111	54	2,05	32	15	7	76	24
Trapattoni	87	44	1,97	25	12	7	68	30
Conte	49	25	1,96	14	7	4	34	21
Ventura	31	16	1,93	9	4	3	27	13
Donadoni	44	23	1,91	13	5	5	35	22
Volcareggi	104	54	1,90	28	20	6	96	43
Maldini	38	20	1,90	10	8	2	30	13
Lippi	105	56	1,87	28	21	7	83	47
Rangone	43	24	1,79	12	7	5	68	45
Zoff	40	23	1,73	11	7	5	34	19
Bearzot	146	88	1,65	40	26	22	115	84
Prandelli	89	56	1,58	23	20	13	81	58
Fani	29	19	1,52	9	2	8	25	29
Ferrari G.	16	11	1,45	4	4	3	26	17
Meazza	16	15	1,06	4	4	7	20	27
Considerati solo i CT Unici con almeno 10 presenze

i punti finora per Mancini (media 2.29), che nella graduatoria dei CT unici lo posizionano al 1° posto davanti a Pozzo (2,16), Sacchi (2,13), Fabbri (2,06), Vicini (2,05).MEDIA RETI SEGNATE/SUBÌTE PER CTMaldini C. 20 30 1,5 13 0,65

CT	G	GF	M	GS	M
Pozzo	95	233	2,45	127	1,33
Rangone	43	68	1,58	45	1,04
Foni	19	25	1,31	29	1,52
Fabbri	29	63	2,17	18	0,62
Valcareggi	54	96	1,77	43	0,79
Bearzot	88	115	1,3	84	0,95
Vicini	54	76	1,4	24	0,44
Sacchi	53	90	1,69	36	0,67
Zoff	23	34	1,47	19	0,82
Trapattoni	44	68	1,54	30	0,68
Donadoni	23	35	1,52	22	0,95
Lippi	56	83	1,48	47	0,83
Prandelli	56	81	1,44	58	1,03
Conte A.	25	34	1,36	21	0,84
Ventura	16	27	1,68	13	0,81
MANCINI R.	44	101	2,29	21	0,47

le partite utili consecutive tra settembre 2018 e Ottobre 2021: (27 vittorie e 10 pareggi) è la striscia positiva più lunga della storia del calcio a livello di Nazionali stabilita dagli Azzurri. Superate Spagna (2007 – 09) e Brasile (1993 – 1996) fermatesi a 35. La serie migliore dell’Italia in precedenza erano le 30 gare con Pozzo dal 24/11/1935 al 20/07/1939, con 24 vittorie e 6 pareggi. Seguono Lippi (25), Vicini e Valcareggi (18).

le gare senza ko in casa per gli Azzurri fino ad Ottobre 2021 (record della nostra storia, superata la serie di Bearzot con 21 gare): 15 vittorie e 7 pareggi, fino al ko con la Spagna. A livello generale, l’Italia era imbattuta in gare ufficiali in casa da 61 partite (47 vittorie e 14 pareggi).

le gare di fila vinte con Mancini tra il 2020 e il 2021: dal pareggio con l’Olanda a ottobre 2020, gli Azzurri hanno superato Estonia, Polonia, Bosnia Erzegovina, Irlanda del Nord, Bulgaria, Lituania, San Marino, Rep. Ceca, Turchia, Svizzera, Galles, Austria, Belgio. Record precedente le 11 sempre di Mancini tra 2018 e 2019.

i posti recuperati nel ranking FIFA con Mancini: dal 20° posto del maggio 2018 al 4° di ottobre 2021.

la differenza reti dell’Italia di Mancini: 101 reti segnate e 21 subìte.

i minuti della Nazionale in vantaggio nei 4.050’ di queste 44 gare (40,76%), 2.055’ in parità e 344’ in svantaggio.

le reti realizzate con 32 calciatori (Belotti e Immobile i bomber con 8 reti). Solo Pozzo, con 95 gare disputate, ha avuto più marcatori: 53. Per Barella, terzo nella classifica dei bomber con 7 reti, ben 6 gol nel primo tempo e 5 sblocca risultato. Sono 4 le autoreti a favore. 12 i gol di testa (2 Belotti al Liechtenstein e Immobile a Finlandia e Armenia). Sono 18 i gol da 15 giocatori subentrati: per due volte è accaduto a Politano (doppietta con San Marino), Orsolini (Armenia, Estonia) e Belotti (Arabia Saudita, San Marino). Solo in 4 gare su 44 l’Italia è rimasta a secco (due volte con il Portogallo nel 2018, con la Polonia nel 2020 e con la Svizzera nel 2021). Vedi classifica a lato.

la media dei gol realizzati nelle 44 gare dell’era Mancini: è la seconda migliore della storia della Nazionale, dietro quella fatta registrare dagli Azzurri guidati da Pozzo (2,45 gol in media a partita).

le reti subìte: in 25 partite su 44 nessuna rete subìta (56%). Gli Azzurri hanno subìto solo 9 gol nelle ultime 24 partite, 11 gol nelle ultime 29 gare. Solo Azeglio Vicini ha fatto meglio come percentuale di partite senza subire reti: 34 su 54 (il 62%).

la media dei gol subìti nelle 44 gare dell’era Mancini: è la seconda della storia Azzurra dietro la Nazionale di Vicini (0,44).

i minuti senza subire reti tra il 2020 e il 2021, record di tutte le Nazionali: dal 25’ di Italia – Olanda (gol di De Beek) al 114’ di Italia – Austria (gol di Kalajdizic). Superato il record del 1972/1974 (1134’). Quattro portieri hanno contribuito al record: Donnarumma (987’), Sirigu (91’), Cragno (63’) e Meret (27’). A livello individuale Donnarumma è 2° con 987’ di imbattibilità dopo Zoff (1134’) e davanti a Zenga (936’). Per la cronaca l’Italia con Mancini era già rimasta imbattuta per 600’ dall’ottobre 2018 al giugno 2019 (un gol di Dzeko a Torino aveva interrotto questa sequenza).

le partite senza subire reti (serie interrotta agli Ottavi di Euro). Il primato è rappresentato dalle 12 consecutive con Valcareggi dal 1972 al 1974.

le vittorie con 5 gol di scarto con Mancini CT: l’Italia c’è riuscita in tutto 31 volte nella sua storia (il 20% circa delle volte con l’attuale CT).

i gol segnati all’Armenia (9-1): non accadeva dal 1948 (Italia – Usa 9-0, vittoria più larga della storia della Nazionale). Altre 4 volte gi Azzurri si erano imposti con 8 reti di scarto (nel 1928, 1936 e 1952 con Egitto, Giappone e di nuovo Usa).

i punti recuperati da una situazione di svantaggio con Mancini: con Bosnia (2-1 da 0-1), Armenia (1-3 da 1-0), Polonia (1-1 da 0-1), Bosnia (1-1 da 0-1), Inghilterra (da 0-1 a 1-1).

le vittorie di fila tra qualificazioni e Fase Finale di Euro 2020, record per una Nazionale: 10 nel girone e le prime 5 agli Europei, serie interrotta con la Spagna in semifinale (1-1).

le reti di Immobile in Nazionale: è il bomber Azzurro più prolifico tra i calciatori in attività (Balotelli 14, Belotti 12).

le espulsioni in 44 gare (Criscito nel 2018, Bonucci nel 2021): sono in tutto 44 le espulsioni nella storia degli Azzurri. Antognoni, Bonucci, Causio e De Rossi i più espulsi (2 volte). Per Bonucci, espulso con la Spagna a ottobre, c’era il precedente del 13/10/2014 contro Malta. Quella di Pazzini in Italia-Eire 1-1 (1° aprile 2009) è stata l’espulsione più veloce: dopo appena 3’. Le precedenti di Ferrini al 7’ in Cile-Italia 2-0, del 02/06/1962 ai Mondiali e Bucci al 9’ in Croazia-Italia 1-1 del 08/10/1995.

le sconfitte in casa nelle Qualificazioni Mondiali: gli Azzurri non hanno mai perso finora nella loro storia nelle sfide interne verso il Mondiale, con 48 vittorie e 10 pareggi nei 58 incontri disputati. Nelle 57 gare in trasferta, invece, il bilancio è di 30 vittorie, 18 pareggi e 9 sconfitte.

le gare disputate finora in Nations League (edizione 2019 e 2021), con un ruolino di 5 vittorie, 5 pareggi e 2 sconfitte (con Portogallo e Spagna). Il computo delle reti è 12/7, il bomber nella competizione è Berardi (3), seguito da Jorginho, Barella, Lo. Pellegrini (2). Il sorteggio dell’edizione 2022/23 è previsto il 16 dicembre a Montreux (Svizzera).

le volte in cui Chiellini e Bonucci sono scesi in campo insieme in Azzurro, dalla prima volta, il 3 marzo 2010, nell’amichevole Italia-Camerun (0-0), il C.t. Azzurro era Marcello Lippi. In tutto 5.147’ insieme in campo (media di 80’ a gara), con uno score di 34 vittorie (54%), 21 pareggi e 7 sconfitte. 39 i gol subìti con loro due in campo (0,62 a gara), in totale 10 le reti realizzate dai due difensori quando hanno giocato insieme (6 Chiellini, 4 Bonucci). Ancora più decisivo il loro apporto alla Nazionale di Mancini: 17 gare insieme, 1.499’ (media di 88’ a gara), con uno score di 10 vittorie e 7 pareggi; con loro due in campo l’Italia non ha mai perso.

l’età media degli Azzurri scesi in campo dal 1’ in Italia – Belgio a ottobre 2021 in Nations League (Finale 3° posto): è la seconda più bassa delle 44 gare disputate con Mancini, dopo il 25,5 di Portogallo – Italia del settembre 2018. La più alta resta quella di Italia – Belgio a Euro 2020: 28 anni e 10 mesi.

i rigori realizzati nella storia della Nazionale sui 117 calciati nei tempi regolamentari e supplementari: l’ultimo errore è quello di Jorginho con la Svizzera a Basilea a settembre 2021, nella gara di andata di queste qualificazioni mondiali. Il precedente errore risaliva a oltre 12 anni fa: Pazzini il 6 giugno 2009 in Italia – Irlanda del Nord (3-0).

gli esordienti: Politano (Arabia Saudita); Caldara, Mandragora e Berardi (Francia); Baselli (Paesi Bassi); Biraghi (Polonia); Emerson e Lazzari (Portogallo), Barella e Piccini (Ucraina), Lasagna (in Polonia); Sensi, Grifo e Kean (Usa), Zaniolo (Finlandia), Izzo, Mancini G., Pavoletti (Liechtenstein); Di Lorenzo e Tonali (in Liechtenstein), Castrovilli e Gollini (in Bosnia Erzegovina), Orsolini e Meret (Armenia), Locatelli (nei Paesi Bassi), Caputo e Cragno (Moldova), Bastoni, Pessina, Pellegri, L. Pellegrini e Calabria (Estonia), Toloi (in Lituania), Ferrari (San Marino), Raspadori (Rep. Ceca), Scamacca (Lituania). In 4 (Pavoletti, Orsolini, Caputo, Ferrari) hanno segnato all’esordio. Con l’Estonia l’11/11/2020, il CT ha fatto esordire 5 calciatori in una sola gara, record della sua gestione.

i subentrati (Belotti 13 volte, Chiesa e Cristante 12), 41 i sostituiti (Insigne 18 volte, Chiesa e Barella 14, Immobile 13).

i giocatori schierati. Il più impiegato è Jorginho  (35 presenze, 3.036’ su 4.050’), seguito da Bonucci (35, 2.956’), Donnarumma (33, 2.982’), Barella (33, 2.520’), Insigne (28, 2.214’) e Chiesa (34, 2.021’). Di seguito il dettaglio.