Gli Azzurrini sono atterrati ieri sera a Goiania, cittadina a circa 200 km da Brasilia dove tra due giorni si disputeranno i quarti di finale contro i padroni di casa del Brasile (lunedì 11 novembre, ore 24.00 italiane, in diretta su Rai Sport +HD e Sky Sport 1). Con la vittoria ottenuta due giorni fa contro l’Ecuador, l’Italia ha eguagliato il piazzamento ottenuto nel 2009 in Nigeria, quando la squadra guidata da Pasquale Salerno conquistò i quarti di finale subendo dalla Svizzera la sconfitta per 2-1, poi diventata campione Mondiale di quella edizione. Esiste un ulteriore precedente che risale al 1997, quando il torneo iridato era riservato agli Under 16, quando l’Italia arrivò quarta, ma si trattava appunto una categoria legata ad un’altra età e dal 1991 la manifestazione (fu ospitata dall’Italia) assunse la forma attuale.

Il Brasile, è arrivato sin qui dopo aver battuto il Cile (3-2) agli ottavi e aver superato il turno di qualificazione sbaragliando tutti i suoi avversari, Canada (4-1), Nuova Zelanda (3-1) e Angola (2-0) e all’Olimpico di Goiania avrà dalla sua il pubblico delle grandi occasioni. I verdeoro hanno vinto il Campionato del Mondo di categoria 3 volte e sono secondi dietro la Nigeria (5) nella classifica di tutti i tempi.

Questa mattina la squadra ha effettuato l’allenamento e la partitella finale sotto il sole sempre cocente, nonostante i circa 700 mt di altitudine. A parte l’affaticamento accumulato tra le fatiche dell’ultimo match e il lungo transfert di ieri in areo, stanno tutti bene.

Sta bene anche Gaetano Oristanio, autore del gol della vittoria, da tutti gli osservatori decretato come uno tra i più belli di questo Mondiale: “Sono colpi che provo spesso in allenamento – dice Gaetano – e non ho avuto dubbi che dovevo essere io a battere quella punizione”. La distanza notevole, circa 30 mt non lo ha impensierito: “Ho piazzato il pallone e già sapevo come dovevo calciarlo”. E gli effetti si sono visti, la palla in rete e l’Italia prossima sfidare i padroni di casa con la possibilità di riscrivere la storia: “Possiamo farcela, anche se lo stadio sarà tutto per loro. Ho fiducia in questo gruppo: è unito ed ha talento, insieme non abbiamo paura di nessuno”.

Calendario Quarti di finale

Domenica 10 novembre
Olanda-Paraguay (20.30 italiane); Repubblica di Corea-Messico (24.00);

Lunedì 11 novembre
Spagna-Francia (20.30 italiane); Italia-Brasile (24.00)