Giovedì semifinale contro il Belgio. Russo: “Dobbiamo arrivare fino in fondo”
martedì 15 maggio 2018
Con la vittoria ai rigori conseguita dall’Olanda contro l’Irlanda, si è completata ieri la griglia delle semifinaliste del Campionato Europeo Under 17: giovedì gli orange affronteranno l’Inghilterra e l’Italia se la vedrà con il Belgio per cercare di raggiungere una finale che manca agli Azzurrini dal 2013, quando la Nazionale di Zoratto perse ai rigori contro la Russia.
Dopo il riposo concesso ieri a ridosso della faticosa vittoria ottenuta contro la Svezia (1-0), questa mattina gli Azzurrini sono tornati sul campo per un leggero allenamento e una partitella a ranghi contrapposti. Tutti i ragazzi sono pronti per la sfida con i diavoletti rossi anche se Alessio Riccardi, la stellina giallorossa, sarà costretto allo stop per somma di ammonizioni.
Se è vero che il gol di Vergani contro il Belgio ha regalato la vittoria all’Italia, il rigore parato da Alessandro Russo l’ha preservata. Il portierone del Genoa ha dimostrato una freddezza da grande – non è la prima volta, anche nella fase Elite a marzo parò un rigore contro l’Islanda - quando al fischio dell’arbitro che decretava il penalty, ha invitato alla calma i suoi compagni e ha disteso tutti i suoi 196 centimetri per deviare il tiro di Hammar in calcio d’angolo: “Avevamo studiato con il mister Fabrizio Ferron (preparatore dei portieri) il modo in cui gli svedesi battevano i rigori – racconta - e non ci ho pensato due volte, aiutato dall’intuito e dalla fortuna”.
Impressiona la tranquillità di questo diciassettenne, nato a Reggio Calabria, papà cestista, la mamma pallavolista, che da due anni vive a Genova nel convitto della società, lontano dalla famiglia: “E’ una decisione presa tutti insieme, dopo aver valutato tutte le possibilità e aver ritenuto questa come la migliore. Mia mamma è originaria di Novara e da giovane scelse di vivere a Reggio Calabria per seguire la sua carriera sportiva. E’ lei, con mio padre, che insieme mi hanno dato i consigli giusti su come affrontare questa mia avventura”.
Alessandro inizia nella Reggina e arriva sino agli esordienti guidato dal preparatore Pergolizzi e, dopo un periodo di indecisione tra basket e calcio, fa la sua scelta: “Nel Genoa ho trovato l’ambiente e le persone giuste, tra le quali il preparatore Gianfranco Gagliardi, e riesco, nonostante gli impegni, a continuare con profitto i miei studi (sta un anno avanti e frequenta il liceo scientifico ndr) che ho intenzione di concludere per capire quale Università frequentare. Una scelta che mi ha ripagato di tutti i sacrifici”. Si ispira ad Handanovic, ma ha come esempio costante il portiere della prima squadra Mattia Perin: “Nonostante gli infortuni che ha avuto, ha sempre avuto la capacità di risalire la china usando la sua forza mentale, un attributo necessario per chi fa il portiere. E’ un giocatore dotato di forte personalità che si fa sentire molto durante gli allenamenti, sempre disponibile a dare una mano”.
Nel Genoa in questa stagione è arrivato ai play off del campionato Under 17 A e B che ancora si devono disputare, ma in testa ora ha il prossimo avversario di questi Campionati Europei, il Belgio: “Ci sarà bisogno di tutto quello che abbiamo fatto finora, mettere in campo la forza del gruppo: non abbiamo niente da perdere e dobbiamo giocarcela fino in fondo, perché abbiamo raggiunto qualcosa di bello e non dobbiamo farcelo sfuggire”.
Risultati e classifica del Gruppo A
Prima giornata (4 maggio)
ITALIA-Svizzera 2-0
Inghilterra-Israele 2-1
Seconda giornata (7 maggio)
ITALIA-Inghilterra 1-2
Israele-Svizzera 0-3
Terza giornata (10 maggio)
Israele- ITALIA 0-2
Svizzera-Inghilterra 1-0
Classifica: ITALIA, Inghilterra, Svizzera 6 punti, Israele 0
Il quadro dei quarti di finale
13 maggio: ITALIA-Svezia 1-0
13 maggio: Inghilterra-Norvegia 2-0
14 maggio: Belgio-Spagna 2-1
14 maggio: Olanda-Repubblica d’Irlanda 1-1 (5-4 d.c.r.)
Semifinali
17 maggio: Italia- Belgio, ore 14 italiane, Rotherham FC Stadium
17 maggio: Inghilterra-Olanda, ore 20 italiane, Chesterfield FC Stadium