È un Pietro Ghedin visibilmente soddisfatto e provato dalle emozioni di una partita condotta in porto con estrema lucidità da una squadra rigorosa sul piano tattico, ma soprattutto determinata a giocarsi le proprie chances sino in fondo contro un avversario che i pronostici della vigilia davano favorito. “Siamo stati bravi a sopportare l’enorme pressione della vigilia e il carico di un impegno importante sotto tutti i punti di vista contro una squadra di questo valore – ha detto Ghedin al termine del match – Lo svantaggio immeritato subito nel momento migliore del match non ci ha tagliato le gambe, le ragazze hanno ripreso le redini del gioco con ordine, consapevoli delle proprie possibilità, concentrate sul da farsi per sfruttare al meglio l’uomo in più. La costanza ci ha premiato alla distanza – ha sottolineato il tecnico azzurro- prima con il pareggio, poi con un gol incredibile di Alessia Tuttino che ha reso giustizia alla nostra prestazione. Salvo le due conclusioni su punizione, l’Inghilterra non ci ha minacciato più di tanto, la mia squadra ha letto bene il loro tema tattico e siamo stati premiati. Sono state veramente impeccabili”.