L’Italia femminile è pronta a riprendersi la storia che le appartiene: battere la Francia, a 10 anni di distanza dall’ultimo successo in un confronto diretto, per rientrare tra le 16 Nazionali che tra un anno, in Germania, si giocheranno la Coppa del Mondo, competizione cui le azzurre mancano dal 1999. Le ragazze di Pietro Ghedin, Ct al suo quinto anno sulla panchina dell’Italdonne, dopo aver chiuso con un brillante 0-0 l’andata del play off mondiale a Besancon sabato scorso, domani si giocano il proprio destino contro le transalpine di Bruno Bini, con la consapevolezza di avere tutte le carte in regola per farcela.

Questa mattina, nell’allenamento di rifinitura, Ghedin ha valutato lo stato della squadra e ha provato alcune alternative alla Gabbiadini, squalificata dopo il giallo preso al “Lagrange” (così come la capitana francese Souberyand). “L’assenza della Gabbiadini – ha commentato a fine allenamento il tecnico azzurro - pesa parecchio per noi, sicuramente più di quella della loro capitana, perchè la Francia è una grande squadra ed ha un organico molto ampio. Ma andremo in campo in 11 lo stesso e daremo  come sempre il massimo. Siamo pronti a giocarcela”.
Nessuna anticipazione, però, sulla formazione, né sul modulo (conferma del 4-2-3-1 come in Finlandia e in Francia o ritorno al 4-4-2?): “Voglio ancora riflettere un po’, mi consulterò con lo staff medico per valutare le condizioni di alcune ragazze uscite malconce dalla gara d’andata, poi decideremo”. Ma, aldilà della formazione, la sensazione che si respira nel ritiro azzurro è quella di una squadra pronta a dare tutto: “La lunga assenza dal Mondiale – commenta ancora Ghedin - non sarà per noi un peso eccessivo, sappiamo di dover andare avanti per la nostra strada, senza guardare indietro. Speriamo di conquistare un obiettivo che sarebbe per noi davvero straordinario”.
A fare il tifo per l’Italia, domani saranno presenti in tribuna anche il presidente del Coni Gianni Petrucci e il presidente della Figc Giancarlo Abete, accompagnato dal vicepresidente vicario e presidente LND Carlo Tavecchio, dal vicepresidente Demetrio Albertini e dal direttore generale Antonello Valentini.

Così domani - Mercoledì 15 Settembre
Ore 15: Italia – Francia allo stadio “Barbetti” di Gubbio
Arbitro: Jenny Palmqvist (SWE)

I precedenti
Azzurre in netto vantaggio nei precedenti contro la Francia: dal 1969 ad oggi infatti il ruolino di marcia parla di un netto 14-4 (con 5 pareggi, compreso l’ultimo di sabato scorso), nei 23 confronti diretti disputati, con uno score di 36-18 alla voce reti realizzate e subite. Non è un dettaglio, però, che dopo aver vinto 1 sola volta in 32 anni, le francesi nel decennio in corso si sono assicurate 3 vittorie e 2 pareggi nei 5 confronti disputati, compreso un amarissimo 3-1 a Preston al campionato europeo 2005. L’Italia non batte la Francia da quasi 10 anni esatti: era il 14 ottobre 2000 e in amichevole a Roma le azzurre si imposero 3-1.

I play off mondiali
Oltre Italia - Francia, domani andranno in campo Norvegia – Ucraina (and. 1-0), giovedì toccherà poi a Danimarca – Svezia (1-2) e Svizzera – Inghilterra (0-2). Le quattro vincenti di questi play off accedono direttamente al Mondiale 2011, le perdenti di queste sfide invece continueranno ad affrontarsi tra loro (semifinali e finale, sempre su gara doppia) per giocarsi un’ulteriore possibilità di andare in Germania. La vincente del mini torneo tra le 4 perdenti europee, infatti, avrà l’occasione di accedere allo spareggio contro una rappresentante della Concacaf (Nord, Centro America e Caraibi) che mette in palio l’accesso alla competizione iridata del giugno prossimo.

La rosa

Portieri: Marchitelli, Picarelli (Ajax American W.), Penzo (Venezia)
Difensori: Guagni (Firenze), D’Adda, Gama (Pali Blues), Manieri, Motta, Neboli, Schiavi, Tona (Torres)
Centrocampisti: Carissimi (Torino), Conti (Levante), Domenichetti (Torres), Parisi, Pini (Bayern Monaco), Tuttino (Bardolino VR), Zorri
Attaccanti: Camporese, Fuselli, Gabbiadini (Bardolino (VR), Panico (Sky Blue Soccer), Vicchiarello