Nato a Como il 17 marzo 1993, Matteo Bianchetti cresce nelle giovanili della squadra della sua città, prima di passare all'Inter. Con la primavera nerazzurra di Stramaccioni, vince le Next Generation Series nel 2011-2012 (torneo europeo per squadre Under 19), battendo in finale l'Ajax (con in campo Denswil, Fischer, Klaassen e Veltman, oggi in prima squadra) dopo i calci di rigore. Nel gennaio 2013 passa in prestito al Verona, con il quale guadagna la promozione in Serie A dopo 7 presenze in B. Gli scaligeri ne riscattano la metà a fine stagione, facendolo esordire nella massima serie il 15 settembre 2013, a vent'anni, in Verona-Sassuolo. A gennaio 2014 passa in prestito allo Spezia, con cui nella serie cadetta totalizza nove presenze (più una in Coppa Italia) e raggiunge l'ottavo posto che vale il turno preliminare dei play-off. A giugno scorso l'Hellas annuncia sul suo sito ufficiale il rinnovo della comproprietà con l'Inter, prima di cederlo in prestito all'Empoli. Difensore centrale possente fisicamente (è alto 189 cm e pesa circa 80 kg), Bianchetti gioca con Under 18 e Under 19, prima di esordire in Under 21 il 6 febbraio 2013 contro la Germania (1-0), a diciannove anni. Partecipa all'Europeo di categoria in Israele dello stesso anno, dove gli Azzurrini guadagnano il secondo posto. Con Luigi Di Biagio in panchina, diventa capitano dell'Under 21, indossando per la prima volta la fascia in Italia-Belgio (1-3), valida per le Qualificazioni all'Europeo 2015. Il profilo di Matteo Bianchetti su figc.it.