Nazionale Beach Soccer

FIFA Qualifier: l’Italia vola ai quarti e domani si gioca l’accesso al Mondiale 2008

Quarta vittoria per l’Italia che supera la Bielorussia nella gara valida per gli ottavi di finale del torneo di qualificazione mondiale per la zona europea in corso di svolgimento a Benidorm

giovedì 15 maggio 2008

FIFA Qualifier: l’Italia vola ai quarti e domani si gioca l’accesso al Mondiale 2008
Roberto Pasquali

 

 

Quarta vittoria per l’Italia che supera la Bielorussia nella gara valida per gli ottavi di finale del torneo di qualificazione mondiale per la zona europea in corso di svolgimento a Benidorm (Spagna) e prosegue la sua marcia verso Marsiglia 2008. Gli azzurri sono costretti a lottare e sudare da un avversario fisicamente preparato, ma per tutto il corso del match fanno la partita andando avanti per 4 volte e chiudendo sul 4-3 dopo essere stati raggiunti per 3 volte sul momentaneo pareggio. Il successo di oggi conferma il valore di un gruppo che continua a crescere, come ci tiene a sottolineare a fine gara il Ct Giancarlo Magrini: “Abbiamo sempre tenuto in mano la gara, cercando in ogni momento le giuste soluzioni, ma purtroppo con un errore e mezzo abbiamo subito due gol che ci stavano impedendo di chiudere la gara. Ma i ragazzi alla fine hanno vinto la sfida su tutti i fronti, anche fisicamente, nonostante l’agonismo che la Bielorussia ha messo per tutti i 36’. La prova della squadra comunque era quella che mi aspettavo: stanno migliorando tutti e questo mi consente di cambiare continuamente senza mai perdere d’intensità in nessun reparto.” La vittoria, però, non basta ancora per brindare al Mondiale: “Siamo solo a metà dell’opera – aggiunge il Ct – ora dobbiamo completare la nostra missione. Già oggi però voglio rendere merito al lavoro di uno staff e di un gruppo che da un mese si sta impegnando senza risparmiarsi. Ora vogliamo raggiungere l’obiettivo per cui siamo qui, la qualificazione al Mondiale”.

Per gli azzurri parla un esausto Michele Leghissa, sicuramente il migliore di oggi, in campo quasi per 36’ di fila, bravo a chiudere sempre ogni spazio in retroguardia e capace di pungere anche al tiro, come conferma il secondo gol in questo torneo: “E’ stata dura, anche per il gran caldo che si è affacciato oggi. Direi che tutta la squadra ha fatto benino, anche se ci manca ancora un po’ di condizione. I gol? Diciamo che quest’anno gioco di più, calcio di più e mi gira anche bene. Speriamo che continui così…”

Quella con la Bielorussia, così come lo era stato con l’Azerbaijan al primo turno, era una sfida inedita nel beach soccer: domani invece ci toccherà la vincente di Ucraina – Inghilterra, match in programma alle 16.30 questo pomeriggio (diretta Eurosport 2). Entrando in semifinale, gli azzurri conquisterebbero la qualificazione alla Fifa World Cup in programma dal 17 al 27 luglio a Marsiglia. Dopo aver mancato la qualificazione nel 2005, sarebbe la terza partecipazione consecutiva al Mondiale di beach soccer, istituito dalla Fifa quattro stagioni fa.

 

La gara – Dopo il giorno di riposo, tutti i 12 azzurri a disposizione hanno recuperato e questa volta in tribuna finiscono Fumagalli e Maradona jr. Magrini opta per il quintetto base più usato in questo torneo, con Spada in porta, Leghissa estremo, Pasquali – Feudi sugli esterni e Esposito al centro dell’attacco. Dal calcio d’inizio, ilprimopericolo arriva dai bielorussi: Bogaichuk calcia angolato, ma sul secondo palo c’è Pasquali a sventare di testa in corner. Per quasi tutto il tempo, poi, l’iniziativa è dei nostri, che provano più volte dalla distanza, prima con Leghissa e poi con Esposito, ma Patapau si rifugia in angolo. Al 3’ Pasquali vicino al gol: il suo bolide di destro finisce però sull’incrocio; poco dopo Esposito impegna Patapau che para in due tempi, poi al 7’ secondo legno, colpito da Leghissa che calcia dalla sinistra e scheggia il montante. Nel finale è Spada invece ad essere chiamato più volte in causa: interviene di pugno a terra per anticipare il rimbalzo sul tiro di Krupitsa, poi respinge d’istinto sullo stesso attaccante bielorusso nell’ultimo minuto, dopo che Haiduk sottomisura aveva alzato la mira mandando oltre la traversa da buona posizione.

E’ una partita equilibrata e giocata sotto un caldo inatteso: nel secondo tempo però la sfida è destinata ad accendersi. Dopo essersi studiate per 12’, Italia e Bielorussia si affrontano a viso aperto. Partono gli azzurri che al 1’ vanno in vantaggio: calcio d’avvio di Esposito ribattuto, Feudi è lì a metà campo e piazza un rasoterra che si infila nell’angolino basso alla destra di Patapau. Capovolgimento di fronte e Bogaichuk, perso dalla nostra difesa, infila subito il primo pareggio. Si torna al centro del campo e Esposito stavolta centra la rete del 2-1. Sono passati appena poo meno di 2’. L’Italia insiste e, pur cambiando continuamente uomini in campo, ha sempre la giusta intensità: al 4’ rovesciata di Palmacci ribattuta con un braccio dal diretto marcatore, probabilmente dentro l’area, per l’arbitro è solo punizione e Patapau respinge il destro dell’attaccante terracinese. Poco dopo (5’) su un contropiede Zhechko offre un assist al bacio per Maiorau che dentro area incorna a girare impattando di nuovo le sorti del match. La Bielorussia al 7’ potrebbe anche passare in vantaggio grazie ad un rigore assegnato per fallo di Zanini su Ilyin, che però calcia direttamente in tribuna Vip. Non sbaglia invece all’8’ Leghissa, che dalla propria area, dopo un paio di palleggi, insacca sotto l’incrocio alla destra di Patapau che non può nulla e finisce nel sacco con tutta la palla. L’Italia vuole chiudere e quando al 9’ Feudi offre in contropiede una buona palla a Corosiniti solo la pronta respinta del portiere bielorusso evita il +2. E invece prima della fine del tempo, a 1’ e mezzo dalla sirena, ancora Bogaichuk va a infilare un destro preciso all’incrocio per il 3-3 con cui si va al secondo riposo.

Partita destinata a decidersi nell’ultimo parziale: dopo un tentativodi Feudi (diagonale da destra deviato in corner), arriva ilgol della partita. Lo mette a segno Paolo Palmacci, al suoprimo gol in questo torneo, bravo a appoggiare in rete dopo la ribattuta di Patapau sul piazzato da metà campo di Pasquali. E’ il 4-3 che promuove l’Italia ai quarti e una buona iniezione di fiducia per il giovane attaccante azzurro finora rallentato da un infortunio al piede. L’Italia controlla e rischia poco, anche se, non riuscendo a trovare con continuità la via della porta, il match resta appeso a un filo fino alla fine. Si registra un solo intervento di Spada all’8’,  azzurri invece pericolosi prima quando Esposito non arriva sull’assist di Feudi che danza sulla linea di porta, poi con il colpo di testa alto diPalmacci, il tiro al volo di Pavone che va vicino al suo primo gol in azzurro e, infine, a 1’ dalla fine, con il destro a fil di palo ancora di Palmacci.

 

ITALIA - BIELORUSSIA 4-3 (0-0, 3-3, 1-0)

Italia: Spada, Leghissa, Corosiniti, Torrisi, Feudi, Pasquali, Esposito, Pavone, Palmacci, Zanini. All. Magrini.

Bielorussia: Patapau, Danilenka, Krupitsa, Ilyin, Bogaichuk, Maiorau, Dzemenkavets, Zhechko, Haiduk, Mihunou. All. Tresko.

Arbitri: Borisevics (Lat), Lopez (Esp)

Marcatori: nel 2° t. 1’ Feudi (I), 1’ Bogaichuk (B), 2’ Esposito (I), 5’ Maiorau (B), 8’ Leghissa (I), 10’ Bogaichuk (B); nel 3° t 3’ Palmacci (I).

Note: ammoniti Krupitsa, Bogaichuk (B)

 

QUALIFICAZIONI MONDIALI – LA SITUAZIONE

1° turno

Girone A: Spagna – Bielorussia 5-0, Germania – Romania 8-3, Germania – Bielorussia 3-1, Spagna – Romania 8-2, Spagna – Germania, Romania – Bielorussia 2-6. Classifica: Spagna 9, Germania 6, Bielorussia 3, Romania 0. Girone B: Russia – Lettonia 4-1, Rep. Ceca – Olanda 5-4, Rep. Ceca – Lettonia 7-5, Russia – Olanda 4-5 dcr (4-4 dts), Russia – Rep. Ceca 5-1, Olanda – Lettonia 2-4. Classifica: Russia e Rep. Ceca 6, Lettonia 3, Olanda 2. Girone C: Italia – Azerbaijan 4-2, Norvegia – Grecia 4-3, Norvegia – Azerbaijan 2-3, Italia – Grecia 3-2 dcr, Italia – Norvegia 5-2, Grecia – Azerbaijan 5-1. Classifica: Italia 8, Grecia (+2), Norvegia (-3) e Azerbaijan (-5) 3. Girone D: Portogallo – Georgia 15-3, Inghilterra – Estonia 5-4 dcr (2-2 dts), Inghilterra – Georgia 4-1, Portogallo – Estonia 5-2, Portogallo – Inghilterra 6-1, Estonia – Georgia 7-0. Classifica: Portogallo 9, Inghilterra 5, Estonia 3, Georgia 0. Girone E: Polonia – Slovacchia 4-1, Ucraina – Andorra 6-2, Ucraina – Slovacchia 7-4, Polonia – Andorra 4-2, Polonia – Ucraina 3-4, Andorra – Slovacchia 5-7. Classifica: Ucraina 9, Polonia 6, Slovacchia 3, Andorra 0. Girone F: Svizzera – Lituania 14-3, Ungheria – Austria 3-1, Ungheria – Lituania 6-2, Svizzera – Austria 4-3, Svizzera – Ungheria 5-1, Austria – Lituania 3-4. Classifica: Svizzera 9, Ungheria 6, Lituania 3, Austria 0.

 

Giovedì 15 Maggio – Ottavi di finale

  1. a) Germania – Grecia 3-4 dcr
  2. b) Portogallo – Lettonia 8-1
  3. c) Russia – Estonia 6-0
  4. d) Svizzera – Polonia 4-3
  5. e) Ucraina – Inghilterra 6-0
  6. f) Italia – Bielorussia 4-3
  7. g) Rep. Ceca – Ungheria 4-1
  8. h) Spagna – Norvegia

  

Venerdì 16 Maggio – Quarti di finale (diretta Eurosport 2 dalle 15.15 in poi)

1) Grecia – Portogallo

2) Russia – Svizzera

3) Ucraina – Italia

4) Rep. Ceca – Vincente h

Sabato 17 Maggio – Semifinali (diretta Eurosport 2 dalle 17.45 in poi)

Vincente 1 – Vincente 2

Vincente 3 – Vincente 4

Domenica 18 Maggio – Finali (dalle 17.45 in poi)

Finale 3° e 4° posto (diretta Eurosport 2)

Finale 1° e 2° posto (diretta Eurosport)