Nazionale Beach Soccer

FIFA Qualifier: l’Italia si gioca l’accesso a Dubai 2009

Da domani in Spagna prende il via il torneo europeo di qualificazione alla Coppa del Mondo 2009: in campo 28 squadre, in palio 5 posti per la competizione iridata.

sabato 6 giugno 2009

FIFA Qualifier: l’Italia si gioca l’accesso a Dubai 2009

Un secondo posto Mondiale da difendere: l’Italia di beach soccer scende in campo da domenica a Castellon, Spagna, per giocarsi la qualificazione alla Coppa del Mondo di specialità in programma a Dubai il prossimo novembre, con l’intenzione di difendere il titolo di vicecampione in carica conquistato a Marsiglia un anno fa. Gli azzurri del Ct Giancarlo Magrini sono atterrati ieri pomeriggio a Valencia, provenienti da Fiumicino, e in serata hanno provato la sabbia iberica: le prime risposte sono sembrate positive, anche se la lotta per i 5 posti in palio in questo torneo di qualificazione mondiale che mette di fronte le 28 formazioni europee entrerà nel vivo solo tra 24 ore. Domenica mattina, infatti, si apre il Fifa Qualifier ospitato per la seconda volta consecutiva in Spagna (dopo Benidorm 2008): si tratta di un torneo difficile, durissimo, lungo, che si svolgerà nell’arco di 10 giorni per determinare i nomi delle 5 rappresentanti europee alla prossima Coppa del Mondo, la prima in Asia dopo le esperienze di Rio de Janeiro e Marsiglia.

FIFA QUALIFIER – Il torneo europeo è il secondo evento di qualificazione in vista dell’appuntamento di Dubai 2009, dopo quello svoltosi a marzo a Montevideo, in Uruguay: nonostante alcune sorprese nella fase eliminatoria, alla fine dal Sudamerica sono state promosse il Brasile campione del mondo in carica, l’Uruguay padrone di casa e, seppur a fatica, l’Argentina, che ha superato solo al supplementare della finale per il 3°posto, vero e proprio spareggio mondiale, l’Ecuador, la vera sorpresa, con il Cile, di questo torneo. Dopo l’Europa, si passerà al Centro America, a Puerto Vallarta: il torneo, inizialmente previsto a fine marzo, è stato rimandato per il caso della febbre suina e si recupererà dal 17 al 21 giugno; in campo il Messico padrone di casa, Costarica, El Salvador, Usa, Canada e la new entry Bahamas. Il programma prevede un  girone all'italiana, che porterà le prime 2 a Dubai. A Luglio due appuntamenti: dal 1 al 5 toccherà alla confederazione africana (a Durban), dal 27 al 31 invece all’Oceania (a Tahiti); da definire infine il torneo in Asia, previsto a Dubai, con i padroni di casa comunque già qualificati in quanto paese ospitante.

Tornando al torneo riservato alle 28 federazioni dell’Uefa che si apre domani a Castellon, la formula prevede 7 gironi da 4 squadre, che si affronteranno in un girone all’italiana tra domenica e martedì. Le prime due e le due migliori terze, per un totale di 16 squadre, si qualificheranno agli ottavi, con gara ad eliminazione diretta (giovedì prossimo), poi nei quarti in veri e propri spareggi: le 4 vincenti i quarti infatti guadagneranno l’accesso alla Coppa del Mondo, per giocarsi poi nel week end che seguirà i primi 4 posti del torneo, piazzamenti comunque ininfluenti in vista del Mondiale. Per le quattro squadre eliminate ai quarti, invece, si aprirà un barrage di ripescaggio con due semifinali e poi la sfida per il 5° posto del torneo che consegnerà alla vincente anche il 5° ticket riservato all’Europa per Dubai. Lo scorso anno gli azzurri centrarono la qualificazione a Benidorm, superando nel match decisivo l’Ucraina (8-3) per poi finire quarti nelle due gare conclusive dell’evento dietro Spagna,Portogallo e Russia, mentre in passato l’Italia conquistò la qualificazione al Mondiale nel 2007 attraverso  un torneo di ripescaggio, nel 2006 grazie al 4° posto di Euroleague che valeva come torneo di qualificazione Fifa, fallendo invece l’accesso alla Coppa del Mondo nel 2005 per mano della Spagna.

IL CAMMINO AZZURRO – Quest’anno l’Italia, inserita nel girone D con Ucraina, Estonia e Bulgaria,  si presenta all’appuntamento reduce dalla delusione dell’Eurocup chiusa all’ultimo posto a Roma, davanti al pubblico di casa, che ha lasciato una certa amarezza nel gruppo, che comunque si è subito riscattato nell’amichevole disputata sempre a Roma, al Circo Massimo, contro il Brasile, nel replay della finale mondiale 2008, che ha celebrato l’arrivo della finale di Champions League a Roma. In quella gara, gli azzurri, dopo 3 sconfitte di fila nell’Eurocup, hanno dimostrato di essere cresciuti, tanto da impattare 5-5 e portare i maestri brasiliani all’overtime (perso poi 7-5). Da quella gara, e dalla crescita individuale dei nostri calciatori, che nel frattempo hanno disputato con i rispettivi club la Coppa Italia Enel a fine maggio a Terracina, riparte la spedizione azzurra in questo Fifa Qualifier. Che rimetterà di fronte l’Italia all’Ucraina in quello che sulla carta è il confronto che dovrebbe assegnare il primo posto del girone, piazzamento che definirà gli accoppiamenti della fase ad eliminazione diretta. Arrivando primi, i ragazzi di Magrini avrebbero un ottavo più facile (una tra Polonia, Norvegia e Belgio) e un quarto molto probabilmente con la Svizzera; arrivando invece secondi, le cose si complicherebbero: agli ottavi ci aspetterebbe sulla carta la Francia e ai quarti la Russia, in due gare molto più complicate di quelle previste in caso di vittoria del girone eliminatorio.

Anche se il Ct, Giancarlo Magrini, non vuole sapere chi ci sarà sulla strada della sua Italia: “Non facciamo i conti oggi, anche perché tutte le partite sono difficili, qui tutti si giocano il Mondiale e non ci saranno gare facli. Noi dobbiamo solo pensare a far bene, a dare tutto fino alla fine come abbiamo fatto lo scorso anno, dimenticandoci della delusione di Roma. Lì abbiamo sbagliato tutti, io compreso: non eravamo pronti, avevamo giocatori reduci da infortuni, altri non allenati, ma l’esperienza ci è servita. Adesso abbiamo recuperato, stiamo lavorando sodo e voglio ringraziare fin d’ora la dirigenza della LND, i ragazzi e lo staff, a cominciare dal segretario Alberto Branchesi che sta facendo davvero molto per la squadra”. Gli fa eco il capodelegazione e vicepresidente vicario LND Alberto Mambelli: “Ci teniamo alla qualificazione, la Figc e la Lnd ci stanno seguendo da anni con attenzione e come federazione campione del mondo nel calcio e vicecampione nel beach non possiamo sbagliare, anche perché chi giocherà contro di noi darà il massimo. Io credo molto in Magrini e nella squadra e ho visto che le potenzialità non ci mancano”.

IL RITORNO DI CAROTENUTO – Si respira un clima positivo in squadra anche e soprattutto per il ritorno in azzurro di Pasquale Carotenuto, un attaccante vincente, specializzato in promozioni nei campionati dilettanti tra Serie D e Eccellenza (negli ultimi 4 anni ha vinto tre campionati, uno con l’Ischia e due con la Casertana). Lui che era maturato all’ombra di Condor Agostini tra il 2004 e il 2006, vincendo il titolo di capocannoniere all’Eurocup di Napoli (dove fu eletto anche miglior giocatore) e di Mosca in quel biennio, aveva poi lasciato la Nazionale italiana per gli impegni con il club di calcio, tornando oggi in squadra sia perché il periodo lo consente, sia perché, dopo l’infortunio di Massimiliano Esposito, ha capito, da grande uomo, che il suo apporto poteva essere decisivo per tutto il beach soccer italiano che non può permettersi di fallire l’accesso al Mondiale. Con 45 gol in 42 presenze tra il 2004 e il 2006, Carotenuto sarà sicuramente l’arma in più di questa Nazionale, la cui maglia aveva vestito per l’ultima volta nell’agosto 2006 a Marsiglia nelle Superfinal di Euroleague che ci avevano consegnato la prima storica qualificazione alla Coppa del Mondo Fifa. Con lui, un gruppo affiatato: Spada e Del Mestre tra i pali, Leghissa, Sguazzin e Platania in retroguardia, Corosiniti, Pasquali, Forte e il rientrante Maradona jr. sugli esterni, Palmacci e appunto Carotenuto in attacco. Mancherà Feudi, il laterale del Terracina fermo per uno strappo che lo costringerà a completo riposo per almeno un mese, al quale non è mancato il saluto della truppa azzurra da Castellon.

IL TEDESCO DE CELIS – Tra le novità di questo torneo c’è anche la prima esperienza di un tecnico italiano in una Nazionale straniera, segno che il movimento italiano riscuote grande attenzione ormai in tutto il mondo, sotto il profilo dell’organizzazione (il campionato più bello del mondo è la Serie A Enel), del seguito mediatico (in Italia tv e giornali sono molto attenti alla crescita di questo sport), ma anche della crescita tecnica di giocatori e allenatori di casa nostra. Tanto che, appunto, la Germania ha chiamato Massimiliano De Celis, allenatore da due stagioni del Mare di Roma, a guidare i tedeschi verso una qualificazione sulla carta difficile, ma non per forza impossibile.

FISCHIETTO ITALIANO - Un altro italiano tenterà di farsi strada con il fischietto: è Fabio Polito, unico italiano designato dalla Fifa per il torneo, anche se l’arbitro di Aprilia resterà nel gruppo solo nella fase eliminatoria, in virtù della scelta anticipata del massimo organismo calcistico di mandare a casa dopo i primi tre giorni gli arbitri dei paesi più forti. Polito, comunque, da domenica a mercoledì si giocherà le sue chanches di convocazione a Dubai 2009.

 

CONVOCATI E STAFF

Portieri: Stefano Spada (Terranova Terracina), Simone Del Mestre (Coil Lignano Sabbiadoro). Difensori: Michele Leghissa (Cavalieri del Mare Viareggio), Giuseppe Platania (Catania), Marco Sguazzin (Coil Lignano Sabbiadoro). Esterni: Diego Armando jr. Maradona (Napoli), Roberto Pasquali (Terranova Terracina), Andrea Forte (Riviera Spineta Eboli), Francesco Corosiniti (Panarea Ecosystem). Attaccanti: Paolo Palmacci (Terranova Terracina), Carlo Borbone (Club Catania), Pasquale Carotenuto (Cavalieri del Mare Viareggio).

Staff. Capo delegazione: Alberto Mambelli. Commissario Tecnico: Giancarlo Magrini. Team Manager: Ferdinando Arcopinto. Segretario: Alberto Branchesi. Medico: Fabio Muzi. Fisioterapista: Giacomo Anibaldi. Magazziniere: Sandro Della Pelle.

 

 

LA COMPOSIZIONE DEI GIRONI.

Girone A: Spagna, Repubblica Ceca, Romania, Lettonia.

Girone B: Portogallo, Germania, Austria, Azerbaijan.

Girone C: Russia, Inghilterra, Andorra, Kazakhstan.

Girone D: Italia, Ucraina, Estonia, Bulgaria.

Girone E: Francia, Grecia, Turchia, Slovacchia.

Girone F: Svizzera, Ungheria, Olanda, Israele.

Girone G: Polonia, Norvegia, Bielorussia, Belgio.

 

IL PROGRAMMA GARE

Domenica 7 giugno. Eliminatorie - 1a giornata

Ore 9.00: Rep. Ceca – Russia (Campo 1), Belgio - Polonia (Campo 2). Ore 10.15: Norvegia – Bielorussia (1), Israele – Svizzera (2). Ore 11.30: Grecia – Turchia (1), Inghilterra – Andorra (2). Ore 12.45: Ungheria – Olanda (1), Germania – Austria (2). Ore 14.00: Ucraina – Estonia (1), Bulgaria – Italia (2). Ore 15.15: Slovacchia – Francia (1). Ore 16.30: Kazakistan – Russia (1). Ore 17.45: Azerbaijan – Portogallo (1). Ore 19.00: Lettonia – Spagna (1).

 

Lunedì 8 Giugno. Eliminatorie - 2a giornata

Ore 9.00: Italia - Estonia (Campo 1), Rep. Ceca - Lettonia (Campo 2). Ore 10.15: Ungheria - Israele (1), Inghilterra - Kazakistan (2). Ore 11.30: Grecia - Slovacchia (1), Norvegia - Belgio (2). Ore 12.45: Germania - Azerbaijan (1), Norvegia - Belgio (2). Ore 14.00: Svizzera - Olanda (1), Polonia - Bielorussia (2). Ore 15.15: Francia - Turchia (1). Ore 16.30: Russia - Andorra (1). Ore 17.45: Portogallo - Austria (1). Ore 19.00: Spagna - Romania (1).

 

Martedì 9 Giugno. Eliminatorie - 3a giornata

Ore 9.00: Polonia - Norvegia (Campo 1), Andorra - Kazakistan (Campo 2). Ore 10.15: Turchia – Slovacchia (1), Svizzera - Ungheria (2). Ore 11.30: Italia - Ucraina (1), Estonia - Bulgaria (2). Ore 12.45: Romania - Lettonia (1), Bielorussia - Belgio (2). Ore 14.00: Russia - Inghilterra (1), Austria - Azerbaijan(2). Ore 15.15: Francia – Grecia (1). Ore 16.30: Portogallo - Germania (1). Ore 17.45: Olanda - Israele (1). Ore 19.00: Spagna – Rep. Ceca (1).

 

Mercoledì 10 Giugno. Riposo

 

Giovedì 11 Giugno. Ottavi di finale (orari da definire)

Gara 43: B1 – Migliore 3°

Gara 44: G1 – A2

Gara 45: C1 – F2

Gara 46: E1 – D2

Gara 47: D1 – G2

Gara 48: F1 – E2

Gara 49: B2 – C2

Gara 50: A1 – 2° migliore 3°

 

Venerdì 12 Giugno. Quarti di finale (orari da definire)

Gara 51: Vincente 43 – Vincente 44

Gara 52: Vincente 45 – Vincente 46

Gara 53: Vincente 47 – Vincente 48

Gara 54: Vincente 49 – Vincente 50

 

Sabato 13 Giugno. Semifinali (orari da definire)

Gara 55: Perdente 51 – Perdente 52 (play off per il 5° posto)

Gara 56: Perdente 53 – Perdente 54 (play off per il 5° posto)

Gara 57: Vincente 51 – Vincente 52 (Semifinali ¼ posto)

Gara 58: Vincente 53 – Vincente 54 (Semifinali ¼ posto)

 

Domenica 14 Giugno. Finali (orari da definire)

Gara 59: Finale3/4° posto

Gara 60: Finale 5/6° posto

Gara 61: Finale ½° posto