FIFA Qualifier: l’Italia chiude in testa il 1° turno. Giovedì c’è il Belgio
Terza vittoria per l’Italia nel girone eliminatorio del torneo europeo di qualificazione alla Coppa del Mondo 2009: battuta l’Ucraina 7-5, centrato ilprimo posto del girone. Giovedì alle 14 gli ottavi con il Belgio (differita Raisportpiù ore 16).martedì 9 giugno 2009
L’Italia chiude al primo posto il girone eliminatorio del Fifa Qualifier, il torneo di qualificazione alla Coppa del Mondo Dubai 2009, e prosegue la sua corsa ai primi 4 posti di questa competizione che garantiscono l’accesso diretto al Mondiale (1 ulteriore sarà in palio tra le perdenti dei quarti di finale ndr). Superando infatti l’Ucraina per 7-5, nella terza e ultima giornata del girone D, gli azzurri si confermano a punteggio pieno, collezionando la terza vittoria in altrettante gare e precedono proprio gli ucraini, giunti secondi a quota 5 punti; domani giorno di riposo, poi giovedì iniziano le sfide ad eliminazione diretta: ottavi di finale contro il Belgio (ore 14.00, differita Raisportpiù), che questa mattina ha superato la Bielorussia (3-1) conquistando il 2° posto del girone G dietro la Polonia. Una sfida sulla carta abbordabile, anche se dal match con l’Ucraina la Nazionale italiana esce con una brutta notizia: il secondo giallo al capitano Roberto Pasquali, che sarà squalificato per una gara per recidività in ammonizione e potrà rientrare solo nell’eventuale quarto. Un’assenza pesante che complica una gara che poteva essere più abbordabile sulla strada di Dubai 2009, pur se il gruppo azzurro ha dimostrato di avere le giuste alternative al nostro uomo simbolo. A cominciare da Pasquale Carotenuto, il bomber rientrato in nazionale dopo 3 anni, che in queste 3 gare ha già firmato 14 reti, balzando subito al comando della classifica marcatori del torneo e con buone chanches di giocarsi anche il titolo di miglior giocatore, a patto che l’Italia vada avanti fino alla fine.
IL DOPOGARA – La terza vittoria di fila frutta il primo posto del girone, obiettivo prefissato alla vigilia, ma non certo facile da raggiungere: “Era quello che speravamo – commenta il Ct Giancarlo Magrini – ma dopo l’ultimo periodo in cui non eravamo stati proprio brillanti una certa paura di fallire il primo posto c’era”. Una vittoria difficile quella con l’Ucraina, tanto che il tecnico azzurro ci tiene a elogiare ancora il gruppo: “Abbiamo reagito bene all’avvio difficile, nel quale abbiamo subito un gol e il giallo a Pasquali (salterà il match con il Belgio ndr) che poteva innervosirci, poi però abbiamo fatto tutto bene, pensando anche che abbiamo subito due gol su calcio da fermo ed una su una azione corale molto bella degli ucraini”. L’assenza di Pasquali lascia qualche dubbio in vista della sfida decisiva con il Belgio: “Ci mancherà l’uomo decisivo nel nostro schema, vorrà dire che punteremo sui movimenti di Carotenuto e gli inserimenti degli esterni, a cominciare da Palmacci. La loro qualità sarà ancora più essenziale”. L’elogio finale del Ct va a Carlo Borbone, oggi all’esordio in Nazionale dopo due gare in cui si era accomodato in tribuna: “L’ho voluto inserire gradualmente, oggi però era giusto che giocasse. Piano piano può crescere.” Il catanese, messosi in luce in Coppa Italia con la maglia dell’Aci Castello, è soddisfatto dei primi minuti in azzurro: “Ho giocato poco, però sono contento di essere in questo gruppo e aver esordito. Spero di dare il mio contributo per la qualificazione al Mondiale che comunque è la cosa più importante per tutti noi.”
Soddisfatto per il primo gol in questa stagione in Nazionale è Andrea Forte: “Ho deviato di testa un rilancio di Spada, sono stato un po’ fortunato per il rimbalzo, ma questi sono i gol che capitano nel beach. Poi avrei potuto fare il bis su punizione, ma ho calciato male”. Il dopogara lo chiude il capitano Roberto Pasquali, amareggiato per il secondo giallo in due gare: “E’ stato un gesto istintivo, dopo aver perso palla ho appena toccato il mio avversario. Peccato per il cartellino di ieri, perché dopo una serie di falli subìti ho solo fatto notare all’arbitro che avrebbe dovuto fischiare e mi ha ammonito”.
1a giornata
ITALIA – BULGARIA 9-2 (4-0, 2-0, 3-2)
Italia: Spada, Platania, Sguazzin, Pasquali, Corosiniti, Maradona jr., Palmacci, Del Mestre, Forte, Carotenuto. All. Magrini.
Bulgaria: Savov, Andreev, Minkov, V. Ivanov, Bogdanov, Mladenov, Filipov, I. Veltchev, Hristov, K. Ivanov. All. L. Velchev
Marcatori: nel pt 1’ Carotenuto (I), 5’ Pasquali (I), 9’ Pasquali (I), 11’ Palmacci (I); nel st 7’ Maradona (I), 10’ Palmacci (I); nel tt 3’ Carotenuto (I), 5’ I. Veltchev (B), 5’ Carotenuto (I), 10’ Andreev (B), 10’ Carotenuto (I).
Arbitri: Palhies (Fra), Shayametov (Kaz), Almeida (Por), Slyva (Ltu)
Note: ammonito Palmacci (I) per simulazione.
2a giornata
ITALIA – ESTONIA 9-3 (3-1, 3-1, 3-1)
Italia: Spada, Platania, Sguazzin, Pasquali, Corosiniti, Maradona jr., Palmacci, Del Mestre, Leghissa, Carotenuto. All. Magrini.
Estonia: Tammevali, Sosi, R. Rand, Istsuk, Haavistu, Siska, Uibo, E. Rand, Aniko, Lukk. All. Tiidus.
Marcatori: nel pt 2’ Carotenuto (I), 3’ R. Rand (E), 6’ e 11’ Carotenuto (I); nel st 3’ Pasquali (I), 11’ Sosi (E), 11’ Carotenuto (I), 11’ Pasquali (I); nel tt 3’ e 6’ Carotenuto (I), 10’ Palmacci (I), 11’ Sosi (E)
Arbitri: Prokharau (Blr), Almeida (Por), Kastanek (Cze), Zimmermann (Sui).
Note: ammonito Pasquali (I) per proteste
3a giornata
ITALIA – UCRAINA 7-5 (3-2, 2-1, 2-2)
Italia: Spada, Leghissa, Platania, Pasquali, Corosiniti, Palmacci, Del Mestre, Borbone, Forte, Carotenuto. All. Magrini.
Ucraina:.Lysenko, Voyinikov, Korniychuk, Bozhenko, Pylypenko, Varenytsia, Yedokimov, Golovin, Sydorenko, Pachev.
Marcatori: nel pt 1’ Varenytsia (U), 1’ Pasquali (I), 8’ Carotenuto (I), 9’ Voyinikov (U), 11’ Leghiussa (I); nel st 2’ Carotenuto (I), 2’ Golovin (U), 5’ Carotenuto (I); nel tt 1’ Forte (I), 7’ Korniychuk (U), 7’ Voyinikov (U), 11’ Carotenuto (I).
Arbitri: Meszaros (Hug), Almeida (Por), Kastanek (Cze), Postma (Ned).
Note: ammoniti Pasquali (I), Lysenko (U).
LA SITUAZIONE – Pronostici tutti rispettati nel primo turno del torneo di qualificazione mondiale: passano tutte le grandi e tutte al primo posto: Spagna, Portogallo, Russia, Italia, Francia, Svizzera e Polonia, con loro promosse le outsiders Romania, Azerbaijan,Inghilterra, Ucraina, Turchia, Olanda, Belgio. Tre le sfide decisive dell’ultima giornata: l’Olanda supera di misura Israele (4-3) vincendo lo spareggio per il 2° posto, il Belgio si impone (3-1) sulla Norvegia piazzandosi anch’esso al 2° posto, mentre non ce la fa la Germania del tecnico romano Massimiliano De Celis, che chiude con soli 3 punti dopo aver sfiorato il colpaccio con il Portogallo (sotto 0-2, 2-3 e 4-5) prima del 5-5 finale trasformato 7-5 nel supplementare, con 3 gol decisivi di Belchior uno dietro l’altro. In serata sono stati definiti i due ripescaggi: al primo posto nella graduatoria delle terze l’Estonia che trova il Portogallo, al secondo posto Israele che troverà invece la Spagna. Domani giornata di riposo, giovedì via agli ottavi di finale: nel programma la sfida più incerta appare Francia – Ucraina, pronostico difficile anche per Poloni – Romania e Azerbaijan – Inghilterra.
FIFA QUALIFIER – Il torneo europeo è il secondo evento di qualificazione in vista dell’appuntamento di Dubai 2009, dopo quello svoltosi a marzo a Montevideo, in Uruguay: nonostante alcune sorprese nella fase eliminatoria, alla fine dal Sudamerica sono state promosse il Brasile campione del mondo in carica, l’Uruguay padrone di casa e, seppur a fatica, l’Argentina, che ha superato solo al supplementare della finale per il 3°posto, vero e proprio spareggio mondiale, l’Ecuador, la vera sorpresa, con il Cile, di questo torneo. Dopo l’Europa, si passerà al Centro America, a Puerto Vallarta: il torneo, inizialmente previsto a fine marzo, è stato rimandato per il caso della febbre suina e si recupererà dal 17 al 21 giugno; in campo il Messico padrone di casa, Costarica, El Salvador, Usa, Canada e la new entry Bahamas. Il programma prevede un girone all'italiana, che porterà le prime 2 a Dubai. A Luglio due appuntamenti: dal 1 al 5 toccherà alla confederazione africana (a Durban), dal 27 al 31 invece all’Oceania (a Tahiti); da definire infine il torneo in Asia, previsto a Dubai, con i padroni di casa comunque già qualificati in quanto paese ospitante. Tornando al torneo riservato alle federazioni dell’Uefa (scese da 28 a 26 dopo le defezioni di Slovacchia e Kazakistan), la formula prevede 7 gironi, di cui 5 da 4 squadre e 2 da 3 squadre, che si affronteranno in un girone all’italiana tra domenica e martedì. Le prime due e le due migliori terze, per un totale di 16 squadre, si qualificheranno agli ottavi, con gara ad eliminazione diretta (giovedì prossimo), poi nei quarti in veri e propri spareggi: le 4 vincenti i quarti infatti guadagneranno l’accesso alla Coppa del Mondo, per giocarsi poi nel week end che seguirà i primi 4 posti del torneo, piazzamenti comunque ininfluenti in vista del Mondiale. Per le quattro squadre eliminate ai quarti, invece, si aprirà un barrage di ripescaggio con due semifinali e poi la sfida per il 5° posto del torneo che consegnerà alla vincente anche il 5° ticket riservato all’Europa per Dubai. Lo scorso anno gli azzurri centrarono la qualificazione a Benidorm, superando nel match decisivo l’Ucraina (8-3) per poi finire quarti nelle due gare conclusive dell’evento dietro Spagna,Portogallo e Russia, mentre in passato l’Italia conquistò la qualificazione al Mondiale nel 2007 attraverso un torneo di ripescaggio, nel 2006 grazie al 4° posto di Euroleague che valeva come torneo di qualificazione Fifa, fallendo invece l’accesso alla Coppa del Mondo nel 2005 per mano della Spagna.
LA SITUAZIONE E IL PROGRAMMA
Eliminatorie – Così dopo la 3a giornata
Girone A: Rep. Ceca – Romania 2-7, Lettonia – Spagna 0-3, Rep. Ceca – Lettonia 6-2, Spagna – Romania 9-3, Rep. Ceca – Spagna 10-5, Romania – Lettonia 3-2. Classifica: Spagna 9, Romania 6, Rep. Ceca 3, Lettonia 0. Qualificate: Spagna e Romania.
Girone B: Germania – Austria 7-4, Azerbaijan – Portogallo 4-6, Germania – Azerbaijan 2-5, Portogallo – Austria 12-6, Austria – Azerbaijan 5-4, Portogallo – Germania 7-5 dts. Classifica: Portogallo 8, Azerbaijan, Germania e Austria 3. Qualificate: Portogallo e Azerbaijan.
Girone C: Inghilterra – Andorra 3-2, Russia – Andorra 13-1, Russia – Inghilterra 7-4. Classifica: Russia 6, Inghilterra 3, Andorra 0. Qualificate: Russia e Inghilterra.
Girone D: Ucraina – Estonia 4-3 dcr, Bulgaria – Italia 2-9, Italia – Estonia 9-3, Ucraina – Bulgaria 7-1, Italia – Ucraina 7-5, Estonia – Bulgaria 13-4. Classifica: Italia 9, Ucraina 5, Estonia 3, Bulgaria 0. Qualificate: Italia e Ucraina.
Girone E: Grecia – Turchia 5-7, Francia – Turchia 9-3, Francia – Grecia 5-3. Classifica: Francia 6, Turchia 3, Grecia 0. Qualificate: Francia e Turchia.
Girone F: Israele – Svizzera 4-7, Ungheria – Olanda 6-8, Ungheria – Israele 2-5, Svizzera – Olanda 5-4, Svizzera – Ungheria 5-2, Olanda – Israele 4-3. Classifica: Svizzera 9, Olanda 6, Israele 3, Ungheria 0. Qualificate: Svizzera e Olanda.
Girone G: Belgio – Polonia 2-3, Norvegia – Bielorussia 3-4, Polonia – Bielorussia 4-2, Norvegia – Belgio 3-9, Polonia – Norvegia 6-3, Bielorussia – Belgio 1-3. Classifica: Polonia 9, Belgio 6, Bielorussia 3, Norvegia 0. Qualificate: Polonia e Belgio.
Mercoledì 10 Giugno. Riposo
Giovedì 11 Giugno. Ottavi di finale (orari da definire)
Gara 43: Portogallo –Estonia
Gara 44: Polonia – Romania
Gara 45: Russia – Olanda
Gara 46: Francia – Ucraina
Gara 47: Italia – Belgio
Gara 48: Svizzera – Turchia
Gara 49: Azerbaijan – Inghilterra
Gara 50: Spagna – Israele
Venerdì 12 Giugno. Quarti di finale (orari da definire)
Gara 51: Vincente 43 – Vincente 44
Gara 52: Vincente 45 – Vincente 46
Gara 53: Vincente 47 – Vincente 48
Gara 54: Vincente 49 – Vincente 50
Sabato 13 Giugno. Semifinali (orari da definire)
Gara 55: Perdente 51 – Perdente 52 (play off per il 5° posto)
Gara 56: Perdente 53 – Perdente 54 (play off per il 5° posto)
Gara 57: Vincente 51 – Vincente 52 (Semifinali ¼ posto)
Gara 58: Vincente 53 – Vincente 54 (Semifinali ¼ posto)
Domenica 14 Giugno. Finali (orari da definire)
Gara 59: Finale3/4° posto
Gara 60: Finale 5/6° posto
Gara 61: Finale ½° posto