FIFA Qualifier: ko con Spagna e Russia, l'Italia chiude al 4° posto
Le due sconfitte ininfluenti sul torneo: gli Azzurri, strappano uno dei 4 pass per Marsiglia 2008, dove dal 17 al 27 luglio si svolgerà la Fifa World Cup.domenica 18 maggio 2008
L’Italia chiude al quarto posto nel torneo di qualificazione mondiale per la zona europea che si è chiuso oggi a Benidorm (Spagna), in virtù della sconfitta nella finale di consolazione con la Russia (4-2). Una gara giocata sotto il diluvio, che fino all’ultimo ha rischiato di essere annullata per il maltempo che si è abbattuto sulla Costa Blanca spagnola, e naturalmente condizionata anche dall’esigua truppa a disposizione di Magrini, dopo la doppia squalifica (Corosiniti e Pavone) successiva alla semifinale con la Spagna. Le due sconfitte degli ultimi due giorni (quella di ieri ai rigori, dopo alcuni gravi errori arbitrali che hanno rimesso in partita la Spagna, è bene ricordarlo), non cambiano nulla comunque sul giudizio complessivo degli azzurri, che centrano l’obiettivo di strappare uno dei 4 pass validi per Marsiglia 2008, dove dal 17 al 27 luglio si svolgerà la Fifa World Cup sulla spiaggia cittadina del Prado.
Il bilancio finale è affidato al CT Giancarlo Magrini: “Siamo tutti molto soddisfatti dell’ambiente che si è creato, anche io un anno dopo mi sento più inserito in uno sport del quale avevo qualcosa da imparare e devo dire che con i ragazzi c’è più intesa. Abbiamo dimostrato di essere un gruppo vero prima che una squadra, un gruppo di gente di carattere, che lavora in silenzio, non fa polemiche e non molla mai. Ci siamo sempre aiutati l’uno con l’altro, in campo e fuori. Tutti sono cresciuti e devo dire che ho un gruppo nel quale chiunque entra può dare il suo contributo. Il nostro obiettivo è quello di arrivare il più in alto possibile, non dobbiamo accontentarci, nemmeno a Marsiglia. Al Mondiale l’obiettivo è quello di passare il primo turno e poi vivere alla giornata, poi serve anche un buon accoppiamento, perché ad esempio lo scorso anno il Brasile trovò Portogallo e Francia, eliminandole, lasciando spazio ad aoutsiders nell’altra parte del tabellone”. Naturalmente da Benidorm, oltre all’applauso per gli azzurri di oggi, Magrini lancia un messaggio anche a quelli di ieri e di domani: “Non ho dimenticato nessuno e tengo sempre le porte aperte per chi saprà mettersi in luce a partire dalla Coppa Italia, che seguirò da vicino come tutta la Serie A.”
Questa sera, a partire dalle 22.00 circa, si svolgerà il sorteggio della World Cup.
La gara – Dopo averci negato una vittoria che avremmo sicuramente meritato attraverso l’espulsione assurda di Corosiniti con conseguente inferiorità numerica nei 4’ decisivi di una semifinale che stavamo conducendo 3-1, le scellerate decisioni del match con la Spagna lasciano l’Italia in netta emergenza anche per la finale di consolazione. Senza Esposito, che è dovuto rientrare per giocare con la propria squadra (l’Abano) un match di play off Promozione che il CR Veneto della LND non ha ritenuto di rinviare; senza Torrisi e Fumagalli, rientrati in Italia per questioni personali; alla fine i cartellini ricevuti ieri ci lasciano anche senza Corosiniti (espulso) e Pavone (un giallo nei quarti ed uno ieri). Senza contare che Feudi, dopo la botta alla tibia ricevuta ieri, va in campo non del tutto al 100%. Insomma, in tutto solo 7 giocatori di cui due portieri, per cui 36’ da giocare col cuore. Gli azzurri da quel punto di vista superano a pieni voti l’esame, perché giocano alla pari per tutti i 3 tempi, nonostante il freddo e la pioggia. Primo tempo che si chiude senza emozioni, pochi i tiri in porta, poca l’intensità. Dal secondo tempo, diminuisce la pioggia e cresce la partita: primi veri tentativi di Leghissa (a lato) e Palmacci (ribattuto da Bukhlitskiy), poi all’improvviso la Russia sblocca con un gol di Leonov dalla distanza (4’) sul quale Zanini vede la palla quando ormai è troppo tardi. Poco dopo (5’) il pareggio azzurro porta la firma di Pasquali, che calcia al volo dal limite dell’area avversaria, dopo uno scambio volante con Feudi, e impatta il match. Nemmeno il tempo di esultare che in un giro di lancette la Russia passa di nuovo: rigore (dubbio) che Shaykov trasforma con un rasoterra potente ma centrale. E’ il momento in cui soffriamo di più in fase difensiva, tanto che al 9’ ancora Shaykov fa secco Zanini, stavolta in ritardo sul tiro del russo. Allo scadere arriva il 2-3 di Palmacci, ma la Russia chiude i giochi in avvio di terzo tempo (2’), quando Gorchinskiy sigla il 4-2 che chiude la gara. L’Italia continua ad insistere, ci crede, Pasquali colpisce la traversa su calcio d’avvio, poi trova pronto Bukhlitskiy che ribatte in angolo un bolide da metà campo del n.7 azzurro, nel finale l’ultimo tentativo è affidato ad una bella combinazione Feudi – Leghissa che offre un buon assist centrale a Palmacci che però non arriva in tempo.
QUALIFICAZIONI MONDIALI – LA SITUAZIONE
1° turno
Girone A: Spagna – Bielorussia 5-0, Germania – Romania 8-3, Germania – Bielorussia 3-1, Spagna – Romania 8-2, Spagna – Germania, Romania – Bielorussia 2-6. Classifica: Spagna 9, Germania 6, Bielorussia 3, Romania 0. Girone B: Russia – Lettonia 4-1, Rep. Ceca – Olanda 5-4, Rep. Ceca – Lettonia 7-5, Russia – Olanda 4-5 dcr (4-4 dts), Russia – Rep. Ceca 5-1, Olanda – Lettonia 2-4. Classifica: Russia e Rep. Ceca 6, Lettonia 3, Olanda 2. Girone C: Italia – Azerbaijan 4-2, Norvegia – Grecia 4-3, Norvegia – Azerbaijan 2-3, Italia – Grecia 3-2 dcr, Italia – Norvegia 5-2, Grecia – Azerbaijan 5-1. Classifica: Italia 8, Grecia (+2), Norvegia (-3) e Azerbaijan (-5) 3. Girone D: Portogallo – Georgia 15-3, Inghilterra – Estonia 5-4 dcr (2-2 dts), Inghilterra – Georgia 4-1, Portogallo – Estonia 5-2, Portogallo – Inghilterra 6-1, Estonia – Georgia 7-0. Classifica: Portogallo 9, Inghilterra 5, Estonia 3, Georgia 0. Girone E: Polonia – Slovacchia 4-1, Ucraina – Andorra 6-2, Ucraina – Slovacchia 7-4, Polonia – Andorra 4-2, Polonia – Ucraina 3-4, Andorra – Slovacchia 5-7. Classifica: Ucraina 9, Polonia 6, Slovacchia 3, Andorra 0. Girone F: Svizzera – Lituania 14-3, Ungheria – Austria 3-1, Ungheria – Lituania 6-2, Svizzera – Austria 4-3, Svizzera – Ungheria 5-1, Austria – Lituania 3-4. Classifica: Svizzera 9, Ungheria 6, Lituania 3, Austria 0.
Giovedì 15 Maggio – Ottavi di finale
Germania – Grecia 3-4 dcr (3-3 dtr)
Portogallo – Lettonia 8-1
Russia – Estonia 6-0
Svizzera – Polonia 4-3
Ucraina – Inghilterra 6-0
Italia – Bielorussia 4-3
Rep. Ceca – Ungheria 4-1
Spagna – Norvegia 6-3
Venerdì 16 Maggio – Quarti di finale
Grecia – Portogallo 0-7
Russia – Svizzera 3-2
Ucraina – Italia 3-8
Rep. Ceca – Spagna 1-7
Sabato 17 Maggio – Semifinali
Russia – Portogallo 1-2
Italia – Spagna 7-8 dcr (3-3 dts)
Domenica 18 Maggio – Finali
Finale 3° e 4° posto: Russia – Italia 4-2
Finale 1° e 2° posto: Portogallo – Spagna
Promosse alla Fifa World Cup per l’Europa: Spagna, Portogallo, Russia, Italia.
Le altre qualificate. Francia (paese ospitante), Brasile, Argentina, Uruguay (Sudamerica), Messico, El Salvador (Centro America), Camerun, Senegal (Africa), Isole Salomon (Oceania), Emirati Arabi Uniti, Iran, Giappone (Asia).
Semifinale
ITALIA – SPAGNA (0-1, 3-0, 0-2, 0-0, 3-4)
Italia: Spada, Leghissa, Corosiniti, Fumagalli, Feudi, Pasquali, Maradona jr., Pavone, Palmacci, Zanini. All. Magrini.
Spagna: Roberto, Garcia Cano, Mayor Hernandez, Torres Medina, Martin Lima, Nico, Javi Alvarez, Amarelle, Garrido Robles, Donaire. All. Joaquin Alonso.
Arbitri: Grzelinski (Pol), Herbaly (Hun)
Marcatori: nel 1° t 4’ Nico; nel 2° t 4’ Pavone (I), 9’ e 10’ Leghissa (I); nel 3° t 9’ e 11’ Amarelle.
Sequenza dei rigori: Amarelle gol, Palmacci gol, Javi Alvarez gol, Leghissa gol, Nico gol, Fumagalli gol, Juanma gol, Pasquali alto.
Note: ammoniti Nico, Pavone, Pasquali, espulso Corosiniti.
Finale 3 e 4 posto
ITALIA – RUSSIA 2-4 (0-0, 2-3, 0-1)
Italia: Spada, Leghissa, Feudi, Pasquali, Maradona jr., Palmacci, Zanini. All. Magrini.
Russia: Bukhlitskiy, Gorchinskiy, Bolabonov, Shishin, Shkarin, Leonov, Shaykov, Shakmelyan, Gorodnov, Khmara. All. Pisarev.
Arbitri: Lopez (Esp), Ivanov (Ukr)
Marcatori: nel 2° t. 4’ Leonov (R), 5’ Pasquali (I), 6’ e 9’ Shaykov (R), 11’ Palmacci (I); nel 3° t 2’ Gorchinskiy (R).
Note: ammonito Pasquali.