Prima sconfitta (2-0) per la Nazionale Femminile nel girone di qualificazione ai Mondiali. In casa della Spagna l’Italia lascia tre punti importanti e si fa raggiungere a quota sei in testa alla classifica dalle iberiche, seguita da Romania e Repubblica Ceca a 4 punti, Estonia a 3 e Macedonia ferma a zero punti.
Carattere e determinazione non sono mancate alla squadra di Cabrini, che fino ad oggi aveva collezionato due belle vittorie con l’Estonia e la Romania, ma le padrone di casa hanno puntato su ritmo ed aggressività ed hanno avuto la meglio.
Italia in campo con il 3-5-2, Marchitelli in porta, in difesa da destra Bartoli, Linari, Manieri, a centrocampo Iannella, Rosucci, Tuttino, Parisi, Camporese, in attacco la coppia Girelli-Mauro. A partire spedita è la Spagna che nei primi dieci minuti mette in difficoltà le Azzurre: aggressive e bene intenzionate, le padrone di casa rischiano di passare in vantaggio dopo poco, ma il tiro si stampa sulla traversa. Al 15’ ad avere l’occasione da gol è la squadra di Cabrini con Camporese, ma il tiro dell’azzurra, a porta sguarnita, viene salvato in extremis sulla linea.
Dal ventesimo in poi grande parità in campo fino a quando, forse nel momento migliore dell’Italia, la Spagna passa in vantaggio (37’): dribbling sulla Manieri, traversone in area e dal lato opposto Bermudez calcia di prima intenzione portando in vantaggio la sua squadra.
Gara in salita per le Azzurre che, nella ripresa, subiscono il colpo del ko dopo appena nove minuti con la rete realizzata da Natalia. Cabrini allora passa al 3-4-1-2 inserendo Gabbiadini al posto di Girelli e mettendo in campo Brumana alle spalle delle due punte. Ma la Spagna ha ormai in pugno la vittoria e riesce a controllare gioco e risultato fino in fondo.