Nazionale U17

Fase Elite. La sfida con il Kosovo in diretta streaming dalle 15 sul sito della FIGC. Di Maggio: “Vogliamo vincere il girone”

Gli Azzurrini di Bernardo Corradi, dopo aver vinto la prima con la Polonia, sono attesi domani alle 15 dalla seconda gara contro il Kosovo allo Stefano Lotti di Poggibonsi: una vittoria sarebbe una forte ipoteca sulla qualificazione

venerdì 22 aprile 2022

Fase Elite. La sfida con il Kosovo in diretta streaming dalle 15 sul sito della FIGC. Di Maggio: “Vogliamo vincere il girone”

Dopo aver superato due giorni fa la prima partita contro la Polonia (1-0), gli Azzurrini domani, alle 15 (diretta streaming sul sito della FIGC), affronteranno i pari età del Kosovo che praticamente avranno un solo risultato per continuare a sperare. Di contro, una vittoria dei ragazzi di Corradi, rappresenterebbe una forte ipoteca sul passaggio del turno e approdare alle fasi finali che si svolgeranno in Israele dal 16 maggio al primo giugno: “Noi vogliamo il tre su tre – dice Luca Di Maggio, giocatore delle giovanili dell’Inter, centrocampista di questa Nazionale -, vincere tutte le partite e arrivare primi nel girone.” Conquistare il primo posto, in questo gruppo 6 delle qualificazioni europee, significherebbe andare nel girone A delle fasi finali insieme ai padroni di casa di Israele, alla Germania e al Lussemburgo; il secondo posto, invece, collocherebbe l’Italia nel girone B, più ostico, insieme a Francia, Olanda (campione in carica, vincitrice dell’ultima edizione disputata nel 2019) e Bulgaria. Naturalmente, i calcoli bisognerà farli guardando anche all’altra partita del girone che vede contrapporsi l’Ucraina (vincente all’esordio con il Kosovo 2-0) alla Polonia.

Il tecnico Azzurro, Bernardo Corradi, dovrà fare a meno di Aaron Ciammaglichella, il centrocampista granata, decisivo nel match contro la Polonia durante il quale ha riportato un lieve infortunio alla spalla che lo costretto al rientro.

Luca di Maggio nasce a Milano 17 anni fa. Il suo quartiere è il Vimodrone ed è li che calcia i primi palloni. La passione gli deriva dal fratello maggiore che lo porta nella scuola calcio locale dove viene subito notato: “Segnavo tanti gol – ricorda Luca – e sia il Milan che l’Inter erano interessati a me.” Di fede interista, la scelta è stata facile e, da allora, non ha saltato un passaggio nella trafila delle giovanili neroazzurre, fino a vincere nella Under 14, arrivare con i propri compagni primi nel girone del Campionato Under 15 e Under 16, ma non poter poi andare avanti a causa della pandemia tra il 2019 e il 2020. Quest’anno, superata la fase a gironi del campionato Under 17, dove ha segnato 8 reti, è in attesa di giocare i play off per il passaggio alle fasi finali. Centrocampista naturale, predilige il ruolo di mezzala anche se, all’occorrenza, gioca da mediano o trequartista. Generoso in campo, non si risparmia mai mantenendo lucidità e qualità tecnica: “Mi piace giocare la palla, suggerire il gioco e anche segnare, soprattutto quando gioco nella parte sinistra del campo, cosa che mi dà la possibilità di rientrare.”

La prima chiamata in Azzurro arriva da Patrizia Panico nel 2019, dopo aver superato le selezioni a Brescia: “Una grande emozione – dice l’Azzurrino -  vincere il Torneo di Algarve, segnare due reti contro il Portogallo e la Finlandia, non ci poteva essere miglior esordio. L’attività internazionale aiuta molto a crescere, per i ritmi di gioco e la qualità delle avversarie. Io ho imparato e sto imparando molto.” Ora è con la Under 17 di Corradi con cui ha superato la prima fase di qualificazione – anche lì segna due gol e fornisce ai suoi compagni tre assist – e giocato 2 giorni fa la gara d’esordio con la Polonia: “Un match faticoso: loro erano arroccati in difesa e bisognava stare attenti alle ripartenze ma alla fine abbiamo vinto.” Emozionato per la presenza di Roberto Mancini: “Assolutamente si, ma quando sono in campo, non penso ad altro, mi diverto, sono sereno e mi concentro sulla partita. Comunque è stato bello da parte sua e un bel segnale di attenzione che la Federazione ha voluto dare a noi giovani e al lavoro che si sta svolgendo.” Domani il Kosovo: “Sarà una partita difficile: loro hanno un solo risultato e faranno del tutto per vincere; noi con un risultato positivo saremmo con un piede dentro. Siamo un gruppo affiatato, in grado di uscire fuori dalle difficoltà con la nostra personalità e l’orgoglio di vestire la maglia Azzurra.”

Calendario e classifica

Mercoledì 20 aprile

Italia-Polonia 1-0

Kosovo-Ucraina 0-2

Classifica. Ucraina, Italia 3 pt, Polonia e Kosovo 0

Sabato 23 aprile

Ucraina-Polonia presso lo Stadio Comunale Gino Manni di Colle di Val D’Elsa, alle 12.00

Italia-Kosovo presso lo Stadio Comunale Stefano Lotti di Poggibonsi, alle 15.00 (diretta streaming sul sito della FIGC)

Martedì 26 aprile

Ucraina-Italia, Stadio Artemio Franchi di Siena, alle 15.00 (diretta su Rai Sport HD, canale 58 del digitale terrestre, a partire dalle 14.50)

Polonia-Kosovo, Stadio Comunale Gino Manni di Colle di Val D’Elsa, alle 15.00