Sulla carta si presenta come una missione impossibile. La Germania è una squadra che ha vinto tutto, l’Italia deve ancora completare il suo percorso di crescita. Ma la Nazionale delle donne riparte da un risultato che ha fatto storia: l’impresa compiuta due anni fa all’Algarve Cup, quando le Azzurre sconfissero le tedesche nella finale per il 7° e 8° posto grazie ad un gol realizzato da Silvia Fuselli, l’attaccante laureata in tossicologia. Agli Europei di calcio femminile in corso in Finlandia, la Germania è campione in carica e favorita al titolo ed è anche l’unica squadra ad aver vinto tutte le gare giocate fino ad oggi. I quarti sono un’altra storia, novanta minuti decisivi per un posto in semifinale: o dentro o fuori. La Nazionale di Ghedin ci si avvicina con lo spirito giusto. Il capitano storico delle azzurre, Patrizia Panico, lancia il primo messaggio: “La Germania non ha punti deboli – osserva – macina gioco, schiaccia qualsiasi avversaria. Hanno vinto tutto, eppure hanno sempre fame di vittorie: sono fortissime, ma siamo in ballo e dobbiamo andare fino in fondo”.
Entusiasmo innanzitutto, e l’Italia ce l’ha. Grinta, carattere, due cose che non mancano al gruppo di Ghedin. “Dobbiamo andare in campo con la convinzione, la grinta e la determinazione giusta - ha dichiarato il difensore Elisabetta Tona - dobbiamo stare unite e portare a casa un risultato positivo per passare il turno. Sarà dura, loro puntano al quinto titolo europeo consecutivo, ma noi abbiamo il dovere di provarci”.
Le azzurre hanno concluso il girone al secondo posto, battendo l’Inghilterra e la Russia e perdendo con la Svezia. Oggi la Nazionale femminile ha sostenuto l’allenamento di rifinitura al Lahti Stadium, dove domani pomeriggio (ore 16 locali, le 15 in Italia) affronterà la Germania: la partita sarà trasmessa in diretta su Eurosport.


Nella foto: La Nazionale Femminile con il Capo Delegazione e Presidente della Divisione Calcio Femminile Giancarlo Padovan ricevuti dall’ambasciatore italiano in Finlandia Elisabetta Kelescian