European Qualifiers, al via il raduno. Mancini: “Vogliamo vincere anche le ultime due gare”
Nel pomeriggio primo allenamento in vista degli ultimi due impegni con Bosnia e Armenia. Il Ct: “Florenzi è un giocatore importante per noi, bello ritrovarsi qui con Vialli”lunedì 11 novembre 2019
È iniziato a Coverciano il raduno della Nazionale, che nel pomeriggio sosterrà la prima seduta di allenamento per preparare gli ultimi due match delle European Qualifiers contro Bosnia Erzegovina (venerdì 15 novembre allo Stadio ‘Bilino Poje’ di Zenica, ore 20.45) e Armenia (lunedì 18 novembre allo Stadio ‘Renzo Barbera’ di Palermo, ore 20.45).
Dopo i forfait di Marco Verratti, sostituito dal centrocampista del Brescia Sandro Tonali, e di Domenico Berardi, all’elenco degli assenti si è aggiunto anche il nome di Leonardo Spinazzola, infortunatosi ieri in occasione della sfida di campionato tra Parma e Roma. Con il pass per EURO 2020 già in tasca, Roberto Mancini può contare così su un gruppo di 27 calciatori: l’obiettivo è proseguire nella striscia record di successi consecutivi nelle qualificazioni (8) e conquistare altri punti utili per finire nell’urna delle teste di serie al sorteggio dell’Europeo nonché per migliorare il ranking FIFA in vista del sorteggio alle qualificazioni al Mondiale del 2022: “In queste due partite cercheremo di fare il massimo – dichiara il Ct nella consueta conferenza stampa di inizio raduno – vogliamo vincerle entrambe. Quello con la Bosnia sarà un bel test, giocheremo in uno stadio piccolo e infuocato, loro daranno il 200% come all'andata. Poi c'è Palermo: non stravolgeremo la squadra, non avremo grandi occasioni per vederci da qui a marzo. Per questo abbiamo chiamato quei ragazzi che volevamo vedere (Cistana, Castrovilli e Orsolini, ndr). Anche se siamo già agli Europei, dobbiamo migliorare certe situazioni di gioco”.
Detto che la convivenza tra Immobile e Belotti è difficile (“Giocheranno una partita a testa. Sono due giocatori che si assomigliano, occupano le stesse posizioni, però tutto è possibile se si prova"), a sette mesi dall’Europeo il Ct continua a voler vedere i giovani più promettenti del nostro campionato. I tre volti nuovi di questo raduno sono Orsolini, Cistana e Castrovilli: “Li abbiamo seguiti molto in questi mesi. Orsolini ha qualità, Cistana è un profilo molto importante e molto giovane, la stessa cosa Castrovilli. Stanno facendo bene, guardiamo oltre l'Europeo. Dobbiamo capire cosa ci possono dare, anche in un futuro non immediato. Magari la prossima volta chiameremo qualcun altro”.
A chi gli chiede se dopo l’episodio del ‘Bentegodi’ abbia pensato di convocare in Nazionale Balotelli per dare un segnale contro il razzismo Mancini risponde: “A Mario voglio bene, l'ho fatto esordire da ragazzino. Se deve essere richiamato spero che venga convocato perché sta facendo bene e può essere utile alla Nazionale. Credo sia più importante chiamarlo se lo merita”. Il Ct non è preoccupato per le difficoltà incontrate nelle ultime giornate dagli esterni, da Insigne a Chiesa fino a Bernardeschi, schierato ultimamente da trequartista e uscito in più di un’occasione tra i fischi: “Magari non stanno vivendo un momento molto felice, ma l’importante è che giochino. Quando vengono in Nazionale le cose le fanno bene”. Anche le sei panchine consecutive di Alessandro Florenzi non preoccupano il Ct, mentre l’esperimento di Gianluca Mancini, schierato per necessità da Fonseca nel ruolo di play, difficilmente verrà riproposto in Nazionale: “Florenzi non è un problema, si è riposato e sarà più fresco. È tanti anni che gioca terzino, è più bravo quando attacca rispetto a quando difende. È un giocatore importante, che può ricoprire più ruoli: può fare l'esterno alto, l'interno di centrocampo, ha esperienza e tanti anni di gioco. Mancini per me resta un difensore, ricoprire quel ruolo può aiutarlo a migliorare nel palleggio, mentre Zaniolo è giovane e ogni partita che fa migliora. È all’inizio della carriera, può crescere ancora molto”.
La visita di ottobre ai giovani pazienti dell’ospedale Bambino Gesù di Roma resta un bellissimo ricordo per Mancini (“non è stato un regalo che abbiamo fatto a loro, ma il contrario”), felice anche per la presenza di Gianluca Vialli nella veste di capo delegazione: “È bello stare di nuovo insieme qui in Nazionale, ci lega una vita di successi. Pensiamo di essere ancora giovani, ma alla fine il tempo passa”.
Al Ct ha replicato lo stesso Vialli, ricordando una lunga carriera azzurra da giocatore che lo ha visto arrivare per due volte sul terzo gradino del podio agli Europei del 1988 e ai Mondiali di Italia ’90: “Roberto ha detto che ritrovarci adesso in Nazionale ci fa capire quanto tempo è passato, io dico che questa esperienza invece ci farà sentire di nuovo giovani. Ringrazio il presidente Gravina per avermelo proposto, sono felice e orgoglioso di ricoprire questo incarico pensando anche a chi mi ha preceduto, a Gigi Riva. È un incarico prestigioso, che mi permette di fare ciò che volevo, stare a contatto con i giovani e mettere al loro servizio, di Roberto e della Federazione la mia esperienza di giocatore, allenatore e dirigente”.
L’elenco dei convocati
Portieri: Gianluigi Donnarumma (Milan), Pierluigi Gollini (Atalanta), Alex Meret (Napoli), Salvatore Sirigu (Torino);
Difensori: Francesco Acerbi (Lazio), Cristiano Biraghi (Inter), Leonardo Bonucci (Juventus), Andrea Cistana (Brescia), Giovanni Di Lorenzo (Napoli), Emerson Palmieri (Chelsea), Alessandro Florenzi (Roma), Armando Izzo (Torino), Gianluca Mancini (Roma), Alessio Romagnoli (Milan);
Centrocampisti: Nicolò Barella (Inter), Gaetano Castrovilli (Fiorentina), Frello Filho Jorge Luiz Jorginho (Chelsea), Rolando Mandragora (Udinese), Sandro Tonali (Brescia), Nicolò Zaniolo (Roma);
Attaccanti: Andrea Belotti (Torino), Federico Bernardeschi (Juventus), Federico Chiesa (Fiorentina), Stephan El Shaarawy (Shanghai Shenua), Ciro Immobile (Lazio), Lorenzo Insigne (Napoli), Riccardo Orsolini (Bologna).
Staff – Capo delegazione: Gianluca Vialli; Commissario Tecnico: Roberto Mancini; Team Manager: Gabriele Oriali; Assistenti tecnici: Alberico Evani, Attilio Lombardo, Giulio Nuciari, Fausto Salsano; Preparatori atletici: Claudio Donatelli e Andrea Scanavino; Preparatore dei portieri: Massimo Battara; Match Analyst: Antonio Gagliardi e Simone Contran; Medici: Andrea Ferretti (responsabile area medica) e Carmine Costabile; Fisioterapisti: Maurizio Fagorzi, Emanuele Randelli, Fabrizio Scalzi, Luca Lascialfari, Fabio Sannino; Osteopata: Walter Martinelli; Nutrizionista: Matteo Pincella; Segretario: Emiliano Cozzi; Capo Ufficio Stampa: Paolo Corbi.
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Il programma della Nazionale
Martedì 12 novembre
Ore 12.30 - Conferenza stampa (calciatore)
Ore 15 - Allenamento (aperto alla stampa primi 15’)
Mercoledì 13 novembre
Ore 13.45 - Conferenza stampa (calciatore)
Ore 16 - Allenamento (chiuso)
Giovedì 14 novembre
Ore 10.45 - Trasferimento Firenze-Sarajevo-Zenica
Ore 17.30 - Conferenza stampa Italia (CT+1 calciatore)
Ore 18 - Allenamento Italia (aperto alla stampa primi 15’)
Ore 19.45 – Conferenza stampa Bosnia Erzegovina (CT+1 calciatore)
Ore 20.30 – Allenamento Bosnia (aperto alla stampa i primi 15’)
Venerdì 15 novembre
Ore 20.45 - Bosnia Erzegovina-Italia
Stadio Bilino Poje di Zenica
A seguire conferenza stampa del Ct, mixed zone (calciatori) e trasferimento Sarajevo-Venezia
Sabato 16 novembre
Ore 11.30 - Allenamento (chiuso)
Ore 17.30 - Conferenza stampa nuovo partner FIGC
Domenica 17 novembre
Ore 11 - Trasferimento Venezia-Palermo
Ore 17 - Conferenza stampa Italia (CT+1 calciatore)
Ore 17.30 - Allenamento Italia (aperto alla stampa primi 15’)
Ore 18.30 - Conferenza stampa Armenia (CT+1 calciatore)
Ore 19 - Allenamento Armenia (aperto alla stampa primi 15’)
Lunedì 18 novembre
Ore 20.45 - Italia-Armenia
Stadio Renzo Barbera di Palermo
A seguire conferenza stampa del Ct, mixed zone (calciatori) e rientro nelle proprie sedi
Allegati
Nazionale A - Allenamento e conferenza stampa a Coverciano
11 novembre 2019