Euroleague, Superfinal: l’Italia si conferma tra le grandi, Francia ancora ko
Esordio vincente alle finali continentali. Domani alle 15.15 locali (16.15 in Italia) la sfida per la finale con il Portogallo. Diretta su Eurosport 2.venerdì 22 agosto 2008
L’Italia resta in gioco per giocarsi il titolo europeo di beach soccer: nei quarti di finale dell’Euroleague, il campionato europeo itinerante che dopo le fasi eliminatorie disputate tra giugno e luglio conclude la sua corsa e assegna il titolo continentale a Vila Real do Santo Antonio, in Algarve (Portogallo), supera la Francia dimostrandosi ben più superiore di quanto dica il risultato finale, un 3-2 che non rende agli azzurri il giusto merito. La squadra del Ct Magrini infatti ha saputo ripartire con la stessa intensità fatta vedere alla scorsa Coppa del Mondo che ci aveva incoronato vicecampioni dietro al Brasile, va sotto in avvio, ma poi recupera, domina, fa il suo gioco e mette al tappeto una Francia rinnovata rispetto a Marsiglia. Cantona infatti, dopo gli addii a Cardoso e Eduard, lascia a casa anche il resto della vecchia guardia, Ottavy, Samoun e Perez per ripartire con un gruppo molto più giovane pensando già al futuro. Il confronto dura poco: l’Italia prende in mano il gioco, spinge con tuto il collettivo, va avanti fino al 3-1, sprecando anche numerose palle gol, dietro Spada e Rasulo, al rientro dopo 2 anni in Nazionale, sono praticamente perfetti e solo un rigore a 14” dalla fine riporta sotto i transalpini, quando però non c’è più tempo per riaprire un match ormai in archivio. Domani, la semifinale più attesa: di fronte il Portogallo padrone di casa, finito sul podio a Marsiglia e affrontato proprio nel girone eliminatorio della massima competizione mondiale, quando ai supplementari Belchior aveva regalato il 4-3 ai suoi. Un’altra rivincita, che potrebbe aprire agli azzurri la porta della finale europea.
A fine gara esausto il Ct Magrini: “E’ stata un’altra battaglia, ma i nostri ragazzi l’hanno vinta sia sul piano del gioco che su quello del cuore. Ragazzi tutti straordinari, a cominciare dai rientri di Rasulo e Torrisi, su cui non avevo dubbi. Oggi era per noi la partita più difficile: dopo ilMondiale tutti ci aspettavano, a cominciare dalla Francia, è stato importante vincere per confermarci tra le prime 4 d’Europa, ora vedremo dove poter arrivare. Abbiamo sempre controllato, la partita l’abbiamo sempre gestita noi, se avessimo avuto più fortuna su qualche tiro sarebbe finita molto prima.”
Molto soddisfatti della prova dei nostri azzurri anche il presidente LND e vicepresidente federale Carlo Tavecchio ed i vicepresidenti della LND Alberto Mambelli e Nicola Saccinto, che hanno fatto i complimenti alla squadra scendendo negli spogliatoi a fine gara, dove hanno raggiunto il capodelegazione della Nazionale di beach soccer Antonio Cosentino.
La gara – La prima uscita dopo il 2° posto Mondiale vede in campo lo stesso quintetto base: Spada tra i pali, Leghissa in retroguardia, Feudi e Pasquali sugli esterni e Palmacci in avanti. Condorelli e Corosiniti (per lui problemi muscolari) restano in tribuna, con Esposito e Fabro, altri due reduci di Marsiglia rimasti invece a casa. Si comincia subito con un brivido per l’Italia: Leghissa dalla distanza dopo 32” centra l’incrocio dei pali, legno però subito pareggiato dai francesi 1’ dopo con Octavia; la squadra di Cantona sta bene fisicamente e prova a sorprendere gli azzurri sulla rapidità, Spada al 2’ respinge su Francois, ma capitola al 3’ quando in contropiede Saidou punta l’area e da posizione centrale infila all’angolino basso. Da quel momento, però non c’è più storia, anche se l’Italia è molto sfortunata o imprecisa in fase di conclusione. Al 5’ Palmacciprende fallo (da Basquaise) sul fallolaterale, lato sinistro dell’attacco, al limite dell’area, e da lì infila in diagonale l’1-1, poi è un assedio. Al 7’ Pasquali scheggia la traversa di destro dopo aver rubato palla a Castro inmezzo al campo, poco dopo è Torrisi di testa, su assist di Pasquali, a mandare sulla parte altra della trasversale, al 9’ ancora l’ex Parma di controbalzo dalla propria metà campo fa vibrare il montante alla sinistra di Aubry ormai fuorigioco. Si va al primo riposo sull’1-1, ma con la sensaziuone che l’Italia da un momento all’altropossa allungare. Nel secondo parziale, dentro subito Maradona jr. e Rasulo, e in avvio è bravo il neoentrato Mate a deviare in corner il calcio d’avvio di Pasquali. Al 6’, però, fallo su Feudi proprio al centro del campo e da lì il centrocampista azzurro spara un “terra-aria” che parte dritto e poi gira per andare a centrare l’obiettivo, l’incrocio dei pali. Italia sul 2-1. All’8’ Pasquali potrebbe allungare per un doppio retropassaggio dei francesi, ma da metà campo non trova la porta, al 9’ episodio discusso, con Leghissa che in fase di avanzamento sulla sinistra calcia in diagonale, la palla schizza sulla sabbia, supera Mate e si stampa sulla traversa per restare a 1 metro dalla linea di porta, arriva Palmacci, anticipato da dietro da Francois, gli arbitri fanno proseguire. Al 9’ c’è spazio per un paio di salvataggi di Rasulo, come al solito decisivo: prima salva su Basquaise, poi col corpo dice no a Francois.
L’ultimo tempo è incandescente, sia per lo spettacolo che per l’atmosfera in campo. Si parte con un altro diagonale di Leghissa a fil di palo su assist di Palmacci, poi Spada salva di piede su Basquaise, e ancora Leghissa (5’) calcia fuori al volo. E’ un botta e risposta continuo: ancora Torrisi, molto vivace al rientro dopo Benidorm, impegna Aubry, sull’altro fronte ancora Spada, il migliorportiere del Mondiale per tutti ma non per la giuria che ha invece premiato lo spagnolo Roberto, alza su tiro ravvicinato di Castro. All’8’ arriva la rete che porta l’Italia sul +2: Pasquali riparte in superiorità numerica, al limite dell’area si aggiusta la palla e piazza alla sinistra di Aubry. Tutto finito: neanche per sogno, perché la Francia non ci sta a uscire subito di scena e l’Italia, che subisce qualche fallo di troppo, non ci sta a prenderle. Finale dunque concitato, con proteste, colpi duri, l’espulsione di Francois per uno sgambetto a Spada (che prende anche un colpo basso da Torres in mischia) e un rischio su un corner francese che Castro calcia forte in mezzo, la palla sbatte sul corpo di Platania e si stampa sul palo, poi sbroglia tutto Spada che blocca a terra. L’ultimo assalto francese lo porta Basquaise che punta l’area, si porta la palla sul sinistro e viene messo giù da Pasquali. Rigore a 14” dalla fine, trasformato dal furetto francese con una botta centrale. Palla al centro e l’Italia amministra gli utlimi istanti di gioco. Alla fine fair play, dopo un bel combattimento per tutti i 36’. L’Italia anche in questo torneo è tra le prime, domani sapremo findove si può arrivare.
Ultimo dato statistico: anche oggi la vittoria porta la firma dei tre ragazzi terribili del Terracina, il club impegnato nella Serie A Enel, atteso alle final eight dal big match nei quarti con il Milano. Palmacci, Feudi e Pasquali. Il 3-2 porta la loro firma, come spesso è accaduto negli ultimi 2 anni, a conferma di quanto questi 3 ragazzi, oltre ad essere validi tecnicamente, siano un punto di riferimento per tutta la squadra.
Italia – Francia 3-2 (1-1, 1-0, 1-1)
Italia: Spada, Leghissa, Platania, Feudi, Soria, Pasquali, Torrisi, Maradona jr., Palmacci, Rasulo. All. Magrini
Francia: Aubry, Saidou, Gagliardi, Torres, Basquaise, Francois, Castro, Octavia, Mate, Tossem. All. Cantona
Arbitri: Posta (Ned), Herbaly (Hun)
Marcatori: nel 1°t 3’ Saidou (F), 5’ Palmacci (I), nel 2°t 6’ Feudi (I); nel 3°t 8’ Pasquali (I), 11’ Basquaise (F).
Note: ammoniti Basquaise, Torres (F), Spada (I), espulso Francois (F) per gioco scorretto.
SUPERFINAL EUROLEAGUE - LA SITUAZIONE
Il programma della Superfinal di Euroleague prevede il classico schema ad eliminazione diretta: venerdì 22 i quarti, sabato 23 le semifinali e domenica 24 le finali. Di seguito il riepilogo.
Venerdì 22 Agosto. Quarti di finale
Russia – Polonia 7-3
Svizzera – Olanda 6-5 dcr (2-2 dts)
Italia – Francia 3-2
Portogallo – Repubblica Ceca 4-2
Sabato 23 Agosto - Semifinali
Ore 12.45: Semifinale 5/8° posto: Portogallo – Francia
Ore 14.00: Semifinale 5/8° posto: Polonia – Svizzera
Ore 15.15: Semifinale 1/4° posto: Portogallo – Italia
Ore 16:30: Semifinale 1/4° posto: Russia - Olanda
Domenica 24 Agosto - Finali
Ore 12.45: Finale 7° e 8° posto
Ore 14.00: Finale 5° e 6° posto
Ore 15.15: Finale 3° e 4° posto
Ore 16:30: Finale 1° e 2° posto
L’EUROLEAGUE 2008 - La final eight dell’Euroleague 2008, che aveva iniziato la sua fase di qualificazione nel giugno scorso attraverso due tornei di qualificazione è la penultima edizione sotto l’egida della BSWW, in vista del primo Europeo riconosciuto dall’Uefa che si svolgerà, come annunciato a Marsiglia in occasione della finale mondiale dal presidente Michel Platini, a partire dal 2010, alternandosi ogni 2 anni con la Coppa del Mondo Fifa. In Portogallo, con i padroni di casa qualificati di diritto quale paese organizzatore, sono giunte 7 tra le Nazionali più forti d’Europa: Svizzera, Italia, Polonia (piazzatesi nell’ordine nel torneo eliminatorio disputatosi a Lignano dal 20 al 22 giugno), Russia, Francia, Olanda (secondo i piazzamenti del torneo disputato a Tignes dal 6 all’8 Luglio), più la Repubblica Ceca quale migliore quarta dei due tornei. Assente per la prima volta in 11 anni di Euroleague la Spagna, la più titolata a livello continentale, che nel torneo disputato a Lignano è finita al 5° posto.
ALBO D’ORO EUROLEAGUE - Il campionato d’Europa è giunto alla sua undicesima edizione. Nato nel 1998, il torneo si è sviluppato, attraverso formule differenti, sempre su un programma itinerante, fatto di qualificazioni in giro per l’Europa e poi un concentramento finale. La più titolata a livelo europeo è la Spagna, che ha conquistato il titolo ben 5 volte sulle 10 edizioni finora disputate, seguita da Portogallo (2), Francia, Italia e Germania (1). Gli azzurri hanno centrato il loro unico titolo europeo nel 2005, a Marsiglia, superando in finale il Portogallo ai calci di rigore per 7-6 (5-5 i tre tempi regolamentari, 0-0 il supplementare), per il resto vantano un 2° posto (1998), un 3° posto (2001) e un quarto posto (2006). Di seguito il riepilogo dell’albo d’oro. 1998: Germania, 1999: Spagna, 2000 Spagna; 2001 Spagna, 2002 Portogallo, 2003 Spagna, 2004 Francia, 2005 Italia, 2006 Spagna, 2007 Portogallo.
COSÌ IN TV - Le gare dell’Italia saranno trasmesse in diretta da Eurosport 2. Si comincia domani con Italia – Francia alle ore 15.15 locli, le 16.15 in Italia.
LA ROSA DEGLI AZZURRI - La squadra azzurra è composta da 12 giocatori, tutti impegnati nel massimo campionato di beach soccer in Italia, oltre che atleti tesserati per club dilettanti. Di seguito tutta la rosa. Portieri: Stefano Spada (Terracina), Beppe Rasulo (Milano). Difensori: Michele Leghissa (Friulpesca), Giuseppe Platania (Catania), Stefano Torrisi (Loops Ribelle). Centrocampisti: Roberto Pasquali (Terracina), Simone Feudi (Terracina), Giuseppe Condorelli (Catania), Francesco Corosiniti (Panarea), Diego Maradona jr. (Mare di Roma). Attaccanti: Giuseppe Soria (Vasto), Paolo Palmacci (Terracina). Lo Staff. Capodelegazione: Antonio Cosentino. Commissario tecnico: Giancarlo Magrini. Team Manager: Ferdinando Arcopinto. Segretario: Giuseppe Patassini. Medico: Daniele Cucchi. Fisioterapista: Giacomo Anibaldi. Magazzinieri: Fabio Daddi