Euroleague, prima tappa: esordio amaro per l’Italia sconfitta dal Portogallo
venerdì 2 luglio 2010
Un vero e proprio bagno di folla ha salutato l'inizio della tappa di Euroleague di beach soccer a Lignano Sabbiadoro. La Beach Arena allestita su Lungomare Trieste ha accolto con il solito calore la nazionale italiana di Giancarlo Magrini, ma questo affetto non è bastato per avere ragione all'esordio di un Portogallo che si sta dimostrando la bestia nera degli azzurri. Come in semifinale all'Eurocup di Roma ad inizio giugno, infatti, l'Italbeach ha ceduto il passo, perdendo 6-2, a Madjer e compagni, più concreti ed attenti in tutte le fasi del gioco.
Rispetto alla grande prova disputata nella capitale però gli azzurri sono sembrati più appannati, incapaci di indirizzare in loro favore il trend della gara che ha visto sempre i portoghesi guidare nel risultato. Per accedere alle Superfinal del campionato europeo a tappe, dunque, l'Italia è costretta a conquistare i punti che servono alla matematica qualificazione nelle altre due gare in programma con Francia e Svizzera. I cinque punti conquistati nella prima uscita stagionale in Russia non bastano infatti per essere sicuri di entrare nelle top six del vecchio continente. Serve un pronto riscatto anche perchè ciò che hanno fatto vedere oggi gli azzurri è stato troppo brutto per essere vero. L'Italia ha i giocatori, la classe ed i colpi per fare subito domani questa piccola, grande impresa.
ITALIA - PORTOGALLO 2-6 (0-2, 1-3, 1-1)
Italia: Spada, Leghissa, Pastore, Di Maio, Corosiniti, Pasquali, Soria, Carotenuto, Palmacci, Del Mestre. All. Magrini.
Portogallo: Graca, Coimbra, Jordan, Alan, Madjer, Belchior, Bilro, P. Neves, B. Novo, delgado. All. Mateus.
Arbitri: Postma (Ola), Kastanek (Cec).
Marcatori: nel pt 2' Coimbra (P) 10' pt Graca (P), nel st 1' Madjer (P), nel st 3' Bilro (P), 3' Pasquali (I), 11' Neves (P), 8' Novo (P), 12' Carotenuto (I).
Note: Ammoniti: Pasquali (I).