Euroleague, Portimao: l’Italia batte la Rep. Ceca, 7° posto nel torneo portoghese
Gli Azzurri interrompono la serie di sconfitte (4) superando per la seconda volta in questa stagione i cechi. Pasquali e Palmacci firmano ancora i 4 gol dell’Italia.sabato 21 luglio 2007
L’Italia chiude al 7° posto il secondo evento di Eurolega, disputato da giovedì a oggi a Portimao, in Portogallo, centrando nel giorno finale la sua unica vittoria, seconda stagionale, che frutta 3 punti importanti per la classifica generale. Dopo il ko ai rigori con la Svizzera nei quarti e la brutta sconfitta patita ieri con la Spagna nel barrage 5/8° posto, gli azzurri hanno superato la Repubblica Ceca fanalino di coda con una buona prova di squadra, grazie ai gol dei soliti Pasquali e Palmacci, che chiudono la tappa rispettivamente con 5 e 4 centri. Gli azzurri si sono messi alle spalle gli ultimi ko (4 di fila tra le due tappe) ed hanno affrontato con umiltà una gara che rischiava di farci scivolare indietro in classifica, dove invece alla fine perdiamo solo un posto, passando dalla quarta alla quinta posizione nella graduatoria generale, con 9 punti, a metà del cammino della fase eliminatoria.
Domani il rientro in Italia, per ripartire giovedì con destinazione Tignes, in Francia, dove dal 27 al 29 si disputerà la terza tappa dell’Eurolega. L’Italia affronterà la Russia rivelazione del torneo attualmente leader con il Portogallo della classifica generale con 18 punti.
Il Ct Giancarlo Magrini a fine gara commenta così l’avventura in Portogallo: “Il gruppo si è ritrovato ed abbiamo affrontato con la giusta mentalità questa terza partita. L’amalgama che stiamo cercando, la crescita di alcuni giocatori che si stanno inserendo e l’umiltà sono i punti decisivi della prova di oggi. Ora dobbiamo continuare a lavorare, anche perché questa squadra quest’anno non ha avuto modo di prepararsi a dovere per questo campionato europeo, l’esperienza la facciamo solo giocando. Un po’ di gamba ci manca, se non stiamo attenti rischiamo di fare errori che poi paghiamo. Oggi abbiamo fatto la migliore partita di questo week end, anche se con la Svizzera eravamo andati benino anche senza Fruzzetti e Palmacci, e con la Spagna abbiamo avuto soprattutto una serie di sbandamenti.”
La gara - L’Italia ritrova la Rep. Ceca ed il ricordo va all’unica vittoria di questa Euroleague, nel match inaugurale a San Benedetto del Tronto. Il Ct Magrini in avvio conferma lo stesso quintetto base partito ieri con la Spagna: Gigli, Galli, Pasquali, Fruzzetti e Palmacci. I primi pericoli li portano i cechi prima con un colpo di testa su azione di angolo di Kovarik (3’), poi con un destro di Zdenek (4’), ma Gigli in entrambi i casi d’istinto alza oltre la traversa. Proprio sul montante sbatte invece la conclusione di Mikan. Gli azzurri pareggiano subito il conto dei pali con un destro preciso di Palmacci da metà campo al 5’, poi al 6’ i cechi commettono un doppio retropassaggio al portiere Kycek e Pasquali da metà campo Porta in vantaggio l’Italia con un destro rasoterra che si insacca alla destra del portiere ceco. La fortuna però in questi giorni non è nostra alleata: dal calcio d’avvio Bexdicka centra il palo, la palla sbatte sul palo dove è appostato Fruzzetti, finisce sulla sua schiena e si infila in rete, rendendo inutile il tentativo di Gigli. Maiorano continua a mettercela tutta e scalda i guanti di Kicek al 9’, poi al 10’ si inventa una bella rovesciata che sbatte sul palo e all’11’ tenta il tap in dopo un’uscita non ortodossa del portiere ceco, che però ribatte; l’appuntamento col primo gol in azzurro è rimandato.
Pasquali apre il secondo tempo con un assolo da leader: salta l’uomo e scarica di destro verso l’incrocio, la palla sbatte sulla traversa piena e torna in campo anche stavolta (5’). Il n. 8 azzurro potrebbe sbloccare di nuovo poco dopo, grazie al secondo errore dei cechi nei passaggi al portiere, ma stavolta Kycek devia. Pasquali però è il leader e trascinatore di questa squadra e lo si vede ancora al 9’: va a cercarsi un fallo a metà campo, prepara la botta e infila di nuovo il portiere ceco per il 2-1. Italia alla ricerca del gol della tranquillità in avvio di terzo tempo, con un tiro dalla distanza di Casarsa e un rasoterra di Palmacci, entrambi fuori di poco nei primi minuti, poi al 3’ Palmacci trova il varco giusto per il suo destro al volo e infila ancora Kycek, segnando il suo terzo gol in due giorni. Pasquali vicino al 4-1, con un interno destro deviato in corner (che l’arbitro non assegna), ma il gol del +3 arriva al 7’ grazie ad un piazzato di Palmacci
EUROLEAGUE – 2° TAPPA – PORTIMAO (PORTOGALLO): IL RIEPILOGO
Venerdì – Quarti di finale
Portogallo - Repubblica Ceca 7-4
reti: 4 Madjer, 2 Alan, 1 Belchior (Por), 2 Mikan, 1 Slama, Bezdicka (RC)
Francia – Polonia 4-2
reti: Francois, Ottavy, Cardoso, Samoun (Fra), Viki, Sagan (Pol)
Spagna – Russia 3-4
Reti: Shaykov, Mostovoy, Leonov, Shkarin (Rus), Johnny, Alvarez, Nico (Spa).
Italia – Svizzera 3-4 dcr
Reti: Pasquali (I), Stankovic (S).
ITALIA –SVIZZERA 3-4 dopo i rigori
Italia: Gigli, Casarsa, Leghissa, Galli, Pasquali, Forte, Palmacci, Maiorano, Colosimo. All.Magrini.
Svizzera: Jung, Ivcevic, Jaeggy M., Meier, Schirinzi, Jaeggy V., Stankovic, Kaspar, Leu. All. Schirinzi.
Arbitri: Joao Almeida e Carlos Carvalho (Por).
Marcatori: nel pt 4’ Pasquali (I), nel st 6’ Stankovic (S).
Note: ammoniti Gigli (I), Stankovic (S). Sequenza dei rigori: Pasquali (gol), Stankovic (gol), Forte (gol), Meier (gol), Galli (traversa), Schirinzi (gol).
Ieri – Semifinali
Semifinali 1°/4° posto:
Portogallo – Francia 6-1
Reti: 2 Madjer, David, Alan, Belchior, Hernani (Por), Castro (Fra)
Russia – Svizzera 3-7
Reti: 3 Leonov, Gorchinskiy, Mostovoy, Pavlikov, aut M. Jaeggy (Rus), Stankovic, M. Jaeggy, Schirinzi (Sui)
Semifinali 5°/8° posto:
Spagna – Italia 7-4
Repubblica Ceca – Polonia 4-7
ITALIA – SPAGNA 4-7
Italia: Gigli, Casarsa, Leghissa, Galli, Pasquali, Forte, Palmacci, Fruzzetti, Maiorano, Colosimo. All.Magrini.
Spagna: Manuel Casal, Juanma, Javi Alvarez, Nico, Dani Morros, Paco, Johnny, Amarelle, Dona, Borja. All. Joaquin Alonso.
Arbitri: Francisco Carvalho (Por), Paradowski (Pol).
Marcatori: nel pt 1’ Pasquali (I), 5’ Javi Alvarez (S), 7’ Amarelle (S), 7’ Johnny (S); nel st 1’ Pasquali (I, aut), 3’ Palmacci (I), 6’ Amarelle (S), 8’ Dani Morros (S); nel tt 1’ Palmacci (I), 6’ Pasquali (I), 7’ Juanma (S).
Note: ammoniti Manu e Juanma (S).
Oggi – Finali
1° e 2° posto: Portogallo – Russia 3-2
Reti: Alan 2 (Por), Madjer (Por), Leonov, Shkarin (Rus)
3° e 4° posto: Francia – Svizzera 6-4
Reti: 2 Castro, 2 Basquaise, Ottavy, Samoun (Fra), 2 Schirinzi, J. Kaspar, Meier (Sui)
5° e 6° posto: Spagna – Polonia 1-0
Rete: Amarelle
7° e 8° posto: Italia – Rep. Ceca 4-1
Reti: Palmacci 2, Pasquali 2 (Ita), Bezdicka (Cec)
ITALIA – REPUBBLICA CECA 4-1
Italia: Gigli, Casarsa, Leghissa, Galli, Pasquali, Forte, Palmacci, Fruzzetti, Maiorano, Colosimo. All.Magrini.
Repubblica Ceca: Serak, Kovarik, Zdenek, Cibula, Veleman, Mikan, Dlohuy, Bezdicka, Kycek, David. All. Prohl.
Arbitri: Sarmiento (Spa), Paradowski (Pol).
Marcatori: nel pt 6’ Pasquali (I), 6’ Bezdicka (RC); nel st 9’ Pasquali (I); nel tt 3’ e 7’ Palmacci (I).
Classifica Euroleague (dopo la 2° tappa): Russia 18, Portogallo 18, Svizzera 13, Francia 12, Italia 9, Polonia 7, Spagna 6, Rep. Ceca 5.
Al termine di ciascuna tappa vengono assegnati punti dal 1° all’8° posto secondo quest’ordine: 10, 8, 7, 6, 5, 4, 3, 1. Restano da disputarsi le tappe di Tignes (Fra) dal 27 al 29 luglio e di Palma de Mallorca (Spa) dal 4 al 6 agosto.