Eurocup: l'Italia battuta nei quarti di finale dall'Ucraina

Alla prima uscita da campioni d'Europa in carica, gli azzurri non reggono il ritmo. Non bastano i due gol di Agostini.

venerdì 2 dicembre 2005

Eurocup: l'Italia battuta nei quarti di finale dall'Ucraina — Maurizio Galli

La prima uscita da campioni d’Europa in carica, per la Nazionale del beach soccer, si chiude con una sconfitta contro l’Ucraina nella gara inaugurale dell’Eurocup, la competizione in tappa unica che chiude la stagione 2005 in una Mosca vogliosa di scoprire gli sport da spiaggia, seppur in indoor. A poco più di 3 mesi dal trionfo di Marsiglia, l’Italia soccombe contro l’Ucraina, che già ci aveva battuto nella finale per il 3° posto agli Europei 2004. Nel primo dei quarti di finale, la squadra che aveva dimostrato forza, carattere, grinta, ma anche intelligenza,coraggio e abilità tecnico – tattiche, si è smarrita, di fronte ad un’Ucraina che, dal canto suo, si è invece confermata squadra concreta, rapida e scorbutica, seppur mai entusiasmante. Il primo tempo ne è un’evidente conferma: dopo 2’50” siamo già sotto 2-0, colpa di un tiro da fuori di Klinovskyi, perso dal sistema difensivo andato in tilt su un angolo dalla sinistra verso il fronte opposto, da dove il n.3 gialloblù ha scaricato in rete; nemmeno un minuto e Casarsa appoggia corto all’indietro per Scalabrelli e, nel tentativo di evitare l’anticipo di Varenytsya, lo ostacola fino a farlo cadere: rigore e trasformazione. Brutto shock, ma gli azzurri almeno provano a entrare in partita: li scuote il solito infallibile Agostini che alla prima vera palla giocabile si avvita e dipunta va a inflare l’angolino basso per l’1-2. Si ricomincia? L’Ucraina lo fa… Klinovskiy sull’out destro cerca un tiro cross, che scavalca Scalabrelli, sbatte sulla traversa e finisce a ridosso della linea: per Pinto Correia è gol; un altro minuto e Balashev supera in dribbling Feudi e poi spara la palla sotto l’incrocio opposto. Siamo di nuovo sotto di 3! Prima della fine del tempo,però, Carotenuto si mette a referto trasformando un tiro libero da metà campo fischiato per un doppio retropassaggio al portiere. Si va alprimo riposo sotto di 2 e l’Italia dà almeno l’impressione di poter rientrare. Il secondo tempo,però,registra un altro passo indietro, con l’Ucraina che gestisce il ritmo e a metà tempo(5’) piazza anche il gol del +3 con Balashev, nuovamente perso nella retroguardia azzurra, colpa di un’evidente maggiore rapidità dei giocatori avversari. L’ultimo tempo ci regala un’altra reazione dei nostri, che sembrano sul punto si riaprire il match: in 5’ torniamo a-1 grazie alle reti di Agostini (tiro libero dalla linea laterale scagliato sotto l’incrocio opposto) e Pasquali (tiro dalla distanza ribattuto da un incerto Sydorenko e ribattuta nel sacco dall’altezza del dischetto di rigore): siamo a 6’40” dalla fine e l’aggancio sembra sempre meno un sogno. L’Italia prende fiato, cerca di scegliere il momento di piazzare il colpo definitivo, ma siamo sfortunati su un paio di occasioni,soprattutto sul destro da metà campo di Feudi che va a stamparsi sull’incrocio dei pali. Passa un minuto e l’Ucraina, su un’incertezza in fase di ripiegamento di Pasquali, chiude il conto: Pylupenko tutto solo infila Scalabrelli per il 6-4 definitivo. Gli ultimi 2’ non registrano più nulla: Ucraina in semifinale per il 1°posto, l’Italia domani giocherà per il girone dal 5° all’8°posto.

ITALIA 4

UCRAINA 6

Italia: Scalabrelli, Galli, Casarsa, Leghissa, Feudi, Forte, Agostini, Pasquali, Carotenuto, Centola. All. Agostini

Ucraina: Sydorenko, Balashev, Klinovskij, Bozhenko, Pylypenko, Kostenko, Zubenko, Varenytsya, Golovin, Mirona.

Arbitri: Pinto Correia (Por), Carlos Frazao (Por)

Assistenti: Biton (F) terzo arbitro, Hauben (B) cronoman

Marcatori: pt 2’ Klinovskyi, 3’ Varenytsya, 3’ Agostini, 7’ Klinovskiy, 9’ Balashev, 10’ Carotenuto; st 5’ Balashev; tt 2’ Agostini, 5’Pasquali, 10’ Pylypenko.

La sorpresa della prima giornata dell’Eurocup è la sconfitta di Italia e Francia. I nostri, infatti, arrivavano da campioni dell’Euroleague, il campionato europeo che si sviluppa in un tour itinerante di 3 mesi in tutto il continente, ed erano attesa ad una conferma in questa Eurocup, una sorta di passerella finale della stagione come avviene nel tennis con il Master. A farci compagnia, anzi a sfidarci, c’è anche la Francia, uscita sconfitta dal match contro la Svizzera. Gli elvetici hanno chiuso il conto negli ultimi 50”: dopo il gol del 4-4 su rigore di Sciortino (la Francia era sotto 2-4), prima Schirinzi,poi Stankovic hanno siglato l’allungo definitivo che porta la Svizzera in semifinale, dove sembra favorita contro l’Ucraina.

Per quanto ci riguarda, la sfida di domani (14,15 ora locale, le 12,15 in Italia) sarà un altro valido test in questo torneo-esibizione, che può servire a valutare i programmi futuri. Mercoledì sera, tra l’altro, anche il vicepresidente vicario Giancarlo Abete, accompagnato dal segretario generale Francesco Ghirelli, è voluto intervenire alla serata organizzata dal presidente della LND Carlo Tavecchio, per salutare gli azzurri neo campioni d’Europa, alla vigilia della partenza per Mosca.

Hanno completato la giornata gli altri due quarti: subito dopo di noi, sono scesi in campo, per il classico iberico, le eterne rivali Spagna e Portogallo. I Portoghesi hanno confermato la supremazia degli ultimi anni, ma devono ringraziare il solito Madjer, autore del gol del 4-3 definitivo nel tiro d’avvio del tempo supplementare dopo il 3-3 dei tempi regolamentari (con gli spagnoli che avevano rimontato a sorpresa da 0-2 a 3-2!). La Spagna si è presentata con alcune novità, dando un senso in più a questa Eurocup inserendo tre giovani che potrebbero così entrare nella rosa 2006.

Per la prima giornata, Mosca ha risposto bene a questo beach soccer indoor:soprattutto con il passare delle ore (ieri era comunque un giorno lavorativo), il Palasport Luzhniki si è andato via via riempiendo e all’ultima gara, quella tra Belgio ed i padroni di casa della Russia c’erano sugli spalti circa 3000persone. Molti giovani e altrettanti curiosi: per la prima volta infatti i moscoviti hanno potuto vedere dal vivo all’opera i campioni del beach soccer. Visto anche il freddo di questi giorni (con la neve arrivata giovedì nella capitale russa), la sabbia ed il beach soccer hanno portato il giusto entusiasmo a Mosca. Considerando anche la vittoria giunta al termine del match con il Belgio: un 2-1 che proietta i russi alla semifinale attesissima contro i “maestri” portoghesi. In tribuna, a fare il tifo, anche Igor Shalimov, vecchia conoscenza del calcio italiano (Foggia, Inter, Napoli), che sta seguendo l’organizzazione dell’Eurocup moscovita.

Aggiornamenti sulle gare sul sito www.beachsoccerlnd.com e www.lnd.it.

LA SITUAZIONE

Quarti di finale

Gara 1: Italia – Ucraina 4-6

Gara 2: Portogallo –Spagna 4-3 dts

Gara 3: Francia – Svizzera 4-6

Gara 4: Russia – Belgio 2-1

IL PROGRAMMA

Sabato 3 Dicembre

Semifinali 5/8°posto

ore 14,00: Italia - Francia

ore 15,15: Spagna - Belgio