Eurocup a Roma: Spagna campione, delusione Italia al Circo Massimo
Gli iberici si confermano campioni in questa competizione ad un anno dal successo ottenuto a Baku, La rivincita mondiale tra Italia e Brasile martedì 26 maggio.domenica 24 maggio 2009
Con la vittoria della Spagna sulla Svizzera, si è chiusa la tre giorni di gare dell’Eurocup 2009, ma lo spettacolo del beach soccer continua. Martedì 26 maggio alle ore 18, infatti, la sabbia del Circo Massimo torna ad essere protagonista con una sfida memorabile: Italia-Brasile, una speciale passerella a 24 ore dalla finale di Champions, alla quale si vuole coinvolgere i tifosi di Barcellona e Manchester già in città, oltre ai dirigenti Uefa. Sarà la rivincita della finale della Fifa World Cup 2008, disputata a Marsiglia lo scorso luglio, nella quale i pluridecorati verdeoro hanno condannato gli azzurri ad un più che onorevole secondo posto. Campioni del calibro di Bruno, Buru e Benjamin sfideranno i nostri beachers che hanno nel capitano Pasquali e nelle punte Palmacci ed Esposito i principali protagonisti. Eppure adesso è tempo di applaudire la Spagna che, davanti al pubblico romano, ha bissato il successo dello scorso anno in una competizione che le porta decisamente fortuna. Quello del Circo Massimo è il terzo successo all’Eurocup, ma la vittoria di Roma rappresenta anche un messaggio importante inviato a tutto il gotha internazionale del beach soccer: la Spagna è tornata! Dopo un percorso di rifondazione durato un anno, le “furie rosse” si presentano di nuovo sul massimo scenario come una squadra da battere, almeno in Europa. Dal canto suo la Svizzera manca una vittoria che l’avrebbe consacrata come una delle maggiori pretendenti per un posto ai prossimi Mondiali, Schirinzi & Co. si sono comunque distinti per un gioco spettacolare che ha appassionato tutto il pubblico della Beach Arena. Le emozioni offerte dalla finalissima sono il più bel premio per tutti gli spettatori che, numerosi, hanno incorniciato lo stadio del Circo Massimo in un pomeriggio caldissimo. Gli iberici passano subito in vantaggio con Amarelle e Miguel Berio, ma Schirinzi prima della fine dei primi 12’ tiene in gara gli elvetici. I due gol del secondo tempo li firmano gli spagnoli Juanma e Cristian Torres firmano l’allungo che sembra chiudere la gara. Gli ultimi 12’ sono spettacolari perché Meier e Leu riportano la Svizzera a -1, ma soprattutto perché al 9’ il portiere svizzero prima respinge di petto il tiro a botta sicura di Nico, riparte palla al piede ed in diagonale infila Roberto con la complicità di un rimbalzo velenose. Ma la gioia degli elvetici dura solo il tempo di un’azione: Amarelle offre a Nico una palla d’oro e Nico firma la rete decisiva, seguita poco dopo da quella di Amarelle.
L’Italia purtroppo stenta ancora a ritrovare la forma e gli stimoli di un anno fa e chiude in maniera ingloriosa all’ultimo posto. Contro la Polonia, il quintetto guidato dal Commissario Tecnico Giancarlo Magrini ha giocato un’altra gara anonima perdendo 4-3. La speranza è che con l’arrivo a Roma dei campionissimi brasiliani il team azzurro inizi a rialzare la china perché fra dure settimane scenderà di nuovo in campo, stavolta sulla sabbia di Castellon in Spagna, per conquistare un posto nella prossima Coppa del Mondo che si svolgerà a Dubai a novembre. Un appuntamento da non fallire assolutamente pena l’esclusione dal giro mondiale del beach soccer. Ma se gli azzurri non sono stati all’altezza almeno un italiano si è guadagnato il posto nella finale: a Marcello Caruso di Lanciano è toccato arbitrare la partita che ha assegnato il trofeo. Positiva anche la prova dell’altro internazionale Vincenzo Cascone di Ragusa. Nella finale per il terzo posto, un Portogallo tenace ha ragione di un’Ungheria mai doma. Ci sono voluti i migliori Madjer e Alan per spegnere sul nascere le ambizioni della giovane formazione magiara che in questo Eurocup aveva già fatto una vittima illustre nella giornata d’esordio: l’Italia di Magrini. Nella gara che ha aperto il programma, la Russia ha superato la Francia di mister Eric Cantona grazie alle doppietta degli scatenati Leonov e Shaykov. Il successo è valso la quinta piazza, ma ha comunque lasciato un po’ di amaro in bocca al team di Pisarev, accreditato alla vigilia di ben altri piazzamenti. I premi individuali sono andati allo spagnolo Nico come miglior giocatore Mc Donald’s, a Madjer con miglior realizzatore Crocs (ben 10 reti in 3 partite, peraltro tutti di pregevole fattura) e a Nico (Svizzera) come miglior portiere premiato da Alberto Mambelli vice presidente vicario LND, mentre la giuria internazionale ha voluto assegnare alla città di Roma ed alla sua amministrazione il premio Fair Play, consegnato dal membro della Commissione Fifa Beach Soccer Joan Cusco, per essersi particolarmente distinta nell’accoglienza e nell’organizzazione di questo grande evento.
Il programma dell’ultimo giorno di Eurocup ha vissuto anche di altre emozioni, sempre legato allo sport su sabbia più elettrizzante. Alle 13 sono scesi in campo i ragazzi delle società di calcio a 5 Mirafin e Canvass, appartenenti al Comitato Regionale Lazio LND-Figc, che hanno dato vita ad un’interessante sfida under 15 facendo vedere alcuni colpi degni dei migliori beachers al mondo. Poi è stata la volta della gara Vip con numerosi ex calciatori di Serie A, tra i quali Massimo “Condor” Agostini, Sandro Tovalieri, Aldair, Vincent Candela, Alessio Scarchilli, Guerino Gottardi e tanti altri, osservati dalla panchina da Eric Cantona, che si sono divertiti sotto il caldo sole romano, dando spettacolo anche in diretta tv grazie al collegamento con “Quelli che il calcio e….” di Simona Ventura e Marco Mazzocchi. Infine è stata la volta del beach soccer in rosa con la seconda gara esibizione tra due formazioni selezionate dai mister Gianni Fruzzetti e Massimo Agostini. Si chiude all’insegna dello spettacolo la kermesse del calcio femminile all’Eurocup di beach soccer. Le ragazze sulla sabbia millenaria del Circo Massimo si divertono e divertono il pubblico presente. Fifa, Figc e Lega Nazionale Dilettanti hanno tratto conclusioni lusinghiere sull’esperienza senza precedenti in Europa delle calciatrici italiane in questa manifestazione dall’eco mondiale. Si ha la netta sensazione che il calcio femminile arricchisca e completi questa disciplina fondata sulla tecnica, coordinazione, forza e spettacolarità. Il Presidente della Divisione Calcio Femminile Giancarlo Padovan vede un futuro rosa per il calcio da spiaggia: “Questa esperienza è servita per confermare la felice compatibilità fra il calcio femminile e il beach soccer e per stabilire ciò che già avevamo visto durante le precedenti esperienze di beach al femminile: esistono sia le compatibilità tecniche che il consenso mediatico e di pubblico”.
ITALIA - UNGHERIA 2 – 5 (0-1, 1-2, 1-2)
Italia: Spada, Feudi, Leghissa, Pasquali, Esposito, Platania, Miceli, Corosinti, Palmacci, Del Mestre. CT: Magrini
Ungheria: Szucs, Tamas Fekete, Toth, Biczi, Ivitz, Smelo, Viktor Fekete, Besenyei, Vigh, Kovacs. CT: Kovacs
Arbitro: Eiriz (Spagna), Berezkin (Russia), Kastaneck (Rep. Ceca)
Marcatori: 5' pt Biczi, 5'st Besenyei, 7'st Viktor Fekete, 11'st Palmacci, 1'tt Viktor Fekete, 5'tt Tamas Fekete, 8'tt Pasquali
Note: Ammoniti: Besenyei, Esposito.
FRANCIA – ITALIA 3-1 (2-0,1-0, 0-1)
Francia: Mate, Saidou, Bersac, Besquaise, Francois, Tossem, Mendy, Castro, Belamri. CT: Cantona
Italia: Spada, Leghissa, Platania, Miceli, Feudi, Pasquali, Corosiniti, Esposito, Plamacci, Del Mestre. CT: Magrini
Arbitri: Berezkin (RUS), Eiriz (SPA), Almeida (POR)
Marcatori: all'11'pt Bersac, all'11'pt Francois, al 4'st Castro, al 1'tt Palmacci.
Note: ammonito: Saidou.
Finale 7°-8°
POLONIA – ITALIA 4-3 (1-0, 3-0, 0-3)
Polonia: Piechota, Kuchciak, Rolnik, Bogacz, Friszkemut, Baran, Gregorczyk, Zuk, Haftkowski,Wolski. CT: Keny
Italia: Spada, Leghissa, Platania, Miceli, Feudi, Pasquali, Corosiniti, Esposito, Palmacci, Del Mestre. CT: Magrini
Arbitro: Eiriz (Spagna), Herbaly (Ungheria), Kastanec (Repubblica Ceca), Almedia (Portogallo).
Marcatori: 7’pt Baran, 4’st Baran, 9’st Rolnik, 11’st Baran, 6’tt Esposito, 11’tt Pasquali, 11’tt Esposito
Classifica marcatori:
10 reti: Madjer (Portogallo);
5 reti: Makarov (Russia), Amarelle (Spagna);
4 reti: Alan, Belchior (Portogallo), Leonov (Russia), Leu (Svizzera), V. Fekete (Ungheria);
3 reti: Baran (Polonia), Josè Maria (Portogallo), Shaykov (Russia), Antonio (Spagna), Rodrigues, Meier, Stankovic (Svizzera);
2 reti: Bersac, G. Basquaise, J. Basquaise, Castro (Francia), Palmacci, Pasquali, Esposito (Italia), Aksenov (Russia), Juanma (Spagna), Besenyei (Ungheria);
1 rete: François, Tossem (Francia), Grzegorczyk, Zuk, Rolnik (Polonia), Tiago, Torres (Portogallo), Eremeev, Gorchinskiy (Russia), Miguel Berio, Nico, C. Torres, Kuman (Spagna) Spaccarotella, Schirinzi, Leu, Nico, Jaggy (Svizzera), Biczi, Smelo, Vigh, T. Fekete (Ungheria);
Aut.: Saidou (Fra pro Svi).
Programma gare e risultati
Venerdì
Gara 1. Quarti di finale: Portogallo – Polonia 11-1
Gara 2. Quarti di finale: Russia – Spagna 7-8 dcr (dts)
Gara 3. Quarti di finale: Francia – Svizzera 3-9
Gara 4. Quarti di finale: Italia – Ungheria 2-5
Ieri
Amichevole Beach Soccer Femminile: Rappresentativa A – Rappresentativa B 10-6
Gara 5. Semifinali 5/8° posto: Polonia – Russia 1-6
Gara 8. Semifinali 1/4° posto: Svizzera – Ungheria 6-1
Gara 7. Semifinali 1/4° posto: Portogallo – Spagna 5-6 dts
Gara 6. Semifinali 5/8° posto: Francia – Italia 3-1
Oggi
Finale 5/6° posto: Russia – Francia 8-4
Finale 3/4° posto: Ungheria – Portogallo 5-7
Esibizione Beach Soccer Under 15 – Canvass-Mirafin 4-6
Amichevole Beach Soccer Femminile – Rappr. Rosa – Rappr. Rossa 5-6
Finale 7/8° posto: Polonia – Italia 4-3
Finale 1/2° posto: Svizzera – Spagna 4-6
Classifica:
1^: Spagna
2^: Svizzera
3^: Portogallo
4^: Ungheria
5^: Russia
6^: Francia
7^: Polonia
8^: Italia
Premi individuali:
Best player: Nico (Spa)
Top scorer: Madjer (Por)
Best goalkeeper: Nico Jung (Svi)
Fair play: Città di Roma