Euro 2016, due sorprese chiudono la prima giornata di Euro 2016!
mercoledì 15 giugno 2016
Con le due partite in programma ieri, Euro 2016 ha compiuto il suo primo giro di boa denotando sempre molto equilibrio e l'assenza di "squadre materasso". Il debutto del Gruppo F ha avuto luogo a Bordeaux col "derby asburgico" Austria-Ungheria, un match dal sapore nostalgico non solo dal punto di vista geopolitico ma anche sportivo, visto che sono lontani i tempi nei quali le due compagini giocavano un ruolo egemone sul rettangolo verde. Nonostante l'arrembante inizio degli austriaci che colpiscono dopo una manciata di secondi un palo con Alaba, l'Ungheria è quella che si dimostra più pericolosa e volenterosa; dopo un'ora di gioco macinato arriva il vantaggio di Szalai che regge grazie agli interventi del super veterano Kiraly (che con questa presenza fissa il nuovo record di "anzianità"in un Europeo, superando Matthäus) finché, praticamente allo scadere, la risultanza di un contropiede generato dall'attacco all'arma bianca di Arnautovic e compagni mette la partita in ghiaccio con lo 0-2 finale. Le sorprese di giornata non finiscono qui. In serata c'è lo storico esordio continentale dell'Islanda contro il Portogallo di CR7. Sostenuta da un tifo assordante la piccola isola vulcanica sfrutta questa vetrina internazionale per mostrare la propria aggressività e il proprio acume tattico imbrigliando i talenti lusitani. Il vantaggio portoghese comunque arriva con Nani, che dopo un paio di ghiotte occasioni sprecate, trafigge le barricate islandesi assistito da Andre Gomes. Invece di subire contraccolpi i nordici paiono sbloccati dallo svantaggio; subito dopo, infatti, pareggiano con un'incornata di Bjarnason e di lì in poi regna l'equilibrio totale fino al triplice fischio che sancisce l'ennesimo risultato contro pronostico di Euro 2016
La cronaca di Austria-Ungheria 0-2
La cronaca di Portogallo-Islanda 1-1
Classifiche e Gruppi
Si riparte alle ore 15 con Russia-Slovacchia, già decisiva per la compagine capitanata da Hamsik, per poi spostarsi alle 18 allo Stade de Frace per Romania-Svizzera e concludere a Marsiglia con i padroni di casa impegnati alle 21 contro l'Albania di De Biasi.