Euro 2012. Italia a tre punte e con un solo obiettivo: battere l’Irlanda
giovedì 7 ottobre 2010
Il primo obiettivo è la vittoria. Per conquistarla, contro l’Irlanda del Nord Prandelli si affida al 4-3-3 con Borriello centravanti. I tre punti, in questo caso, valgono più del gioco. Prandelli non ha dubbi: “Sono sempre convinto che una vittoria si debba trovare attraverso il gioco. Ma questa volta i tre punti vengono un po' prima - ha dichiarato il ct a poche ore dalla partenza per Belfast - perdere due a uno con l'Irlanda e sentirsi dire di aver fatto una bella partita, questo sì che sarebbe un problema”.
L’Italia, dunque, riprende il cammino nelle qualificazioni europee con le idee chiare: “Ci attende domani un match di grande intensità – sottolinea Prandelli - dovremo giocare non solo con temperamento e carattere, ma anche con l'obiettivo di mettere in difficoltà l'avversario. L'Irlanda del Nord in casa ha uno score importante, il pubblico è caldo, il campo difficile. Dovremo quindi cercare di giocare a calcio ed essere superiori sul piano tecnico, oltre che lucidi. Sì, le prossime due sfide saranno per noi determinanti, ma al momento non esiste un solo esame. Viviamo perennemente sotto esame”.
Prandelli riparte da un gruppo motivato e da un'Italia cresciuta sul piano del rendimento agonistico rispetto a un mese fa. “Borriello sta bene, così come Pazzini - continua Prandelli - per domani sera però è Marco l'attaccante giusto per noi, non solo per il movimento di uscita, ma anche per la profondità di manovra che sa offrire. Pepe? Ha tanta voglia di fare e di essere protagonista. Ovvio che, se viene considerato solo una punta o un giocatore determinante a livello offensivo, viene come limitato nel suo ruolo. Invece, per generosità ci potrà dare molto”.
In attesa di Buffon, Prandelli ha scelto anche il portiere: “Non è stato facile, perchè tutti e tre meriterebbero di giocare. Al momento, per partecipazione e personalità, Viviano ha qualcosa in più degli altri e, se manterrà queste premesse, potrebbe trovare continuità in questa squadra”.
Dopo le due vittorie nei primi due test di qualificazione ad Euro 2012 contro Estonia e Far Oer, l'Italia prova ad allungare il passo già da domani: “Per la verità mi aspetto qualcosa di più rispetto alle precedenti uscite di settembre -
confessa l'ex tecnico della Fiorentina -. la condizione fisica è migliorata ed è buona, l'obiettivo a lungo termine è quello di arrivare al risultato con il bel gioco, ma al momento la priorità rimane solo la vittoria”.