DONADONI: "SONO SERENO IL MIO UNICO PENSIERO E' MANDARE IN CAMPO UNA SQUADRA DETERMINATA"
venerdì 23 marzo 2007
"Sono sereno. Qui a Coverciano abbiamo fatto test specifici e io non sono particolarmente stressato. La mia preoccupazione è mettere in campo contro la Scozia un'Italia vogliosa e determinata. Per il resto i discorsi sulla panchina non mi interessano, i miei esami a Coverciano li ho superati": con queste parole, il Commissario tecnico Roberto Donadoni chiude la prima parte del ritiro e le polemiche nate nei giorni scorsi sul futuro della panchina azzurra: "Da quando siedo sulla panchina della Nazionale mi sono sempre sentito sicuro, e non solo dopo le parole pronunciate l'altro giorno dal Commissario straordinario Pancalli. E' una persona educata ed è venuto qui a salutare la squadra, ma io ero e resto sereno". Nell'ultimo giorno della prima parte della preparazione per Italia-Scozia, Donadoni ha fatto disputare agli Azzurri una partitella a tutto campo undici contro undici. A riposo precauzionale sono rimasti Amelia e Simone Perrotta, il primo bloccato da un'infiammazione al ginocchio destro, il secondo fermo per un indolenzimento muscolare. Con la casacca arancione hanno giocato Buffon, Oddo, Cannavaro, Materazzi, Pasqual, Pirlo, Ambrosini, Camoranesi, Mauri, Rocchi e Toni; con la casacca blu Abbiati, Zambrotta, Bonera, Barzagli, Tonetto, Gattuso, De Rossi, Quagliarella, Del Piero, Di Natale e Gilardino. Donadoni ha fatto disputare alle due squadre due tempi da mezz'ora ciascuno. Il risultato finale è stato 1-0 per gli arancioni, con gol di Pasqual al 13' del secondo tempo. Nella seconda frazione del test, il c.t. ha inserito Semioli nella squadra azzurra al posto di Del Piero.