Di Biagio: “Ora non siamo al top, ma sono fiducioso per il futuro”
mercoledì 15 gennaio 2014
Tre giorni intensi di lavoro a Coverciano, dove sperano un giorno di tornare con la maglia della Nazionale maggiore. Per i ragazzi delle Nazionali Under 21, Under 20 e Under 19 il triangolare disputato oggi è stato il primo impegno in Azzurro del 2014, un test che ha chiuso il ritiro congiunto delle selezioni giovanili in attesa degli incontri ufficiali dei prossimi mesi. L’Under 21 riprenderà il 5 marzo in Irlanda del Nord il suo cammino nelle qualificazioni europee, mentre l’Under 20 e l’Under 19 sono attese rispettivamente dagli ultimi due incontri del torneo ‘Quattro Nazioni’ e dalla Fase Elite dell’Europeo.
“Sicuramente dobbiamo giocare meglio – ha ammesso Luigi Di Biagio - non siamo al top fisicamente e sappiamo che possiamo fare di più. Questa tre giorni di lavoro comunque mi è servita tantissimo. Sono fiducioso per le prossime partite perché, al di là del triangolare di oggi, questi ragazzi mi danno sempre tutto e hanno dei valori importanti”.
Soddisfatto Alberico Evani, che con la sua Under 20 ha chiuso il triangolare al primo posto: “Il risultato è l’ultima cosa che guardiamo – ha precisato il tecnico – mi sono piaciuti soprattutto il comportamento tattico della squadra e l’interpretazione delle due gare. Ora l’obiettivo è chiudere bene il ‘Quattro Nazioni’, dove meriteremmo di avere qualche punto in più”. Il successo sull’Under 21 ha confermato anche il buono stato di salute della Nazionale Under 19, attesa a maggio dalla Fase Elite del Campionato Europeo. “Nonostante le assenze – ha dichiarato il tecnico Alessandro Pane – la squadra ha dato segnali importanti. All’Europeo ci attende un girone impegnativo e sarà fondamentale vedere con che condizione fisica arriveremo al torneo”.
Tra i giocatori più attesi c’era sicuramente Domenico Berardi, tornato a vestire la maglia dell’Under 21 dopo essere stato escluso negli ultimi mesi per via del codice etico. Dopo le quattro reti rifilate al Milan nell’ultimo turno di campionato l’attaccante del Sassuolo ha fatto incetta di complimenti: “Sono felice dopo questi giorni in Under 21 – ha dichiarato al termine del triangolare – ma resto umile, con i piedi per terra perché devo ancora crescere e migliorare tanto. Il Mondiale? Vedremo…”.