Contro la Slovacchia Gigi Di Biagio fece il suo esordio con la maglia della Nazionale il 28 gennaio 1998. Contro la Slovacchia debutterà domani sulla panchina dell’Under 21. Una coincidenza, che il neo allenatore degli Azzurrini si augura sia di buon auspicio: “Sono molto fatalista – sottolinea - le coincidenze non vengono mai per caso. Lo sapevo, ci abbiamo scherzato sopra, magari è un buon segnale”.
L’Under, invece, riparte a poco meno di due mesi dal secondo posto conquistato all’ultimo Europeo, dopo la finale persa contro la Spagna. Appena cinque allenamenti a disposizione di Di Biagio per dare un’impronta alla sua Italia: “Qualche cambiamento si potrà già vedere – spiega il tecnico – con questi ragazzi lavoro già da due anni: la maggior parte di loro sono stati con me nell’Under 20, li conosco bene e sanno quello che voglio. Cercheremo già dalla partita di domani di mettere in pratica le direttive che ho dato in questo periodo. Inevitabilmente il nostro modo di giocare rimarrà sempre lo stesso, i concetti sono basilari per quanto riguarda tutte le squadre giovanili, dalla 21 alla 15. Stiamo portando avanti un percorso molo simile, certo ogni allenatore ha qualcosa in più o in meno e questo dipenderà da noi dimostrarlo in campo”.
Dunque, che Italia sarà?  “Un’Italia che cercherà di fare gioco, di proporsi, di dare tutto andando avanti e cercando di fare gol. L''obiettivo è quello di giocare a calcio e vincere le gare in una certa maniera”.
L’amichevole con la Slovacchia, che si giocherà domani a Senec (ore 18, diretta su Rai2), rappresenta un punto di partenza in vista delle due gare di qualificazione europea in programma a settembre contro Belgio e Cipro. Di Biagio ha scelto un gruppo, ma lascia le porte aperte a nuovi inserimenti: “Vigiliamo su tutto il campionato e, se qualcuno oggi è assente, non vuol dire che non farà parte del nostro gruppo. Senza fare nomi, noi guardiamo tutto a 360 gradi e poi le valutazioni verranno fatte sia in base al minutaggio, alle prestazioni, ma anche al comportamento, quindi c'è una serie di motivazioni sulle quali sto lavorando. Su alcuni casi come ad esempio quello di Berardi (deferito dal procuratore federale ndr) ci sono delle valutazioni che vengono fatte sia dal singolo allenatore e sia dal punto di vista della Federazione”.

Allenamento di rifinitura questa sera allo stadio NTC di Senec per i 22 Azzurrini a disposizione del tecnico, che ha dovuto rinunciare a Leali, Viviani e a Fedato, quest’ultimo escluso per motivi disciplinari e sostituito da Gatto.

Questo l’elenco dei convocati:
Portieri: Bardi (Livorno), Pigliacelli (Delfino Pescara);
Difensori: Antei (Sassuolo), Bianchetti (Verona), Biraghi (Cittadella), Di Lorenzo (Reggina), Frascatore (Delfino Pescara), Masi (Ternana), Piccini (Livorno), Sabelli (Bari);
Centrocampisti: Baselli (Atalanta), Battocchio (Watford), Benassi (Livorno), Crisetig (Crotone), Fossati (Bari);
Attaccanti: Belotti (Albinoleffe), Comi (Novara), Gatto (Lanciano), Improta (Chievo Verona), Longo (Inter), Piscitella (Delfino Pescara), Politano (Delfino Pescara).