Con il pareggio odierno contro la Scozia (0-0), la Nazionale Femminile ha chiuso il girone A della “Cyprus Cup”. Un risultato che va stretto all’Italia – sconfitta da Inghilterra e Canada nelle prime due gare - capace di creare diverse palle gol, ma anche di non riuscire a trovare la porta come è accaduto all’80’ a Carolina Pini, ben servita da un cross della Panico, che ha fallito un’occasione d’oro. Sugli scudi il portiere Marchitelli che, inoperosa per tutti i 90’, ha neutralizzato a pochi minuti dal termine un calcio di rigore.
Più pesanti del previsto, per l’Italia, sono state le assenze di Gabbiadini e Camporese: le Azzurre, infatti, hanno prodotto gioco in tutte e tre le gare, mancando però in fase di realizzazione. Nella partita odierna il ct Ghedin ha dato spazio anche alle più giovani ed è stato il turno di Parisi e Sabatino: “Due ragazze molto interessanti – ha commentato il Commissario tecnico – che hanno bisogno di fare esperienza e questi tornei sono l’occasione giusta. Qui i ritmi sono molto elevati e il contatto con realtà distanti e diverse dalle nostre per organizzazione, per interessi, anche per la frequenza degli allenamenti, non può che fare bene”.