Cuore Italia, l'avventura europea continua. Ora i quarti contro la Spagna
martedì 17 giugno 2008
I ‘biscotti’ sono solo scandinavi. Il miracolo di Berna si ripete, ma stavolta è a tinte azzurre non tedesche come al mondiale del 1954. L’Italia scaccia gli spettri portoghesi e accede al secondo turno. E’ grande Italia contro la Francia e mentre gli azzurri battono 2-0 la Francia di Domenech, cosa che non succedeva nei novanta minuti regolamentari dal mondiale del 1978, l’Olanda batte 2-0 la Romania e ci permette di accedere ai quarti di finale che si giocheranno domenica 22 a Vienna contro la Spagna. Pirlo e De Rossi con una rete per tempo regalano la vittoria agli azzurri, che dominano contro una Francia che solo in una occasione crea qualche grattacapo a Buffon. Donadoni cambia rispetto alla gara pareggiata qui venerdì scorso contro la Romania. Rientra Gattuso e gioca dal primo minuto Cassano. In panchina rispetto a cinque giorni fa vanno Del Piero e Camoranesi. Perrotta gioca dietro le punte che sono, appunto, Toni e Cassano. Domenech tiene fuori Thuram, in mezzo giocano Abidal e Gallas. In avanti la coppia Benzema Henry, Malouda parte dalla panchina. L’arbitro è lo slovacco Michel. Si gioca sotto la copiosa pioggia di Zurigo. Pioggia che negli ultimi due giorni ha smesso di cadere solo per un paio di ore nel primo pomeriggio di oggi. Anche se al momento degli inni nazionali uno splendido arcobaleno fa da cornice alle due squadre in campo. Italia in maglia bianca. I primi minuti si giocano quasi in un silenzio irreale, c’è paura da entrambe le parti. La prima occasione al 4’ è azzurra, rimpallo Toni, Abidal, la palla rimane lì e Toni prova subito la battuta, ma la sua conclusione termina fuori. Una buona occasione. La Francia perde dopo soli nove minuti Ribery che in un contrasto con Zambrotta subisce la distorsione della caviglia sinistra. In campo, al suo posto, Nasri. Ancora Italia, con Panucci che di testa si vede respingere la conclusione da Makelele sulla linea di porta. Italia ancora non fortunata. Al 22’ gran palla di Pirlo per Perrotta che per un niente non riesce a controllare, sarebbe stato solo davanti a Coupet. Al minuto 24’ grandissima palla di Pirlo per Toni, il controllo dell’attaccante è perfetto, l’attaccante al momento del tiro viene contrastato da Abidal, per Michel è rigore ed espulsione. Dal dischetto segna Andrea Pirlo. Buffon non guarda. Italia in vantaggio. La partita di Nasri finisce dopo sedici minuti, al suo posto l’ex juventino Boumsong. Italia che sfiora il raddoppio con un tiro dalla distanza di De Rossi, alto di poco. Italia ancora pericolosa al minuto 28 con una rovesciata di Toni, fuori di un niente. Ancora Pirlo per Toni che da buona posizione mette alto. Ancora un’occasione per Toni un minuto dopo, ma la mira dell’attaccante è sbagliata. Francia pericolosa con Henry al minuto 34’ : l’attaccante dalla destra prova il diagonale, ma, per fortuna, la sua conclusione termina a lato. L’Italia arretra un po’ il raggio della sua azione e la Francia prova a mettere la testa fuori. Al 43’ ancora Italia sfortunata: punizione di Grosso e palla che si stampa contro il palo dopo la decisiva deviazione di Coupet (suo compagno di squadra nel Lione). Si va al riposo con questo risultato. La ripresa si apre con un’occasione per la Francia con un tiro al volo di Benzema che esce alto non di molto. Buffon è attento su una conclusione dalla distanza di Henry. Al 10’ lo stadio esplode al gol di Huntelaar. Al 16’ gran palla di Cassano per Toni, ma il servizio dell’attaccante della Sampdoria è leggermente troppo lungo e si allunga sull’erba bagnata. Al minuto il raddoppio azzurro. Punizione dai 30 metri calcia De Rossi, ma è decisiva la deviazione di Henry che manda Coupet dall’altra parte. 2-0 Italia. Folle la corsa del centrocampista per andare ad abbracciare Gamberini in panchina, mentre Materazzi corre da Buffon. Nell’Italia entra Camoranesi al posto di Perrotta. Nella nostra squadra c’è anche il portiere più forte del mondo e l’estremo difensore azzurro lo dimostra al minuto 29’ quando vola a deviare in angolo un tiro ad effetto di Benzema destinato a terminare la sua corsa all’incrocio dei pali. L’Italia controlla la gara e c’è anche per l’esordio a questo Europeo di Alberto Aquilani che è il diciannovesimo azzurro ad essere utilizzato da Donadoni. Finisce così: è un tripudio di azzurro, si torna a Baden, fra cinque giorni c’è la Spagna, peccato solo che mancheranno Pirlo e Gattuso squalificati.
Questo il tabellino della partita:
FRANCIA-ITALIA 0-2
Francia (4-4-2): Coupet; Clerc, Abidal, Gallas, Evra; Govou (21’ st Anelka), Toulalan, Makelele, Ribery (9’ pt Nasri- 25’ pt Boumsong), Benzema, Henry. A disp. Frey, Mandanda, Thuram, Squillaci, Sagnol, Vieira, Malouda, Diarra, Gomis. Ct Domenech
Italia (4-3-1-2): Buffon; Zambrotta, Panucci, Chiellini, Grosso; Gattuso (36’ Aquilani), De Rossi, Pirlo (10’ st Ambrosini); Perrotta (19’ st Camoranesi); Toni, Cassano. A disp. Amelia, De Sanctis, Gamberini, Barzagli, Materazzi, Del Piero, Borriello, Quagliarella, Di Natale. Ct Donadoni
Arbitro: Michel (Svk)
Marcatori: 24’ pt rig. Pirlo, 17’ st De Rossi
Note: ammoniti Evra, Pirlo, Chiellini, Govou, Gattuso, Boumsong, Henry. Recupero 3’ pt, 3’ st. Spettatori 30.585 circa.