Costacurta: “Di Biagio è una risorsa della FIGC. Con l’Argentina atteggiamento giusto”
sabato 24 marzo 2018
Il giorno dopo la sconfitta con l’Argentina, gli Azzurri hanno ripreso il lavoro in vista del secondo test di martedì con l’Inghilterra a Wembley. Nel ritiro della Nazionale, il Vice Commissario della FIGC Alessandro Costacurta ha colto l’occasione per incontrare i Media accreditati e da un lato ribadire la fiducia nei confronti del Ct Luigi Di Biagio dall’altro sottolineare gli aspetti positivi di una partita che, fino a metà ripresa, ha visto gli Azzurri sfiorare il momentaneo vantaggio.
“Ci sono state – ha detto Costacurta riferendosi alla sfida dell’Etihad Stadium - critiche severe, altre più corrette, ma credo che la partita sia stata all’altezza di quello che ci aspettavamo. Anzi, per un attimo ho pensato che la potessimo vincere, nella ripresa la squadra aveva cominciato a giocare come piace a me. Mi è piaciuta l’interpretazione della gara, soprattutto nel secondo tempo, fino all’errore che ha portato al loro gol”. “Io che sono passato da momenti come quelli – prosegue l’analisi di Costacurta - penso che fosse impossibile psicologicamente affrontare meglio il primo tempo dopo tutto quello che si è detto in questi mesi. E, tra l’altro, a parte un colpo di testa di Otamendi, nemmeno gli argentini sono stati pericolosi”.
Rispondendo alle domande sulla scelta del futuro Ct, Costacurta ribadisce poi il sostegno della FIGC nei confronti di Di Biagio: “Ci si sta intestardendo sul nome del Ct: ma secondo voi se ieri avessimo avuto Guardiola o Mourinho sarebbe cambiato qualcosa? Credo che Di Biagio sia un tecnico federale che conosce i giocatori, è migliorato anno dopo anno, è una risorsa per la FIGC e non ci sono dubbi su questo. E’ una risorsa molto importante per noi, Gigi è bravo e non sono l’unico a pensarla così sia in FIGC che al CONI, l’ho seguito da tempo, sarà una risorsa per il calcio italiano: o sarà lui il Ct o potrebbe entrare nel nuovo staff tecnico".
Riguardo al futuro, il Vice commissario FIGC ha poi precisato: “Ci sono grandissimi allenatori italiani che stiamo monitorando, il 20 maggio saprete chi sarà il nuovo Ct. Se avremo la possibilità di prendere qualcuno più bravo di Gigi Di Biagio lo prenderemo. Ma non è facile trovare qualcuno che sia in grado di fare un lavoro perfetto, perché ci soffermiamo troppo sull’allenatore. Bisogna guardare quello che c’è da fare per costruire una squadra che si qualifichi all’Europeo 2020 e non passare più questi momenti, è questo l’obiettivo del commissariamento”. “Per quanto ci riguarda – ha concluso Costacurta - abbiamo ascoltato e studiato, non è così facile intervenire sul calcio italiano, ma presto presenteremo il nostro programma: ci sono alcune priorità, a cominciare dai giovani e dalle seconde squadre”.