Cambiano gli uomini, ma non le aspettative. Anche se sarà un’Italia diversa dalle precedenti, dall’amichevole di domani sera contro la Romania a Klagenfurt Cesare Prandelli si aspetta di vedere una squadra con qualità e fantasia. Le stesse cose che ha chiesto prima delle gare di qualificazione di settembre e di ottobre. Quattro debuttanti, Balzaretti, Diamanti, Ledesma e Ranocchia, il ritorno di Aquilani, Balotelli e Santon per un’Italia completamente rinnovata, che si affida ai talenti che scenderanno in campo. Primo tra tutti Balotelli, che giocherà in coppia con Giuseppe Rossi. "Rossi e Balotelli – ha dichiarato il ct - sono due attaccanti dai quale voglio avere risposte importanti in termini di prestazione. Entrambi stanno bene, vogliamo giocare con due attaccanti di movimento e senza una punta vera, e con un trequartista che si disponga tra le linee senza dare punti di riferimento ai loro centrocampisti. E dai nuovi mi aspetto solo tanto entusiasmo”.
Inutile nascondere che gli occhi sono puntati su Balotelli: “Mario sta bene, l'ho visto motivato – continua Prandelli - con la voglia di dimostrare il proprio valore. Sono certo che disputerà una buona gara. E' un giocatore che ha bruciato le tappe, fuori dal campo può apparire timido, ma dentro il rettangolo di gioco si trasforma senza avvertire la tensione. La Nazionale rappresenta per lui una crescita importante, è maturato dopo aver vissuto sulla propria pelle a soli 15 anni molti disagi. Domani non mi aspetto niente di più del Balotelli che ho visto giocare dieci giorni fa in Inghilterra”.
Qualità e fantasia, Prandelli sottolinea: “Le mie scelte sono motivate da due fattori: in primis, dal fatto che il campionato al momento non mi sta offrendo validi giocatori nel ruolo di esterno, in secondo luogo perché sono convinto che il calcio si stia evolvendo verso soluzioni tattiche che prevedono tre centrocampisti e un trequartista dietro a due attaccanti. Domani mi aspetto di vedere in campo qualità, una squadra che operi una buona costruzione della manovra, che giochi attenta e che riesca a mantenere le giuste distanze tra i reparti, ma al tempo stesso che sappia osare. Preferisco prendere 4-5 contropiedi che vedere timidezza in attacco”.
Nonostante si tratti solo di un’amichevole, Prandelli invita il gruppo a non sottovalutare l’avversario di domani: “La Romania è una formazione temibile anche senza Mutu. Gioca un calcio ben organizzato, attua un pressing notevole, ha tra le propria fila giocatori con comprovata esperienza nei campionati europei. Dovremo strare attenti”.
Nei 15 precedenti ufficiali tra le due squadre, l’Italia vanta dieci successi, la Romania due, mentre tre sono i pareggi.

Ecco la lista completa della numerazione azzurra per la partita di domani.

Portieri: 1 Viviano, 23 Sirigu, 15 Mirante;
Difensori: 16 Cassani, 19 Bonucci, 17 Ranocchia, 3 Criscito, 20 Astori, 7 Balzaretti, 13 Gastaldello, 2 Santon:
Centrocampisti: 14 Aquilani, 5 De Rossi, 6 Mauri, 21 Pirlo, 4 Ledesma, 8 Diamanti;
Attaccanti: 10 Balotelli, 11 Gilardino, 9 Pazzini, 18 Quagliarella, 22 Rossi.

foto: ASphoto