"Abbiamo preso quattro pali, però possiamo fare ancora meglio e sono convinto che i 9 punti in classifica ci daranno fiducia". Antonio Conte saluta il quarto successo in quattro partite, il terzo nelle qualificazioni europee, ma sa che la sua Nazionale può fare di più: "C'è stato impegno, era la seconda gara in tre giorni, qualcuno ha accusato la fatica.  Abbiamo vinto, potevamo essere più concreti e ci siamo complicati la vita con l'espulsione di Bonucci. Bisogna lavorare, sapendo che ci sono margini di miglioramento".
Dopo i successi in amichevole con l’Olanda e all’esordio nelle qualificazioni in Norvegia, con Azerbaigian e Malta sono arrivate due vittorie di misura, una conferma che contro squadre che si chiudono l’Italia può incontrare qualche difficoltà: "I ragazzi hanno dato quello che avevano – spiega Conte - sono quattro partite in un mese  e mezzo, non abbiamo corso grandi pericoli anche se bisognava fare di più in fase realizzativa. Sono quattro vittorie che ci devono dare fiducia e morale. Attendo con grande voglia la gara con la Croazia".
Il gol che vale tre punti porta la firma di Graziano Pellé, all’esordio in Nazionale dopo essersi guadagnato la convocazione a suon di gol prima in Olanda e poi in Premier League con la maglia del Southampton: "Sono contento di essere arrivato in Nazionale, anche se a 29 anni, e segnare per un attaccante è la cosa più importante. Potevo fare molto di più, con Ciro (Immobile, ndr) molte volte ci siamo trovati bene e siamo stati sfortunati nelle conclusioni. Con il mister stiamo lavorando tanto, ma sappiamo che dobbiamo fare molto meglio".
Fa autocritica Claudio Marchisio: "Soprattutto per come abbiamo giocato prima dell’espulsione di Bonucci. Non è facile affrontare squadre che si chiudono così dietro e Malta ci ha concesso meno dell’Azerbaigian. Abbiamo appena iniziato e la cosa positiva sono le quattro vittorie, dobbiamo dare di più a cominciare dalla partita con la Croazia, che lotterà con noi per il primo posto in classifica". Marco Verratti ha sostituito Pirlo in mezzo al campo: "La vittoria è la cosa più importante – sottolinea il centrocampista del Paris Saint Germain - siamo primi con tre successi in tre partite e possiamo lavorare con tranquillità. Queste vittorie ci danno molta fiducia, sappiamo che dobbiamo migliorare ma questo è normale".