Conte: “Partita di personalità e coraggio. Doppia beffa sul gol della Croazia”
venerdì 12 giugno 2015
“Abbiamo fatto una buona partita, con coraggio e personalità. Sono contento, però sappiamo che c’è da lavorare. I giovani crescono, stanno facendo esperienza e questo è molto importante”: sono le prime parole del Commissario tecnico Antonio Conte a fine partita. Soddisfatto, il cittì, anche se ha qualcosa dire sul gol della Crozia: “Un po' ingenui siamo stati - precisa Conte - ma eravamo convinti che fosse regolare. Il gol è regolare, quindi c'è stata una doppia beffa. Dispiace, perché quantomeno l'arbitro avrebbe dovuto trovare un escamotage per bloccare l' azione”.
Del nuovo modulo, il 4-3-3, il cittì azzurro è soddisfatto: “E’uno schema che mi consente di valorizzare al meglio tutti gli esterni che il campionato italiano sta offrendo. Oggi c'era già un'idea di gioco, poi il vecchio sistema si può fare quando ci sono tutti gli juventini e allora diventa automatico, ma questo modulo in avanti ci può dare soddisfazioni”.
E’ soddisfatto del risultato e della prova della squadra anche Andrea Pirlo: “E' stata una gara difficile, ma eravamo consapevoli di poter fare bene. Abbiamo offerto una buona prestazione, nonostante il gol della Croazia subito in quel modo. Il mio futuro? Mi piace parlare sul campo, le chiacchiere sono tante – taglia corto l’azzurro –io mi diverto ancora e, fino a quando starò così, continuerò a giocare. Penso alla Nazionale, quindi anche all' Europeo".
Tra i protagonisti di Spalato c’è senza dubbio Antonio Candreva, e non solo per il rigore trasformato: “E' stata una gara positiva e coraggiosa, Conte lo aveva chiesto nel pre-partita, e avremmo meritato di più. Il ' cucchiaio' in occasione del rigore? Ci ho pensato e sono stato fortunato". Sul gol della Croazia, Candreva parla di scarso fair play: ”Ha segnato El Shaarawy – racconta - ed eravamo pronti per festeggiare. Il guardalinee ha alzato la bandierina poco dopo, ma la Croazia ha subito fatto ripartire il gioco andando a segnare con Mandzukic. Non so se il regolamento permette di battere subito la punizione, per me c’è stato poco fair-play da parte loro, e dal vantaggio ci siamo trovati sotto di un gol senza sapere il perché".
A fine partita il portavoce della Federazione croata, Tomislav Bacek, si è scusato con l’Italia e ha condannato il disegno di una svastica sul campo di gioco.
Domani la Nazionale si allenerà nel pomeriggio (aperto alla stampa). In serata sarà comunicato il programma della squadra da domenica a martedì, giorno della gara amichevole con il Portogallo.
Torna a casa De Silvestri, che ha riportato un trauma distorsivo al ginocchio destro, mentre Buffon è stato sostituito per un taglio al ginocchio destro che ha richiesto dieci punti di sutura.