Potrebbe non partire titolare contro l’Armenia. Completamente ristabilito dopo aver saltato la sfida con Malta, Giorgio Chiellini si mette a disposizione di Prandelli, ma sottolinea che non ne farà un dramma se il cittì dovesse fare altre scelte per il reparto difensivo. Stando alle prove fatte sul campo in questi giorni di ritiro a Coverciano, l’azzurro venerdì sera dovrebbe partire dalla panchina. “Prandelli mi conosce bene – sottolinea Chiellini – sa dove posso rendere meglio e cosa posso dare, farà le sue scelte su una rosa di alto livello con ottime alternative in tutti i ruoli. Un’eventuale panchina non mi darebbe fastidio. Non esiste un modulo perfetto, ma esistono giocatori che interpretano al meglio un determinato modulo che esalta le loro caratteristiche”.
E’ tornato in ottima forma, dopo un’estate travagliata: “Sono contento – continua il difensore – perché sono riuscito a dare continuità e mai avrei pensato di giocare tutte e sette le partite dopo la sosta della
Nazionale. Sono contento di avere una buona condizione e di essere cresciuto partita dopo partita”.
Aspettando di affrontare l’Armenia, terza gara del girone di qualificazione ai Mondiali 2014, si torna a parlare di calcio scommesse, soprattutto in seguito alle dichiarazioni rilasciare dal capo della Polizia Antonio Manganelli secondo cui potrebbero esserci nuovi sviluppi su questa inchiesta. Dice Chiellini:  “Sono cose che già si sapevano, ma quando si ferma il campionato e c'è la Nazionale certe cose fanno più clamore: non è giusto, ma è normale. Però prima di parlare, è giusto che si sappia come stanno le cose. Su Conte sono tranquillo, lo vedo bene, tutti attendiamo il giorno che tornerà in panchina. Vorremmo che le questioni fossero chiuse il prima possibile, sappiamo che non è facile, ma chiediamo celerità perché i tempi sono troppo lunghi. Prendiamo il caso di Mauri, e ci accorgiamo che da qualche parte ci sta l'errore. Si sono date per colpevoli tante persone, noi juventini abbiamo vissuto da vicino le vicende legate a Pepe e Bonucci. Ripeto, da persona ignorante, sarebbe gradita più celerità nella giustizia Ma questo vale per tutte le persone, non solo per i calciatori”.
Contro l’Armenia dovrebbe partire invece titolare Christian Maggio: “Non devo dimostrare niente in azzurro – sottolinea il giocatore del Napoli - ma solo far vedere al mister qui in Nazionale che cerco di allenarmi sempre bene. La voglia di fare una grande partita, sulla falsariga di quelle che faccio con il Napoli c'è; anzi, quando si veste questa maglia, c'è sempre il desiderio di dare quel qualcosa in più. Contro l’Armenia per me sarà una partita importante, anche se prima degli obiettivi personali, c'è sempre il bene della Nazionale”.
E conclude: “Sappiamo poco dell’Armenia, domani vedremo i video. Ho parlato però qualche giorno fa con Marek Hamsik, che li ha affrontati come avversari l'anno scorso, e mi ha detto che corrono molto, pur non avendo giocatori di grande abilità. Noi siamo pronti per affrontare questa partita che sarà combattuta e difficile”.