Nazionale U21

Casiraghi tra ricordi e obiettivi: "mantenere alti i ritmi se vogliamo battere le Far Oer"

martedì 20 novembre 2007

Casiraghi tra ricordi e obiettivi:

"La sensazione è la stessa che provai all'andata: dissi allora che sarebbe stata una gara difficile e il campo mi ha dato ragione, e lo ripeto oggi". Alla vigilia di Far Oer-Italia, Pierluigi Casiraghi ha bene in mente il suo obiettivo: lasciare la Croazia a
debita distanza e percorrere un altro pezzo di strada verso gli
Europei svedesi del 2009. Per questi motivi il tecnico dell'Under 21, cinque vittorie e un pareggio conquistati finora, mantiene alta la concentrazione del gruppo e ripete che non bisogna fallire l'appuntamento di domani (ore 13 locali, le 14 in Italia).
Anche perchè i ricordi sono dietro l'angolo: lo scorso 7 settembre a Trento fu necessario un jolly di Cigarini, a 9' dalla fine, per scacciare lo spettro di un pareggio; finì 2-1, ma nessuno tra gli
azzurrini ha dimenticato la lezione. A cominciare proprio da Casiraghi: "Ricordiamoci quanto ci misero in difficoltà
all'andata - ripete il tecnico - ci vorrà un'altra prestazione come quella contro l'Azerbaijan per vincere. E' un'altra partita che conta molto, anche se sappiamo che un'eventuale vittoria non ci darà la matematica certezza della qualificazione. Loro saranno molto determinati, sono bravi in fase difensiva e organizzativa: dipende da noi trovare gli spazi giusti e il modo di imporre il nostro gioco".
"Dopo la vittoria della Croazia contro la Grecia - sottolinea ancora il tecnico dell'Under 21 - diventa a maggior ragione più importante per noi ottenere un bel successo contro le Isole Far Oer. Sarà importante mantenere alti i ritmi".