Nazionale Beach Soccer

Capolavoro Italia, 5-2 ai francesi: Azzurri in semifinale al Mondiale

Nei quarti della Fifa Beach Soccer World Cup, l’Italbeach si regala la più bella partita della sua storia: 5-2 ai francesi (parziale di 5-0). Ora la semifinale con la Spagna, giovedì alle 19.

mercoledì 23 luglio 2008

Capolavoro Italia, 5-2 ai francesi: Azzurri in semifinale al Mondiale
Giuseppe Soria

In un periodo in cui l’azzurro sembra brillare più che mai, dopo la vittoria europea dell’Under 19 Femminile, la conquista della finale dell’Under 19 maschile, già promossa così per i Mondiali di categoria, arriva anche la storica impresa della Nazionale di beach soccer, che stravolge gli equilibri della Fifa Beach Soccer World Cup in corso a Marsiglia. L’Italbeach fa fuori i francesi padroni di casa, al termine di una gara dominata, giocata alla perfezione, in fase offensiva (il parziale di 5-0 è evidente) ma anche in copertura sulle folate dei vari Basquaise, Perez, Samoun e Francois, che oggi hanno sbattuto contro un muro invalicabile. L’Italia manda a casa i francesi, che nelle tre precedenti edizioni avevano centrato un primo, un terzo e un quarto posto, ed entra dalla porta principale tra le prime 4 del mondo, che da sabato si giocheranno anche il titolo iridato. Un risultato che conferma la crescita di un movimento che può contare da 5 anni su un campionato italiano, la Serie A Enel, e su 18 squadre che portano sulle principali spiagge italiane lo spettacolo del beach soccer, attirando i più forti campioni da tutto il mondo accanto ai quali i nostri beacher italiani sono cresciuti anno dopo anno. Per capire la dimensione dell’impresa azzurra, basti pensare che nelle tre precedenti edizioni l’Italia aveva mancato la qualificazione all’edizione 2005, contando poi nei Mondiali 2006 e 2007 una sola vittoria in 6 gare, con una doppia eliminazione al primo turno. La squadra italiana ha scritto la pagina più alta della sua storia, in attesa di proseguire sabato e domenica la corsa al titolo mondiale che, pur se impossibile nei pronostici vista la forma del Brasile, è ormai lì ad un passo: sabato la Spagna, poi, in caso di vittoria, l’atto finale contro la vincente di Brasile – Portogallo.

Oggi in campo si è vista una squadra incredibile, che dai primi secondi di gioco ha messo il suo carattere e il suo orgoglio, ma anche le sue giocate e le sue acrobazie, in faccia ai francesi, che hanno accusato colpo su colpo. Parziale di 3-0 nei primi 12’ con tre reti da cineteca, acceleratore spinto fino al 5-0, senza contare i 6 legni centrati da Pasquali, Leghissa e Feudi,  fierezza in difesa, dove tutti hanno coperto senza paura, sull’assalto finale dei francesi, che si sono spinti sul 5-2, anche se, a parte gli scongiuri degli azzurri in tribuna, la gara è sembrata sempre nelle mani della squadra del Ct Magrini.

Agli azzurri, sono giunti immediatamente dopo il fischio finale i complimenti del presidente della LND Carlo Tavecchio. Da Marsiglia, ad esultare con la spedizione azzurra, c’è invece il capodelegazione Nicola Saccinto: “Siamo orgogliosi di quanto fatto. Non ho parole per commentare questa impresa, i ragazzi sono stati tutti davvero straordinari, perché hanno evitato la provocazione del pubblico e sono rimasti sempre concentrati sulla gara, dall’inizio alla fine, penso che abbiamo dominato in tutti i reparti del campo Si è vista la forza del gruppo al quale ora non ci resta che chiedere un’altra impresa: centrare la finale mondiale”.

Nel dopogara, il Ct Magrini ha le lacrime agli occhi: “Ero molto convinto dalla vigilia che avremmo fatto una grande prestazione, i ragazzi erano carichi e avevamo preparato lapartita nei minimi dettagli. Poi in campo abbiamo fatto tutto in maniera perfetta: restare coperrti, sacrificarsi nei raddoppi e contenere la loro sfuriata iniziale. Il risultato ottenuto fa parte della storia, ora però lasciateci sognare stanotrte, domani penseremo alla Spagna, una squadra che sta facendo bene, ma è alla nostra portata, hanno giocatorti temibili come Nico e Amarelle, ma posso dire che orali abbiamo anche noi…” Un commento anche sulla prova di Feudi, assolutamente il migliore in campo di una squadra straordinaria: “Ero in dubbio se farlopartire dall’inizioperchè è un ragazzo con potenzialità enormi ma a volte ha alti e bassi; poi stamattina gli ho chiesto se era pronto e lui mi ha dato la risposta che aspettavo. Poi tutti sono stati fantastici e anche quando sono usciti i giocatori più esperti, anche con pasquali fuori, la squadra in campo è stata sempre attenta e pronta alla contesa.” In mixed zone anche Palmacci quasi non riesce a parlare: “ La voce mi trema, forse abbiamo fatto la partita più bella della storia del beach soccer italiano, abbiamo dimostrato di essere più forti di loro, oggi è venuto tutto facile e tutti noi voglisamo ringraziare un gruppo straordinario del quale fanno parte anche il mister e tutto lo staff. Ora speriamo di andare avanti fino alla fine.” Emozionato anche Diego Maradona jr.: “Per noi è stata un’emozione incredibile, abbiamo giocato contro tutto lo stadio e abbiamo dimostrato il nostro carattere. Voglio dire grazie a gente come Pasquali, Palmacci e Esposito che oggi ci hanno preso per mano.”

Per la cronaca, è già programmata la rivincita tra Italia e Francia, che si affronteranno di nuovo nella sfidaper i quarti di finale della Superfinal di Euroleague, il campionato d'Europa che si concluderà dal 22 al 25 agosto in Portogallo. Azzurri e Bleus si affronteranno a Vila Real de San Antonio (Algarve) il giorno inaugurale, il 22 agosto.

 

La gara – L’Italia, qualificata proprio dietro al Portogallo nel girone B, aveva trovato l’ostacolo più duro in questi quarti di finale: la Francia in casa sua, sostenuta da circa 7000 spettatori che hanno tifato in maniera calorosa per i loro beniamini per tutto il match; ma all’appuntamento, ed anche ai fischi, gli azzurri del Ct Giancarlo Magrini erano pronti ed hanno risposto con la grinta, la tenacia, le qualità tecniche e tattiche di una grande squadra. in campo, a spegnere tutti gli ardori dei transalpini, ci ha pensato una squadra straordinaria: Spada e Fabro che hanno fatto strozzare in gola più volte l’urlo ai francesi con interventi formidabili, Platania e Leghissa che in marcatura non hanno concesso nulla a chiunque in maglia Bleus arrivasse dalle loro parti, opponendosi di piede, di testa, col corpo a ogni tiro, Pasquali e Feudi straordinari sulle corsie esterne, con Pasquali che ha bombardato i pali di Aubry (ne hapresi 4!) e Feudi autore di 2 reti da tenere nel cassetto dei ricordi e un cucchiaio finito sulla traversa che avrebbe meritato la copertina dei gol più spettacolari della storia del beach, Corosiniti e Condorelli che hanno garantito minuti di qualità, con il catanese autore di un gol di testa capolavoro di caparbietà e il calabrese che ha spinto e ricucito e poi ancora spinto e ricucito senza fermarsi mai, Maradona che si è fatto trovare pronto alla contesa durissima, e poi in avanti Palmacci e Esposito che hanno fatto penare i difensori francesi, con Soria che ha saputo anche lui mettere fiato e cuore senza però trovare la via del gol.

La cronaca sarebbe infinita, tanta è stata l’intensità del match, ma cilimitiamo alle azioni dei gol. Passano 50” di attesa e Spada rilancia sulla corsa di Feudi, che si inventa una rovesciata dal fallo laterale che plana al centro, dietro Francois e davanti a Aubry, lì si materializza in tuffo Max Esposito che insacca di testa. Al 1’36” l’Italia è ancora avanti: Pasquali anticipa Samoun, Esposito allungala traiettoria e Feudi al volo scarica un destro imparabile per qualunque portiere, 2-0. Ci sarebbero anche i due tiri di Corosiniti, uno uscito di poco (6’) e un alto altrettanto fuori dopo un “sombrero” a Samoun; al 10’ arriva il 3-0: Feudi anticipa una ripartenza francese, Palmacci tiene palla e la restituisce al compagno poco oltre la metà campo, lato sinistro, da lì pallonetto morbifo di interno piede sotto l’incrocio opposto. Francesi al tappeto.

Il secondo tempo inizia come il primo: l’Italia vola, laFrancia deve raccogliere i cocci. Dopo 25” Pasquali su tiro libero centra i due pali, prima quello destro poi l’altro, con Aubry che sembra ringraziare il cielo per il pericolo scampato; altri 30” e altro tiro libero per gli azzurri, Leghissa dalla propria area sorprende Aubry, salvato ancora dalla traversa. Poco dopo, ancora legni: stavolta è l’Italia a salvarsi su un piazzato di Francois. Al 6’, dopo un giallo a Basquaise per simulazione, Pasquali stampa un altro destro sulla trasversale, poi Fabro fa un doppio miracolo prima su una mischia davanti la nostra porta, poi respingendo un destro al volo di Perez in corner. L’Italia però è sempre più bella: all’8’ feudi prova addirittura un cucchiaio su Aubry fuori dai pali e la palla sbatte addirittura sull’incrocio dei pali, ma nessuno pensa a fermarsi, anzi. Al 10’ Fabro rilancia per Palmacci allargato sulla sinistra, colpo di testa a girare al centro, dove penetra tutto solo Condorelli ai mille all’ora e colpo di testa a imbalsamare Aubry. Scende il silenzio 1’ dopo quando Palmacci, stessa posizione dell’azione precedente, invece della sponda gira direttamente in rete, diagonale all’angolino basso sul palo opposto. E’ un 5-0 che certifica la nostra superiorità, anche se a pochi secondi dalla fine del tempo, Samoun sottomisura infila una difesa battuta per la sola e unica volta. Il terzo tempo si pare con il sestopalo azzurro (ancora Pasquali), poi tocca a Spada fermare il tentativo di rimonta dei francesi prima su Ottavy, poi su Perez (si allunga con la mano lontana sul rasoterra al volo del francese). All’8’ Francois insacca da metà campo con un tirolibero che si impenna al limite dell’area e scavalca Spada, ma l’Italia non crolla, anzi tiene palla nei 4’ finali e Corosiniti sembra Benjamin quando va via sulla linea di fondo e offre a Esposito una palla da spingere in rete, ma il colpo dell’attaccante napoletano va a lato di un soffio. Sarebbe stato troppo, basta il 5-2 che ci manda tra le prime del mondo. L’Italia continua a sognare.

 

Italia – Francia 5-2 (3-0, 2-1, 0-1)

Italia: Spada, Leghissa, Feudi, Pasquali, Palmacci. Fabro, Corosiniti, Platania, Condorelli, Maradona jr., Soria, Esposito. All. Magrini.

Francia: Aubry, Samoun, Perez, Basquaise, Francois; Lambourde, Ottavy, Octavia, Castro, Tossem, Martinon, Mate.

Arbitri: Moreira (Bra), Berezkin (Rus).

Marcatori: nel 1°t 1’ Esposito (I), 1’ Feudi (I), 10’ Feudi (I); nel 2°t 10’ Condorelli (I), 11’ Palmacci (I), 11’ Samoun (F), nel 3°t 8’ Francois (F).

Note: ammoniti Basquaise e Palmacci.

 

Così in tv – Italia – Francia è stata trasmessa in diretta da Eurosport (con interviste a fine gara di Stefano Barnabini) e Raisportpiù (telecronaca di Tommaso Mecarozzi e commento tecnico di Mario Facco).

 

Il riepilogo

Girone A: Uruguay – Iran 6-1, Francia – Senegal 6-7 dcr (5-5 dts), Senegal – Uruguay 7-8 dts (6-6 dtr), Iran – Francia 7-8 dcr (5-5 dtr, 6-6 dts), Senegal – Iran 4-1, Francia – Uruguay 4-3. Classifica: Francia, Uruguay e Senegal 5, Iran 0. Qualificate: Francia e Uruguay (migliore posizione nella classifica avulsa).

Girone B: Italia – Isole Salomon 7-4, Portogallo – El Salvador 8-2, Isole Salomon – Portogallo 3-14, El Salvador – Italia 1-4, Portogallo – Italia 5-4 dts (4-4), El Salvador – Isole Salomon 3-6. Classifica: Portogallo 8, Italia 6, Isole Salomon 3, El Salvador 0. Qualificate: Portogallo e Italia.

Girone C: Argentina – Russia 5-3, Camerun – Emirati Arabi 4-10, Argentina – Emirati Arabi Uniti 5-2, Camerun – Russia 0-4, Emirati Arabi Uniti – Russia 0-5, Camerun – Argentina 0-3. Classifica: Argentina 9, Russia 6, Emirati Arabi 3, Camerun 0. Qualificate: Argentina e Russia.

Girone D: Brasile – Spagna 3-2, Messico – Giappone 4-3, Spagna – Messico 2-1, Giappone – Brasile 1-8, Spagna – Giappone 6-1, Brasile – Messico 7-1. Classifica: Brasile 9, Spagna 6, Messico 3, Giappone 0. Qualificate: Brasile e Spagna.

 

Quarti di Finale: Portogallo – Uruguay 6-3; Argentina – Spagna 0-2; Brasile – Russia 4-6; Francia – Italia 2-5.

 

Il calendario

Sabato 26 Luglio. Semifinali: Ore 17.30: Portogallo - Brasile, ore 19.00: Italia – Spagna.

Domenica 27 Luglio. Finali: ore 17.30: finale 3° e 4° posto; ore 19.00: Finale 1° e 2° posto.

 

La rosa azzurra

Portieri: Stefano Spada (Terracina), Germano Fabro (Coil Lignano Sabbiadoro). Difensori: Michele Leghissa (Friulpesca Lignano S.), Giuseppe Platania (Catania BS), Francesco Corosiniti (Panarea CZ). Centrocampisti: Giuseppe Condorelli (Catania BS), Roberto Pasquali (Terracina), Simone Feudi (Terracina), Diego jr. Maradona (Mare di Roma). Attaccanti: Giuseppe Soria (Vasto), Paolo Palmacci (Terracina), Massimiliano Esposito (Coil Lignano Sabbiadoro).

Lo Staff. Capodelegazione: Nicola Saccinto. Commissario tecnico: Giancarlo Magrini. Team Manager: Ferdinando Arcopinto. Segretario: Giuseppe Patassini. Medico: Daniele Cucchi. Fisioterapista: Giacomo Anibaldi. Magazzinieri: Fabio Daddi e Carlo Peppicelli