Capitano, futuro papà e barbiere dell’Italbeach, Zurlo: “La paternità il più bello dei miei 150 gol”. Sabato l’Egitto
Il 9 degli Azzurri, che a luglio diventerà padre, si racconta a 24 ore dal secondo match del Mondiale contro gli egiziani (il 17 alle 12.30, diretta RaiPlay): dall’idea di fare il barbiere al sogno negli Emirati: “È un’Italia che può arrivare fino in fondo”venerdì 16 febbraio 2024
All’interno di un gruppo di una Nazionale c’è spesso e volentieri un addetto a tagliare i capelli dei compagni. L’uomo designato per le rasature nell’Italbeach è, da sempre, Emmanuele Zurlo. Il catanzarese, ormai un veterano (è al 4° Mondiale) e capitano della squadra allenata da Del Duca, nella gara d’esordio a Dubai 2024 ha messo a segno il 150° gol della sua carriera con l’Italia. E fra capelli tagliati, gol segnati e una paternità in arrivo, è davvero un momento magico per Zurlo.
BARBIERE. “Non è che da bambino sognassi di fare il barbiere, ho iniziato quasi per caso – racconta da Dubai -. Giocavo in eccellenza a Bastia Umbra, un mio compagno non sapeva dove andarsi a tagliare i capelli e così mi sono improvvisato. Devo dire che vennero anche bene, poi ho cominciato a provare su me stesso e ho fatto pratica nel corso degli anni. Sono un autodidatta, mi diverto e ormai dal barbiere non ci vado più, faccio tutto da solo e in Nazionale lo sanno tutti. Da quella volta di Bastia tanti anni fa, è diventata una tradizione farseli tagliare”. E perché no, magari un futuro lavoro: “Chi lo sa. Quando smetterò vorrei rimanere nel mondo del beach soccer, perché è la mia grande passione, però quella del barbiere potrebbe essere un’idea” sorride il capitano della Nazionale.
150 GOL E PATERNITA'. Una carriera lunga la sua, tantissimi gol, ma il più speciale è stato segnato qualche mese fa. A luglio, infatti, diventerà papà: Federica – la compagna – è in dolce attesa e la dedica per il gol segnato agli Stati Uniti (il 20° per Emmanuele in un Mondiale) è stata inevitabile. “Diventare genitore è sicuramente il gol più bello della mia vita – si emoziona Zurlo -. Lo abbiamo scoperto 4 mesi fa ed è stata una grande emozione, come aver segnato una rete in rovesciata sotto l’incrocio dei pali. Quando scendo in campo sono sereno, ho delle extra motivazioni e una spinta in più a fare bene. Mi piacerebbe che un giorno mia figlia o mio figlio possano vedere tutto quello che ho fatto”. E dall’esordio nell’agosto del 2013 con l'Iran, di strada in Nazionale Zurlo ne ha fatta parecchia. Ieri ha toccato quota 187 presenze, è a -2 da Stefano Spada, 5° per apparizioni in azzurro e punta dritto all’elitario club dei 200, di cui fanno parte Gori, Del Mestre, Corosiniti e Palmacci, leggende del nostro beach soccer. Ma è con i gol che si è sempre espresso meglio Zurlo: quello segnato agli Stati Uniti è stato il numero 150 con l’Italia che lo rende il 4° di questa classifica, dietro solamente a Pasquali (164), Palmacci (212) e l’inarrivabile Gori (319).
EGITTO. Numeri che però non distolgono lo sguardo del capitano dall’obiettivo: “La prima partita del Mondiale non è mai facile. Siamo stati bravi nel tenere alta la tensione, senza però farci prendere dalla paura. In molti erano all’esordio, ma abbiamo contenuto una squadra esperta e fisica come gli Stati Uniti. Siamo al Mondiale per provare ad arrivare fino in fondo, vogliamo sognare, ma dobbiamo pensare una gara per volta”. Domani, alle 12.30 (diretta RaiPlay) c’è infatti l’Egitto, battuto ieri 2-1 dagli Emirati Arabi. Questo significa che con un successo ai tempi regolamentari l’Italia potrebbe qualificarsi già ai quarti di finale (passano le prime due del girone) con un turno di anticipo, in caso di contemporanea vittoria degli arabi sugli statunitensi. Calcoli che però gli Azzurri ora non vogliono fare. “L’Egitto è squadra complicata da affrontare. Magari non esprimono un beach soccer stellare, ma sono in grado di mettere sempre in difficoltà l’avversario – conclude Zurlo -. Lottano, sono cattivi agonisticamente e fisicamente importanti. Sarà una partita difficile, ma siamo sereni e consapevoli del nostro valore”.
FIFA BEACH SOCCER WORLD CUP - DUBAI 2024
Gruppo A: Emirati Arabi, Egitto, USA, Italia
Gruppo B: Spagna, Iran, Tahiti, Argentina
Gruppo C: Senegal, Bielorussia, Colombia, Giappone
Gruppo D: Brasile, Oman, Portogallo, Messico
IL CALENDARIO DEL GRUPPO A
1ª giornata, giovedì 15 febbraio: USA-Italia 1-3; UAE-Egitto 2-1
2ª giornata, sabato 17 febbraio: Italia-Egitto, ore 12.30 (diretta RaiPlay); UAE-USA, ore 16.30
3ª giornata, lunedì 19 febbraio: Egitto-USA, ore 12.30; Italia-UAE, ore 16.30 (diretta RaiSport)
CLASSIFICA GRUPPO A – 1a giornata
Italia 3; UAE 3; USA 0; Egitto 0.
Quarti di finale (22 febbraio)
A) 1ª gruppo D-2ª gruppo C, ore 12.30
B) 1ª gruppo C-2ª gruppo D, ore 14
C) 1ª gruppo B-2ª gruppo A, ore 16.30
D) 1ª gruppo A-2ª gruppo B, ore 18
Semifinali (24 febbraio)
Vincente C-Vincente A, ore 15
Vincente D-Vincente B, ore 16.30
Finali (25 febbraio)
3°/4° posto, ore 15
1°/2° posto, ore 16.30