L’Italia giunta prima nel girone B, dopo essere passata agli ottavi di finale grazie alle due vittorie ottenute con Messico ed Ecuador e al pareggio con il Giappone, attende di sapere quale sarà la prossima avversaria. Oggi di nuovo sul pullman per ritornare a Danzica dove al Gdynia Stadium, domenica 2 giugno alle 17.30 (diretta Rai Sport e Sky Sport) la Nazionale giovanile scenderà in campo per la nuova sfida: domani, quando termineranno le partite nei gironi e saranno note le 4 migliori terze qualificate, si saprà quale sarà l'avversaria degli Azzurrini. Secondo una complicata serie di incroci tra i diversi gruppi data dal regolamento e dalle varie eventualità considerate, emergerebbe una buona probabilità che i padroni di casa della Polonia potrebbero essere i prossimi sfidanti.

Questa mattina, prima di partire, i ragazzi di Nicolato hanno sostenuto una leggera seduta di allenamento. a cui Davide Bettella non ha preso parte. Giunto in Polonia la sera prima del match contro il Giappone, è stato sottoposto questa mattina a un’indagine strumentale per valutare l’entità di un piccolo risentimento alla coscia destra per cui era stato sostituito durante l’intervallo. Le prime valutazioni dello staff medico a seguito della risonanza magnetica, concedono un cauto ottimismo per il suo recupero domenica prossima.

La gara col Giappone ieri ha visto in campo una squadra inedita, originata dal turnover di 9 elementi: a parte Frattesi, capitano di giornata, e Tripaldelli tutti gli altri erano per la prima volta scesi in campo da titolari. Paolo Nicolato ha dovuto adattare alle caratteristiche dei giocatori lo schema di gioco: dall’usuale 3-5-2 contro i nipponici ha schierato un 4-3-3 e a difendere la porta Azzurra è stato chiamato all’esordio Marco Carnesecchi, diventato nel match, l’eroe della giornata.

Come il suo collega Alessandro Plizzari contro l’Ecuador anche il portiere della Primavera dell’Atalanta ha parato il rigore ed è stato risolutivo almeno in un altro paio di interventi senza i quali, probabilmente la partita avrebbe avuto un altro corso. Partito dalla Nazionale Under 17 due anni fa, Marco ha bruciato le tappe: portato da Fabrizio Ferron all’attenzione del Club Italia è passato dall’Under 18 per approdare quest’anno nell’Under 19  ed essere chiamato da Nicolato come secondo portiere di questo Mondiale, sotto le cure di Matteo Mareggini, preparatore dei portieri della Under 20. Un ragazzone di 1.93, molto reattivo tra i pali e che stato in grado di intuire dove Hiroki Ito dalla lunetta avrebbe indirizzato il pallone: “ Avevo studiato con lo staff Azzurro – dice il portiere – i rigoristi del Giappone ma mi hanno aiutato molto intuito e riflessi: mi sono lanciato deciso sulla mia sinistra ed è andata bene”. Dotato di un carattere molto forte di quel po’ di incoscienza che in un estremo difensore viene considerata una dote in più; si fa ascoltare dalla difesa che spesso richiama all’ordine, anche se ieri aveva davanti a sé compagni esperti: “Credo che un portiere debba far sentire la propria presenza e soprattutto dare il suo sostegno all’azione dei propri compagni del reparto difensivo suggerire eventuali coperture può essere utile: dalla porta si ha un’immagine più chiara di quello che accade. Ieri è stata dura ma insieme ce l’abbiamo fatta”.

I gruppi del Mondiale
Gruppo A: Polonia, Colombia, Tahiti, Senegal
Gruppo B: Messico, ITALIA, Giappone, Ecuador
Gruppo C: Honduras, Nuova Zelanda, Uruguay, Norvegia
Gruppo D: Qatar, Nigeria, Ucraina, Stati Uniti
Gruppo E: Panama, Mali, Francia, Arabia Saudita
Gruppo F: Portogallo, Corea del Sud, Argentina, Sudafrica
Il calendario del Gruppo B (gli incontri saranno trasmessi in diretta da Rai Sport e Sky Sport)

Prima giornata (23 maggio) 
Ore 18: ITALIA-Messico 2-1
Ore 20.30: Giappone-Ecuador 1-1

Seconda giornata (26 maggio)
Ore 15.30: Messico-Giappone 0-3
Ore 18: Ecuador-ITALIA 0-1

Terza giornata (29 maggio)
Ore 18: Ecuador-Messico 1-0
Ore 18: ITALIA-Giappone 0-0
Classifica: ITALIA punti 7, Giappone 5, Ecuador 4, Messico 0

N.B. Si qualificano agli ottavi di finale le prime due di ogni girone e le quattro migliori terze classificate