Bonucci: “Non volevo offendere nessuno, ho massimo rispetto per la Roma e i suoi tifosi”
martedì 7 ottobre 2014
“Ho messo la foto sul Social Network scrivendo ‘sciacquatevi la bocca’ perché fa parte della mia esultanza. Potevo fare a meno di pubblicarla perché mi trovo qui ed è il momento di pensare a due partite importanti per la qualificazione all’Europeo”. Due giorni dopo aver realizzato il gol che ha deciso il big match tra Juventus-Roma, Leonardo Bonucci fa il mea culpa in conferenza stampa per un Tweet che ha scatenato polemiche, un ‘cinguettio’ che non è stato apprezzato da Antonio Conte e da Gabriele Oriali: "Una volta varcato il cancello di Coverciano – sottolinea nella Sala Stampa di Coverciano il team manager azzurro - tutte le altre tensioni devono restare fuori. Il nostro tecnico è stato molto chiaro, Bonucci ha sbagliato e sa di aver sbagliato. Accettiamo le sue scuse, ma ci sono delle regole. Qui abbiamo la maglia di un colore unico, se succederà di nuovo ci saranno conseguenze".
“La mia – precisa il difensore bianconero - non voleva essere assolutamente una polemica, ho massimo rispetto per i tifosi della Roma, per i giocatori, alcuni dei quali sono qui, per il direttore Sabatini e per la società. Chi mi conosce sa che quello è un mio modo di esultare dedicato ai miei amici e che non c’era nessuna volontà di offendere”.
Ora il pensiero deve essere rivolto solo alle gare con Azerbaigian e Malta e a chi gli chiede se occorrerà del tempo per vedere un’Italia a totale immagine e somiglianza di Conte, Bonucci replica: “Per le idee del mister ci servirebbe un’applicazione giornaliera, ma c’è un gruppo che ha voglia di ascoltare le idee dell’allenatore e questo è un grosso vantaggio”.
Dopo aver rivelato uno scambio di battute con Florenzi (“mi ha detto che se riprovo altre dieci volte a fare quel gol non riesco nemmeno a colpire il pallone”) ed aver riconosciuto la Roma come rivale numero uno in campionato (“si è rinforzata ed è una grandissima concorrente per lo scudetto”), non manca un pensiero per il ritorno in azzurro di Andrea Pirlo: “Per un momento avevo creduto che avrebbe lasciato la Nazionale, per fortuna è tornato sui suoi passi”. Infine l’investitura per Daniele Rugani, il difensore dell’Empoli alla sua prima convocazione con la Nazionale maggiore: “E’ un giovane di grandissime prospettive, ha talento ed è un grande professionista. Mi sono allenato con lui quando giocava nella Primavera della Juventus e già si notavano le sue qualità”.