L’Under 20 pareggia in casa della Germania (0-0) la penultima gara del Torneo “Quattro Nazioni”, una partita che meritava di vincere, condotta dall’inizio alla fine, con quattro occasioni da gol fallite e una prestazione più che convincente sotto il profilo tattico e atletico. Il tecnico federale Massimo Piscedda comincia a raccogliere i frutti del lavoro: “I ragazzi – dichiara il tecnico – sono stati bravissimi e mi dispiace che non abbiamo potuto festeggiare una bella vittoria, come meritavamo. Abbiamo affrontato la Germania a testa alta con diciassette giocatori a disposizione di cui due dell’89 e uno del ’91, dunque con un’età media molto più bassa rispetto a quella dei nostri avversari. Per quello che mi riguarda sono molto contento, ho avuto dalla squadra la risposta che aspettavo. C’erano circa 8000 persone sugli spalti, un’atmosfera da grane evento e nessuno dei miei si è fatto prendere dall’emozione davanti ad un pubblico che non avevano mai visto così numeroso. Sotto il profilo tattico e atletico sono stati bravissimi, il gruppo di base dell’88 ha compiuto notevoli progressi e direi che si può lavorare bene in vista del prossimo biennio dell’Under 21”.